N u a g e s

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La poesia, la bellezza, il romanticismo, l'amore. Queste le quattro cose che ci tengono in vita.

Come quell'Attimo fuggente. Quello da dove dovremo trovare una nuova confidenza e un modo come un altro per provare ad avere meno paura, meno sensi di colpa, meno tutto. Non aggiungere e dar tempo al tempo, mi insegnarono. Quel tempo dove tutto quello che fai fa troppo tardi. Tu, che vai al mare e dimentichi. Tu, che imparerai a dar poco peso alle parole per alleggerire la vita. Chiudi gli occhi. Un lungo respiro, poi un sorriso .. Torna tutto esattamente. Come non vorresti e come è. Smetti solo di capire nel momento in cui hai capito, quanto fosse inutile capire. Come quando tutto è nell’essere sempre all’inizio. E nel bisogno, nell’unica cosa di cui hai davvero bisogno. Tu dici che serve, serve a non celare quel che è stato, garantendo un ricordo. Quando alzerai il tuo bel sguardo e gli occhi tuoi teneri si fermeranno, nell’incontro ritroverai la meraviglia e l’umida dolcezza dell’amore. Proprio un raggio di luce che divertito entra e rinchiude le pupille, gioiosamente. Corre il desiderio forte di un abbraccio che nell’infinito segno della vita tutto terge, tutto infrange. Nuda, s’alza un’ode, senza macchia come il primo giorno che nascesti, che vedesti. E di quelli che verranno, un tremore .. e gia’ ti porta via. Ora che le parole hanno quel sapore profetico di ogni poi, di ogni dopo, di ogni menzogna, anche la piu’ bella.

Pensieri vestiti e smessi, creduti come con le tue pagine immense, grandi, piene di luci. Corriamo con essi un rischio enorme. Esistere. Anche tra i vicoli piu’ bui e la storia che insegna. La verita’ è che oggi sì, ti fermi a pensare cosa fummo. Come lo splendore di vite che non verranno. Queste immagine lontane che tornano a far tacere e capire questo presente. Questo, dove non prevedevi nessun futuro imparando ad amare anche i rimpianti. La verita’ .. la verita’  è che forse un giorno imparerai a far scorrere anche questi giorni. Il nostro meglio passato. Quel troppo sole in addii e continuare il viaggio per nulla possedere e ogni cosa amare.

Ad ogni guado ci saro’ anch’io e senza che tu lo sappia.

 ~ Buon Nuovo Anno