DAR FRUTTAROLO

ELISA DA BRIVIDI...

INTINGOLI DA SOLISTI

Io non sono single ma abito da solo... potrei definirmi un "SOLISTA?"

Ieri sera

Muoio di fame. Non trovando a casa nessuno che mi prepari una cena succulenta, mi trovo costretto a mettermi ai fornelli. Che palle, non ne ho proprio voglia. Cosa cacchio mi preparo? Sicuramente qualcosa che non mi porta via nè tempo nè fatica. Ma sì, un buon piatto di piatto di pasta al burro, salvia e parmigiano è quello che fa per me questa sera.
Metto l'acqua sul fuoco, aspetto che bolle... un po' di sale grosso e ci butto le penne rigate (adoro la pasta rigata... in realtà mi piace solo quella...). Et voilà. Perchè però devo sprecare un bel piatto di pasta con un condimento tanto povero quanto insoddisfacente come quello con salvia e burro?
Mi si sta surriscaldando il cervello!
Apro la dispensa... fagioli, crostatine al cioccolato, pelati, qualche creaker che sta lì da secoli addietro... uff, non riesco a trovare nulla per la mia pasta. Però! Quella scatoletta di tonno potrebbe fare al caso mio! Che palle però, non mi va di fare il soffritto e sporcare un'altra padella. Mi sa che questa sera invento. Sì, faccio come quei cuochi su Rai Uno che mischiano i polipi col cioccolato o le mele con la verza.
Scolo la pasta. Nella pentola ancora calda riverso il tonno con tutto il suo olio (già vi vedo storcere il naso), metto un pezzetto di peperoncino (è verde... che strano), accendo il fuoco che lascio a fiamma moderata, verso la pasta nella pentola e inizio ad amalgamare. Il tonno si sbriciola e si unisce alla pasta mentre con il cucchiaio di legno li rigiro assieme in un tango sfrigolante. Spengo il fuoco e, tocco di pazzia, aggiungo alla pasta del parmigiano, continuando a rimestare. Il profumo non è niente male ma sarà buona sta roba?
Mi siedo a tavola e porto alla bocca la prima forchettata di penne. Uhm però... non è male... Parte la seconda forchettata, e la terza e la quarta e... in cinque minuti il piatto è vuoto. Mi viene in mente una sola parola: SQUISITO! I cuochi di Rai Uno in fondo non sono così pazzoidi come credo. Quasi quasi alla prossima crisi culinaria questa pasta me la rifaccio!

SIPARIETTO DEL VENERDI'

Fras: amore, nel mio intimo uso Chilly, tu che usi?
Kidor: io uso Perlano...

OMOFOBIA... UNA PIAGA CHE COLPISCE NON SOLO L'ITALIA

In questo periodo siamo concentrati sui casi di aggressioni a omosessuali che si verificano nel nostro "Bel" Paese. In realtà l'omofobia è presente ovunque, si annida dappertutto, in ogni luogo, anche in quelli che alla fine si considerano più evoluti ed aperti del nostro. La cosa più triste è che l'omofobia sceglie come mandanti ragazzi giovanissimi.
Questa è New York. Un uomo di 49 anni, gay, viene dapprima offeso verbalmente e poi brutalmente aggredito e ridotto in fin di vita da due balordi che lo hanno pestato a sangue all'uscita di un drugstore. Gli aggressori sono due giovani di 25 e 26 anni che fortunatamente però sono stati arrestati. Spero che i loro compagni di cella riserveranno loro cure premurose e una bella festa...
Queste immagini sono molto tristi, le consiglio quindi solo a chi non è facilmente impressionabile...

PS. Ho letto alcuni commenti a questo video su youtube e uno in particolare mi ha colpito. E' il commento di un uomo che definisce i due balordi "idioti". Prosegue poi sperando che Dio aiuti l'uomo aggredito e scrive una frase che mi rimarrà impressa: IO AMO LE DONNE MA L'IGNORANZA NON AMA ME.

OMOSESSUALITA' E COMMENTI

Grande scalpore sta suscitando, in questi giorni, la vicenda dell'affossamento della legge sull'omofobia. Tra voti contrari (quello della Binetti in primis) e interventi dell'ONU - il cui commissario per i diritti umani ha detto che la bocciatura della legge è un passo indietro per i diritti degli "omosessuali" -,  tra chi si domanda perchè i gay dovrebbero avere una protezione in più rispetto a tutti gli altri e chi (omosessuale) si dice "discriminato" da tale legge perchè fautrice di una possibile ghettizzazione, quello che spicca in particolar modo sono i commenti che alcuni "appassionati" lasciano nei siti d'informazione. Alcuni di essi sono ragionati, frutto di una reale cultura, altri sono espressione sì di libere opinioni ma in realtà rivelano delle chiusure e delle ignoranze consolidate.
Alcuni di questi commenti li posto qui di seguito, perchè aiutano a riflettere (alcuni di loro sono anche simpatici e strappano un sorriso, anche se amaro).*

Commento 1: I Gay dicono bugie...
Sono assolutamente d'accordo con l'On Binetti e per una volta con questo governo. Non capisco perchè occorre dare aggravanti per aggresioni se si tratta di gay. Francamente non ne vedo il motivo. Qualunque aggressione è da deprecare. Sono fermamente convinta che i gay che si comportano da persone per bene non hanno nulla da temere. Non è in virtù di un'appartenenza che si guadagna rispetto. Il rispetto di guadagna SOLO comportandosi bene. Purtroppo devo segnalare che, sprattuto in alcuni ambienti quali quello della moda per esempio, non vedo comportamtenti etici e per bene. Spesso mi sono confrontata con gay che non hanno scupoli nel dire bugie a scapito dei colleghi, o che tengono appunto comportamenti non corretti pur di fare carriera, facendo perdere tempo e soldi a tutti. Ecco che cosa intendo quando scrivo occorre comportarsi da persone per bene.

Commento 2: Cristo dice "amate il prossimo... eccetto i gay"
Io dico due cose: 1) l'ONU non sa contare; 2) l'ONU e' di sinistra. 3) il Cristo ha esplicitamente detto di amare il proprio prossimo come lui lo ha amato, ma che gli omosessuali rappresentano una eccezione. Si, si, c'e' una nota, leggete bene. E' francamente risibile come taluni vorrebbero distorcere il senso di amore e carita' cristiana dicendo essere cattolici...

Commento 3: Un benefattore...
Aiuto sono etero, maschio, bianco, sano, giovane, comunitario, sposato con una donna e con due figli...non ho diritto a nulla e devo sgobbare come un cane per mantenere, casa, famiglia e pagare le tasse per tutelare i diritti di extra-comunitari, gay, pensionati, handicappati e quant'altro ! Aiuto !

Commento 4: In fratello del benefattore di prima anche se non ho capito se è pro o contro...
Aiuto, anch'io "sono etero, maschio, bianco, sano, giovane, comunitario, sposato con una donna e con due figli... devo sgobbare come un cane per mantenere, casa, famiglia e pagare le tasse" non so se "non ho diritto a nulla" ma so che una lesbica, femmina, ammalata, vecchia, extracomunitaria , singol e senza figli e mettiamoci anche musulmana, DOVREBBE avere gli stessi diritti (e doveri) che ho io. O no...

Commento 5: Un simpaticone...
non pensavo ne immaginavo che esistessero tanti omosessuali nel mondo........

Commento 6: Un cretino...
Io sono eterosessuale; posso sperare di avere i diritti che si vorrebbero per gli omo? Mi accontenterei.

* Questi commenti, che lascio anonimi, sono stati postati sul sito de Il Corriere della Sera.

MINA A CONFRONTO: OMAGGIO A NICOLETTA

Questo post è dedicato alla mia amica bloggarola Nichi. Queste sono le due canzoni di Mina di cui parlavo nel post precedente. La prima è una cover di "Come mi vuoi" di Edoardo De Crescenzo contenuta nell'album Sorelle Lumiere. La seconda invece è la più conosciuta "Come tu mi vuoi", riproposta recentemente anche da Irene Grandi.
Entrambi le canzoni sono favolose.
Un abbraccio :)