Creato da stefs123 il 21/03/2005

Un po' di me.

Cronaca semiseria di una vita alla ricerca.

 

 

« menounoMetti una sera... »

Caro amico...

Post n°391 pubblicato il 10 Novembre 2011 da stefs123

Come stai?

Qui in Serbia volge al termine un'altra folle giornata delle nostre: sveglia all'alba, passeggiata fino al plant, lavori in corso, conflitti da gestire, paura, diffidenza, arroganza, supponenza, casini...

Ogni volta che vengo qui arrivo la sera stremata...saranno l'ambiente, il tipo di lavoro, l'alimentazione...forse.

La cosa piu pesante di tutto quanto qui è la forte contraddizione che si respira a ogni angolo: questo è un popolo di duri, abituati a opprimere, che hanno fatto della pulizia etnica uno strumento di educazione dei popoli...e poi?
E poi ovunque si respira l'odore della guerra appena passata: la si legge sui volti delle persone, che qui invecchiano ancora precocemente, la si vede nella trasandatezza delle strade, degli edifici, nelle auto rattoppate che circolano.

Gli occhi degli uomini esprimono spesso un misto di diffidenza e paura, ma occorre osservarli un poco meglio e uno si rende conto che in loro brilla il guizzo del dominatore...non so spiegarti come sia possibile che questi due atteggiamenti coesistano, ma è così.
Le donne no invece, le donne qui sono diverse: questa è una società profondamente patriarcale, e qui le donne non contano davvero nulla, nemmeno oggi. Sarà per quello che le donne qui sono molto dolci, remissive, quasi rassegnate a obbedire e a non avere possibilità di venire ascoltate.

Sai, vorrei venir qui con una macchina fotografica, e non dover lavorare così tanto.
Fotograferei i camion scassati pieni di cavolfiori, le strade dissestate, il contrasto tra questo sole che splende e la desolazione dell'architettura della città...e poi ancora i volti delle persone, i sorrise senza denti, le rughe profonde e scavate, le risate dei bambini e gli eccessi degli adolescenti....

Sai che ti dico? Sarà per la prossima volta.
E magari ci sarà la neve.....

 

 

 

(liberamente tratto da una lettera mandata davvero a un amico ieri sera)

Commenti al Post:
ALDABRA72
ALDABRA72 il 10/11/11 alle 16:02 via WEB
mmm ... e il "plant" sarebbe?
 
 
stefs123
stefs123 il 10/11/11 alle 17:39 via WEB
:) ops ...lo stabilimento!
 
ioeteinvacanza
ioeteinvacanza il 10/11/11 alle 16:55 via WEB
E' veramente una descrizione interessante.Io non son mai stato in una zona martoriata dalla guerra da poco tempo se si eccettua Israele e comunque quando ci son stato ero un ragazzino e non ho colto le sfumature delle persone,ero ancora spensierato e i conflitti fra popoli non mi toccavano.E' incredibile come le persone possano trasformarsi...la mente umana sottoposta quotidianamente a un certo modo di pensare per lunghi periodi alla fine riesce a cambiare ,almeno in parte, anche l'animo più mite in un mostro
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

AREA PERSONALE

 

ULTIME VISITE AL BLOG

matto7marioneo781leiperluisoloSpartanLXIIIfin_che_ci_sonoInfinito.Abbracciomy_way70angeloal65je_est_un_autresols.kjaerboredman77maghiforeveroneExperience80hrc.rossanoRospoRosso
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963