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Messaggi di Novembre 2014

 

90° minuto, puntata del 30 novembre 2014

Post n°865 pubblicato il 30 Novembre 2014 da massimo.maneggio
 

Un 90° minuto tornato a livelli più accettabili nel minutaggio ha salutato il mese di novembre. Con Marco Mazzocchi più indecifrabile del solito, non trovando parole adeguate per la Lazio, e Jacopo Volpi ormai in pieno clima da bar, gli ospiti sono il tifoso rossonero Gianluca Zambrotta e Michele Paramatti, che per “bravitù” partecipa, dicendo anche delle cose intelligenti. Sono saltate le copertine di Enrico Testa (due indizi fanno una prova) e Tiziano Pieri compare ormai solo al minimo indispensabile. E forse è meglio così.

90°minuto serie AI collegamenti partono, come consuetudine, con gli anticipi. Vai con Sassuolo-Verona 2-1 e un Cristiano Piccinelli che si meraviglia della classifica degli emiliani. Stefano Mattei in Chievo-Lazio 0-0, invece, è troppo duro con Filip Djordjevic e magnanimo al massimo con Alvaro Bizzarri, dove ne sottolinea le sette presenze con il Real Madrid (rimanendo in Spagna, sono commentati anche gli scontri accaduti nella capitale, lì si gioca comunque).  Una pietra miliare è Empoli-Atalanta 0-0 per Franco Lauro, che fa un commento più lungo della gara. Il migliore è Dario Di Gennaro, presentato come il maestro severo da Mazzocchi. Invece, è bravo a mostrare Palermo-Parma 2-1 quasi come una normale partita di calcio. Alberto Rimedio è il dottorino per Cesena-Genoa 0-3, viene beffato nel commento da chi rideva sottobanco e da chi aveva creato uno sfondo da post doccia. Gianni Bezzi in Cagliari-Fiorentina 0-4 mantiene il suo aplomb, in una gara dove i gol sbagliati entreranno nei libri di manualistica. I frame dal passato ci ricollegano a un classico Luigi Necco e a Roberto Scardova (quello con i baffoni rossi) sovrapposto da Bologna. Milan-Udinese 2-0 per Gianni Cerqueti è un gingillo, così come i “Tempi supplementari” versione last-minute, in cui mancano i gol col sottofondo di Steve Rothery. La questione si sposta sulla moviola di Milano, mentre Alessandro Antinelli si ricollega per Roma-Inter cambiando sfondo, mollando così il precedente chromakey. Paolo Paganini anticipa qualcosa su Sampdoria-Napoli mentre, udite udite al miracolo, si parla anche di Serie B, e tocca ad Antonio Farné fare il commento di Bologna-Bari 2-0 anticipo di pranzo cadetto. E pensare che Juventus-Torino, decisa da Andrea Pirlo per il 2-1 finale, è stata lasciata sul pareggio…anche se  è da dieci e lode il ricordo finale per Klas Ingesson.

Per completare il breve giro dei recentissimi ricordi, citiamo Marco Fantasia, un solo collegamento da Novara ma tanta sostanza. A breve saranno ripescati Francesco Rocchi, Fabio Pietroiusti e Fabrizio Tumbarello.

Massimo Maneggio

Per rivedere la puntata di 90°minuto del 30 novembre 2014:

http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/90-minuto-83dbfccb-1461-426d-8104-f6bfece057b5.html

 
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volley Bisignano, solo un punto a vibo

Post n°864 pubblicato il 30 Novembre 2014 da massimo.maneggio

Comunicato stampa

 

Sfiora il colpo la Consuleco Volley Bisignano, che si arrende soltanto al quinto parziale contro la Tonno Callipo nel torneo di Serie C maschile calabrese. Partita vissuta a fiammate dalle due squadre, dove i vibonesi hanno sfruttato il fattore campo mentre i bisignanesi hanno comunque fatto vedere buon gioco e determinazione. Nel primo parziale l’equilibrio è mantenuto sino al 16 pari, da lì in poi il Callipo ha accelerato portando a casa il set. La Consuleco, però, ha dalla sua la capacità di non mollare e lo dimostra al cambio campo, raggiungendo il pareggio dei parziali con il 25-20. Nel terzo set, invece, bisignanesi superlativi nel conquistare il parziale sul 25-6, dove trova posto in squadra anche il libero Alessandro Pignataro. Vibo, però, ha il merito di non mollare e riporta il risultato in parità al quarto gioco (nonostante una buona rimonta bisignanese), prima del colpo decisivo al quinto set. Un punto per la Consuleco, quindi, e in settimana i ragazzi bisignanesi si prepareranno in vista del match interno contro il Roccella. La gara di Vibo è stata senza dubbio emozionante per Mario Esposito, ex di turno che da queste parti ha appreso tanti segreti dai campioni di Serie A1: «Rivedere un luogo che ti ha dato le migliori soddisfazioni, che ti ha cresciuto e modificato a livello umano, sportivo, e a cui devi tanto, fa certamente piacere. Faccio i migliori complimenti a mister Chirumbolo perché ha saputo riformulare una squadra all’altezza dei suoi piani e ripartire con un nuovo ciclo!». Sul momento della Consuleco: «Siamo in netta crescita, con tanto lavoro da affrontare, ma sono comunque contento - Esposito  conferma -, non ci poniamo ovviamente obiettivi, visto che scaramanticamente parlando l’anno scorso alla lunga si è vista un’altra squadra, partendo con il freno a mano tirato. Cercheremo tutti di lavorare in palestra e raggiungere grandi obiettivi»

Ufficio Stampa

 

Volley Bisignano

 
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Corigliano si impone su Potenza

Post n°863 pubblicato il 28 Novembre 2014 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

BELLA VITTORIA DA 3 PUNTI CONTRO POTENZA PICENA

Ospiti battaglieri, ma alla fine vince anche il grande tifo del "Pala Corigliano"


Al termine di due set tiratissimi, dopo aver vinto con relativa facilità il primo, la Caffè Aiello Corigliano riesce ad avere ragione di una mai doma B-Chem Potenza Picena e a portare a casa 3 punti importantissimi per la classifica. Arriva pronto il riscatto, dunque, dopo l’inatteso ko di Ortona, che evidentemente è stato assorbito dal gruppo guidato da coach Ricci con quel pizzico di rabbia agonistica in più utile poi a reagire sul campo e a tornare subito a vincere. La formazione allenata da coach Graziosi, dopo aver sbagliato l’impatto con la gara, ha comunque venduto cara la pelle nel secondo e nel terzo set, conducendo quest’ultimo parziale per larghi tratti. Quando sembrava infatti che si dovesse andare al quarto, è invece arrivato il colpo di reni rabbioso del team di casa, che ha chiuso la pratica facendo esplodere letteralmente di gioia il palazzetto, già di suo una “bolgia” sin dal primo punto.

Per quanto riguarda la cronaca dei set, la Caffè Aiello parte molto bene nel primo. Dopo una fase di “studio” tra le parti (8-7), i rossoneri allungano infatti subito con gli ottimi Mariano e Banderò (16-9). Sul 20-14 il set sembra compromesso per gli ospiti, ma Moretti e soci rialzano la testa e mettono a segno un break di 3 punti che riapre per un attimo il parziale (20-17). Tre punti di Hrazdira riportano però le distanze a quelle solite del primo parziale (23-19) e poi Corigliano difatti chiude senza affanni 25-20. Dal secondo set inizia un’altra gara, con la Caffè Aiello sempre ad alti giri ma, al contempo, stavolta anche la B-Chem ben reattiva. Dopo essere partiti con il freno a mano tirato (8-4), i marchigiani trovano grinta e qualche combinazione più incisiva fino a pareggiare i conti (9-9). Spinti dal solito Moretti (oggi best scorer con 23 punti), tengono il set sempre in parità fino ai vantaggi, quando poi devono piegarsi ad un muro di Menicali che chiude il parziale 27-25.  Nel terzo set la Caffè Aiello soffre maggiormente la pressione dei ragazzi di Graziosi, che vogliono riaprire le sorti del match. Avanti 8-12 al tempo tecnico, coach Ricci chiede timeout e poi inserisce anche Tomasello per Calonico. La Caffè Aiello va sotto 10-15, ma poi risale sul -3 (13-16) e porta coach Graziosi al timeout. Un ace di Tomasello accorcia ancora le distanze, ma poi i rossoneri sprecano tutto andando ancora sotto (14-18). Un muro di Izzo e una bordata di Banderò riportano il parziale in equilibrio (18-18) ma ancora una volta la B-Chem reagisce e allunga 18-21. Sul cambio palla del 21-23 coach Ricci indovina un’altra mossa: inserisce al servizio il quindicenne Lavia, che lo ripaga anche con un ace, prima di tornare in panca sul 24-24. Un muro dell’ex di turno Tartaglione su Banderò regala una chance agli ospiti (24-25), ma nella bolgia del “Pala Corigliano” arriva un muro di Tomasello e un attacco di Banderò a chiudere il set 27-25 e il match sul 3-0.

 

Daniele Lavia (schiacciatore Caffè Aiello): «Sono molto contento che il coach mi utilizzi in qualche frangente, com’è capitato stasera al servizio. Sono stato fortunato, mi è andata bene. Credo che la squadra abbia giocato un bel match, per cui siamo davvero soddisfatti di questa vittoria sofferta contro un gruppo giovane ma battagliero come Potenza Picena».

 

Felipe Banderò (opposto Caffè Aiello): «E’ stata dura ma alla fine l’abbiamo spuntata noi. Credo comunque che ormai sarà sempre così, nessuno ci regalerà nulla. Per cui ci tocca dare sempre il massimo e migliorare sempre di più se vogliamo continuare a restare a buoni livelli. Del resto noi lavoriamo per essere perfetti, anche se credo che forse alla perfezione non si possa mai arrivare. Ma il nostro obiettivo è quello, ci impegniamo per crescere sempre più. Matera? Ci penseremo da domani. Non so se riusciremo a vincere, ma di sicuro giocheremo al massimo per omaggiare i nostri tifosi, che ci seguiranno di sicuro».

 

Simmaco Tartaglione (schiacciatore B-Chem): «Sapevamo che avremmo giocato su un campo molto difficile, avevo avvisato i miei compagni, anche se poi è storicamente noto che a Corigliano non è facile per nessuno. Ci abbiamo provato, ma stasera non siamo riusciti ad esprimere la nostra pallavolo. Devo però dire che il progetto giovani a Porto Potenza sta dando i suoi frutti, perché s’è creato un buon gruppo e sta arrivando anche qualche soddisfazione. Archiviata Corigliano, ci rimetteremo al lavoro per ritrovare la via della vittoria».

 

Tabellino

 

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO          3

B-CHEM POTENZA PICENA              0

parziali:  25-20, 27-25, 27-25

 

CAFFE’ AIELLO CORIGLIANO: Hrazdira 11, Calonico 6, Izzo 4, Taliani (L), Menicali 5, Banderò 19, Mariano 8, Tomasello 2, Walker, Lavia D. 1. Non entrati Casciaro, Lavia L., Colarusso. All. Ricci.

B-CHEM POTENZA PICENA: Polo 4, Bonami (L), Alikaj 1, Partenio 3, Calistri, Moretti 23, Tartaglione 8, Diamantini 6, Casoli 2. Non entrati Miscio, Gemmi, Quarta. All. Graziosi. Arbitri: Zanussi e Lot di Treviso

 

 NOTE: durata set 29', 34', 33'; tot: 96'. Ace 7/6. Muri punto 11/5. Percentuale in attacco 47% / 40%. Percentuale in ricezione 43% / 25%. Spettatori 900 ca.

 

 Johnny Fusca

Ufficio Stampa e Comunicazione

 
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Grillo flop in Calabria

Post n°862 pubblicato il 25 Novembre 2014 da massimo.maneggio

Ma cosa è successo al M5S ? Ma veramente qualcuno pensa che i risultati elettorali venuti dopo le ultime parlamentari siano figli del caso o di qualche congiura ? Cosa è rimasto di una forza politica che doveva dare un nuovo orizzonte a questo Paese ?

Un nugolo di fazioni dentro ad una setta, che giocano a chi è formalmente più fedele a principi traditi nella sostanza e nella pratica politica. Mentre il popolo, quell'insieme di cittadini che avevamo deciso di servire, agonizza, qualcuno ha deciso di rincorrere la purezza dei principi, una purezza che - nel nascondere i protagonismi di persone che hanno scoperto improvvisamente il potere - ha tristi riferimenti storici. Comandanti e luogotenenti o, meglio, più banalmente, capi e capetti, con i primi a dettare improbabili quanto schizofreniche linee politiche ed i secondi a giustificare servilmente i cambi di rotta dietro le quali si staglia una drammatica assenza di strategia.

Sono stato accantonato e relegato durante la campagna elettorale europea per dare più visibilità, in quella che doveva essere una marcia trionfale, ai capetti più reali del re, quelli che, invece di portare avanti le persone dei candidati europei, portavano avanti le loro smisurate ambizioni durante il “Tour Vinciamonoi”. Gli stessi che alle elezioni europee hanno fatto perdere milioni di voti al M5S.

Sono stato accantonato e relegato anche durante la campagna elettorale delle regionali calabresi dai "referenti territoriali" del nuovo partito che ha sostituito il M5S in Calabria, i cui gruppi più vitali sono stati distrutti da diffide sospette ed immotivate, a macchia di leopardo : tra tutti i modi di fare “pulizia” il più vile. Soprattutto su Fernanda Rombolà, una fiera calabrese, sono state dette menzogne inaudite ed è stata offesa una madre di famiglia per accontentare la vendetta privata di gente malata di protagonismo : altro che portavoce ed uno vale uno !

E quelli appena raccolti in queste regionali dal M5S sono stati i frutti di questa politica "interna" suicida.

Ci si continui pure a barricarsi nel bunker del complottismo, della massoneria e dei poteri forti che, invece di spronarci alla lotta ed all'indignazione popolare, servono solo a nascondersi dietro all'opportunità di non presentarsi di fronte al popolo, abbaiando alla luna dell'infiltrazione nel M5S ed invitando ad epurazioni folli.

È questo ciò a cui si vuole ridurre il M5S ?

Dobbiamo fare tutti un passo indietro affinché il nostro movimento torni ad essere strumento di liberazione e non l'ennesimo inutile partitino, nonostante qualcuno stia cercando in tutti i modi di renderlo tale. Possiamo ricominciare solo quando avremo eliminato le zavorre che ci siamo imbarcati e buttati a mare i "segretari di partito", semplicemente ritornando a fare quello per cui siamo nati, cittadini tra i cittadini, perché il popolo - come ci ricordava Pertini - non ha più bisogno di maestri e men che meno di professori, ma solo di esempi di coerenza e lealtà. Lo dobbiamo, oltre che a noi stessi, soprattutto ai nostri figli : non possiamo arrenderci, non voglio arrendermi.

 

 

Avv. Francesco Molinari-M5S

 
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90°minuto, puntata del 23 novembre 2014

Post n°861 pubblicato il 23 Novembre 2014 da massimo.maneggio
 

Due settimane son passate e 90° minuto è tornato. Allegria su Rai 2, dove Marco Mazzocchi è mezzo rauco e Jacopo Volpi, come suo solito, tira una nasata sul microfono, permettendo al pubblico di sentire tutte le sue sinapsi libere. Ospiti di giornata sono Giuseppe Galderisi, che allena ora la Lucchese in Lega Pro, e soprattutto Marco Amelia, il portiere eremita che è andato a giocare in Promozione laziale nel Rocca Priora. Al di là delle paraculate su Twitter, annunciate con il vecchio segnale orario, rimane una perla ciò che dice Mazzocchi: «Sa dove andare a parare». Siamo seri, per cortesia.30683857_novantesimo-minuto-da-domenica-14-settembre-torna-su-rai-con-la-conduzione-di-marco-mazzocchi-0

La serie dei collegamenti parte con gli anticipi ed ecco Dario Di Gennaro su Atalanta-Roma 1-2 e Stefano Mattei ad analizzare Lazio-Juventus 0-3, comprese le autostrade lasciate libere dalla difesa biancoceleste. Incredibile, Paolo Paganini è l’inviato che fa fatica a non ironizzare sul rigore sbagliato in Torino-Sassuolo 0-1, e pare anche infastidito a fine collegamento. Gianni Bezzi prende la palma del migliore, inviato per Parma-Empoli 0-2, dove nasconde gli occhiali in un battibaleno. Franco Lauro è in estasi per Udinese-Chievo 1-1, dove effettivamente c’era pane per i suoi denti con tutte le statistiche su Totò Di Natale, mentre viene inquadrato a inizio servizio un Andrea Stramaccioni che si scaccola in panchina. Alberto Rimedio si diverte andando a seguire Verona-Fiorentina 1-2, ma pare forse più adatto per altro che non per i commenti invernali. Marco Lollobrigida fa l’underground su Cesena-Sampdoria 1-1 e Gianni Cerqueti quasi lo imita commentando Napoli-Cagliari 3-3. Il frame dell’archivio mostra un Tonino Carino, negli anni Ottanta, collegato da Bergamo e…sovrapposto a Paolo Valenti, per i miracoli del chromakey.

Mea culpa: il chitarrista della playlist con i gol della giornata è Steve Rothery (non Rodney): il mio inglese fa un po’ schifo. Tiziano Pieri analizza il fallo di Bruno Perez sull’arbitro di porta e il passaggio a Rai Sport 1, nell’ambito dei “Tempi supplementari”, si fa attendere, in quanto Padova-Milano di Superlega volley termina al tie break sul 2-3. Poco prima Alessandro Antinelli aveva iniziato a collegarsi per il derby Milan-Inter dalla ciminiera posta davanti lo stadio di San Siro. Altra cosa da rilevare è la tantissima pubblicità che intercorre durante il programma, segno che gli inserzionisti ci sono e sganciano qualche soldino. Antonello Orlando decanta velocemente il posticipo Genoa-Palermo, Tiziano Pieri fa una moviola tutta sua e Marco Amelia racconta di averle quasi prese in un Ascoli-Livorno 2-1 di Serie B, a causa di un gesto di fair play. Non si vince uno scudetto con la Roma e un Mondiale da terzo portiere, così… Tornando alla moviola, citazione per la meravigliosa Brescia-Carpi 3-3 dove rigori ed espulsioni hanno arredato il “Rigamonti”. E sul finale grande annuncio di Mazzocchi, che rivela anticipazioni per la prossima puntata dove non ci saranno i “Tempi supplementari”. Ogni tanto una buona notizia…

Recupero la dimenticanza di quindici giorni fa: il frame era su un collegamento di Marco Lucchini, noto per andare in onda sempre con degli appunti per “rispetto del pubblico”. Citando qualche ricordo (mio) del passato, spazio per Pierpaolo Cattozzi, voce rauca, sponda emiliana, uno che avrebbe fatto forse furore negli anni Settanta. Anche Franco Zuccalà, ripescato nella memoria, non era male, fu primo inviato alla “Domenica Sportiva”, mentre scrive fa articoli di gran sostanza sul “Garantista”. Beppe Capano era l’altro pugliese, il più caratteristico era il già commentato, nelle puntate precedenti, Franco Strippoli.

Carlo Nesti era, invece, un fenomeno: da Torino, spesso e volentieri, i collegamenti erano un rituale. Quante vittorie della Juventus commentate, quanti ricordi che si accavallano, tutti intorno alle 18.50. Le sostituzioni erano lette tutte d’un colpo, non disdegnava i collegamenti per la salvezza, come le partite del Modena e del Piacenza. Prima di lasciare la Rai, forse per punizione, lo avevano destinato a Cagliari e Catania.

Su Youtube sarebbe bello caricare qualcosa anche degli anni Novanta e Duemila: ci sono solamente servizi di gare del torneo cadetto e, con tutto il rispetto, non è proprio la stessa cosa…

Massimo Maneggio

Per rivedere la puntata del 24 novembre 2014:http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/-8a56073a-a99e-4290-97ec-15bc10e1788f.html

“Tempi supplementari”: http://www.raisport.rai.it/dl/raiSport/media/-8a56073a-a99e-4290-97ec-15bc10e1788f.html

 

 
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Volley Bisignano vince su Provolley

Post n°860 pubblicato il 23 Novembre 2014 da massimo.maneggio

CONSULECO VOLLEY BISIGNANO – PROVOLLEY CROTONE 3-1 (25-14, 23-25, 25-16, 25-17)

Consuleco Bisignano: Balestrieri, Brindisi, Caputo, De Marco, Donnaperna (L2), Esposito, Iannace, Meringolo, Pugliese, Risuleo, Tortorella (L). All: Lionetti

Provolley Crotone: Logozzo, Celico, Condina, Alfieri, Vrenna, Calabretta, Longo, Falbo. All. Celico

Arbitri: Scarfo – Nicolazzo

 

mister lionettiTorna alla vittoria la Consuleco Volley Bisignano che, sul palazzetto amico di Collina Castello, ha sconfitto per 3-1 la Provolley Crotone. Dopo il doveroso e toccante minuto di silenzio nel ricordo di Assuntina Serrago, madre dell’atleta Carmelo Pignataro, la gara sotto la guida degli arbitri Scarfo e Nicolazzo è iniziata con i padroni di casa schierati inizialmente con Caputo, Esposito, Meringolo, Iannace, Balestrieri e libero Tortorella. Il primo parziale, giocato non a ritmi velocissimi, vede una buona Consuleco dove hanno preso coraggio, con il passare dei minuti, i giovani Caputo e Risuleo. Nel secondo set, invece, la Consuleco ha dimostrato come non bisogna mai calare l’attenzione o sottovalutare l’avversario. La Provolley, giocando in maniera elementare, mette in seria difficoltà i bisignanesi e conquistano il parziale per 25-23, nonostante anche l’ingresso in campo di Massimo De Marco, tornato dopo anni a calcare le scene bisignanesi. Rimessa la bussola al proprio posto, la Consuleco torna in campo nel terzo set con maggiore piglio, chiudendo sul 25-16. Al quarto gioco, è accademia, tanto che i break sull’8-1 e 18-6 dimostrano come il match sia praticamente concluso, tra le finezze di Esposito e le schiacciate di Balestrieri. Mister Lionetti concede l’applauso in campo anche ai giovanissimi Pugliese e Donnaperna, e la gara termina con l’ultimo 25-17. Tre punti conquistati e ora attenzione riversata per la trasferta di Vibo. Microfoni d’obbligo per De Marco, tornato a Bisignano dopo tanti campionati nelle categorie superiori. Felice per il ritorno in campo e consapevole di dover raggiungere una forma ottimale, De Marco non si perde d’animo: «Queste partite richiedono maggiore concentrazione, in quanto si può soffrire come successo nel secondo set. Siamo, comunque, stati bravi mentalmente a riprendere la gara, e faccio un applauso anche ai miei compagni più giovani. La qualità, contro queste squadre, la fa soprattutto la testa, bisognerà rimanere concentrati su ogni pallone. Vibo? Sarà dura, hanno tanti giovani di qualità. Noi non saremo da meno».

 

Ufficio stampa

Volley Bisignano

 
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Oliverio a Bisignano

Post n°859 pubblicato il 21 Novembre 2014 da massimo.maneggio
 

La visita di Oliverio alla comunità bisignanese dà un chiaro segnale e delle precise risposte su quello che i cittadini chiedevano da tempo. Temi caldi quelli trattati dal candidato alla presidenza della Regione Calabria, introdotto dal segretario del PD bisignanese Rosario Perri che apre l’incontro al “Kratos winter club” con una dedica speciale ad Assuntina Serrago, una esponente della sezione locale del PD, scomparsa proprio oggi, esempio di chi ha creduto veramente nella politica e nelle idee di un partito con forza fino alla fine.
Nell’incontro si parla di sanità, rifiuti, ma soprattutto di una nuova mentalità: quella del “voltare pagina”.
“Ho consapevolezza della grande responsabilità che avrò addosso ma i cittadini devono essere coscienti della difficoltà in cui siamo oggi”. Queste le parole di Oliverio che invita tutti a dare una mano al suo progetto per far risorgere una terra che non merita di essere ancora considerata il fanalino di coda dell’intera penisola.
Il messaggio è chiaro: da questi anni, pieni di disagi, in particolare riguardanti la sanità e lo smaltimento di rifiuti, bisogna risollevarsi.
Oliverio propone così un breve sunto delle riforme che intende attuare insieme a tutta la sua squadra.
“Per la sanità attueremo un’operazione di deospedalizzazione, incrementando la prevenzione come abbiamo già fatto nella provincia di Cosenza. E per lo smaltimento dei rifiuti amplificheremo il rapporto regione-comune con una differenziata spinta e realizzeremo un’impiantistica solo ad impatto ambientale zero”. Parole che scongiurano finalmente il pericolo piattaforma sul territorio bisignanese.
“I calabresi che vanno fuori per curarsi aumentano ogni giorno di più in maniera esponenziale. Abbiamo il dovere di far finire quest’esodo, attueremo riforme di prevenzione sin dall’infanzia.”
Ottime risposte, dunque, che lasciano ben sperare l’intera Calabria e in piccolo anche Bisignano.
L’onorevole, conclude poi, con un grande monito finale: “C’è bisogno di regole per affermare una cultura di diritti, parallela ad una cultura di doveri, non c’è bisogno di un solo uomo ma di tutti, insieme si cambia per poter scrivere una nuova pagina di storia in questa regione.”

Carlo Falco

 
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Rampelli a Mongrassano

Post n°858 pubblicato il 20 Novembre 2014 da massimo.maneggio

Comunicato Stampa

L’onorevole Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia, su sollecitazione dell’intero coordinamento del gruppo cratense, sarà nella zona valliva venerdì 21 novembre alle 16. Dopo vari interessi e contatti avuti, il capogruppo alla Camera dei Deputati per i Fratelli d’Italia arriverà intorno alle 16 per valutare la situazione eternit e, non a caso, approderà proprio davanti i locali della scuola di Mongrassano Scalo, a pochi passi dall’ex cartiera ricoperta d’eternit confinante del Comune di Bisignano. Rampelli incontrerà i cittadini e i genitori, proseguendo poi il suo tour in altri paesi limitrofi per analizzare altri punti critichi, cercando di valutare al meglio la completezza del problema eternit. Rampelli ha già dichiarato di essere molto interessato al caso e di stare dalla parte dei cittadini, con una prossima interrogazione parlamentare sull’argomento per chiarire, una volta per tutto, lo stato delle cose in una valle che vuole vederci chiaro sul problema amianto.

Rampelli Laureato in architettura, è un ex atleta azzurro di nuoto, di professione architetto. Eletto deputato nelle liste di Alleanza Nazionale nel maggio 2001 per la Circoscrizione Lazio 1, viene rieletto nell’aprile 2006 sempre per AN ma questa volta nella Circoscrizione Lazio 2. Alle elezioni anticipate del 2008 AN confluisce nel PDL e quindi viene rieletto deputato per la Circoscrizione Lazio 2. Nel dicembre 2012 segue Giorgia Meloni e Guido Crosetto nella loro scissione dal PDL per fondare un nuovo movimento politico di destra e di centrodestra: rieletto deputato nelle elezioni del febbraio 2013 per la Circoscrizione Lazio 1 nelle liste di Fratelli d’Italia, partito «di cui rappresenta il motore organizzativo»[essendone uno dei fondatori: il 17 giugno 2014 viene eletto all’unanimità Capogruppo del partito alla Camera (fonte Wikipedia)

Coordinamento Fratelli d’Italia media valle del Crati

 
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Alemanno a Bisignano

Post n°857 pubblicato il 18 Novembre 2014 da massimo.maneggio

BISIGNANO Metti una sera con Gianni Alemanno: l’incontro di sabato per appoggiare la candidatura di Fabrizio Falvo a consigliere regionale con Fratelli d’Italia è l’occasione per far conoscere il territorio all’ex sindaco di Roma. Alemanno è amato dai tesserati cratensi, intanto, come conferma anche Valentino Adimari dirigente della “Primavera Nazionale” del partito Fdi di Torano Castello: «Sostengo Falvo ma soprattutto ho fiducia nelle qualità di Gianni Alemanno, il sindaco di Roma Capitale. È l’unico leader della destra sociale nel Meridione». Incassati i complimenti, Alemanno ha parlato del tema ambientale, chiacchierando con i presenti sui temi principali della Calabria. Essendo a Bisignano era immancabile la sua opinione sulla piattaforma tecnologica dei rifiuti, prevista nella città di Sant’Umile: «Impianti del genere non andrebbero fatti – ha sostenuto Alemanno – e sono ormai superati. Inserire una mega struttura in un territorio agricolo come quello della valle Crati vuol dire solo distruggerlo e, così come Bisignano, apprendo notizie non felici anche da paesi come Spezzano e Celico. Lo smaltimento è un vecchio problema per tutto il Centro Sud e bisognerà puntare seriamente sulla differenziata, adottando la mentalità di San Francisco. Ogni ritardo – ha concluso Alemanno – crea bombe ecologiche».

Massimo Maneggio

alemanno 15-11-14

 
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Presentata Volley Bisignano

Post n°856 pubblicato il 17 Novembre 2014 da massimo.maneggio
 
Tag: volley

Nella sala “Rosario Curia” del viale Roma è stata ufficialmente presentata la Consuleco Volley Bisignano, squadra che milita per la seconda stagione consecutiva in Serie C maschile. Insieme agli obiettivi della società e dell’intero gruppo dirigenziale, sono stati anche annunciati i pallavolisti che comporranno la rosa per la stagione 2014-15. Dall’età media molto bassa, sono stati così presentati i ragazzi per ruolo: Pierluigi Chimenti e Mario Esposito (palleggiatori), Pierfrancesco Balestrieri e Pasquale Federico (schiacciatori-opposti), Mario Franco Iannace, Carlo Donnaperna, Luigi Risuleo e Simone Caputo (schiacciatori), Umile Tortorella (libero) e infine Mattia Meringolo e Matteo Brindisi (centrali), attendendo il prossimo arrivo di Massimo De Marco, pallavolista esperto e pronto a dare una mano all’intera società.

La conferenza è stata un’ottima occasione per affermare come la società, attiva da trent’anni a Bisignano, sia sempre in prima linea nella promozione dello sport e dei valori sociali. “Vittoriosi nello sport e campioni nella vita”: questo sembra essere il diktat dell’intera società che vuole rendere sempre più protagonista l’intera area cratense, come avviene già con i centri di avviamento sportivo della vicina città di Santa Sofia d’Epiro, sperando che si possano allargare, questi progetti di volley giovanile, anche agli altri paesi del circondario. Il presidente della squadra bisignanese, Alessandro Benedetto, ha elogiato in primis lo spirito di gruppo che si è creato nella dirigenza e nella squadra sportiva, ben guidata dal mister Roberto Lionetti, preparato e tenace nel guidare i suoi ragazzi sul parquet di gioco. Benedetto ha poi mostrato il suo orgoglio per il settore giovanile, un tassello importante per una società che vuole essere anche al passo con i tempi. Infine, ha parlato del palazzetto di Rio Seccagno: la struttura è già nelle mani della società, che sta operando dei lavori di restyling per potere al più presto disputare le partite di campionato nella nuova zona residenziale, lasciando il palazzetto di Collina Castello. Benedetto ha inoltre ringraziato l’amministrazione comunale di Bisignano per la disponibilità nella concessione della stessa struttura di Rio Seccagno. Nel corso della presentazione, sono stati preziosi gli interventi di altri elementi, a vario titolo, dell’organigramma societario come Francesco Oliva, Mario Iaquinta, Belinda Ferraro e Rosario Tortorella nonché dello stesso mister Lionetti, tutti a testimoniare la passione che ruota intorno ai pallavolisti bisignanesi.

Sul piano prettamente sportivo, la Consuleco Volley Bisignano ha affrontato, successivamente alla conferenza, in trasferta la Milani Castrolibero. È arrivata la prima sconfitta stagionale per 3-0, con i parziali maturati sul 25-20, 25-20 e 25-17. Da segnalare l’ingresso in campo di Simone Caputo e un Bisignano capace di mettere comunque in difficoltà l’avversario, che ora guida la classifica del campionato di Serie C. Per rifarsi, ci sarà tutto il tempo necessario, allenandosi sempre con costanza e determinazione.

Ufficio stampa

Volley Bisignano

 

 
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