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Post n°698 pubblicato il 12 Luglio 2014 da Nues.s
. Lo sapevano i polsi, le loro menti. Spavalde, prendevano e lisciavano, adoravano le loro ansie. Ammiravano entrambi quello che sembrava poggiasse sui binari. Due sguardi, due occhi lunghi e fieri che parevano arrivare fin su alle tempie. Un giorno per volta, un altro, un dopodomani, un altro ancora. Inutile. Inutile voltarsi. Inutile. Sul suo palmo umido, una conchiglia. Un ricordo di . Ricordo' ad entrambi che .
Tacquero ascoltando un rumore fitto che sbatteva sopra i vetri. Pioggia. Quella che avrebbe dato inizio alla memoria. Tempo altrove, luogo altrove. Un senso di tulle da stringersi ai fianchi. L'ombra di rose dentro a un caffe', non fu distante entrarvi. La spina che non vidi. Nascosta, una punta rossa di nostalgia. . Anche per drastico che sia, tutto cio' che è mente e pensiero non esistesse o non potesse piu' esistere, le cose continuerebbero, continuano a perdurare nella loro essenza. Pedissequamente. Tra le pieghe d'un cloud. . E nel mio cuore.
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I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Schizzi tutt'attorno, Blanche
Come scrissi altrove .. il silenzio è la virtu' di pochi, Franci*
Gioca a nascondersi .. ma sì, Gianni, un po' la si asseconda
tulle
a formare
le ombre
tra le pieghe dei polsi
a farmi male
mentre
rovescio
la memoria
che
torna
solo
indietro
...
MyMuse. Mia Musa. Colei che germoglia e innamora le parole ..
C'è da immergersi. So che non dovrei, so che dovrei propormi anche a cambiare genere musicale (forse salsa cubana?) tralasciando tutto cio' che screanzatamente, dannatamente ti immalinconisce (il video ne da dimostrazione). Ma ahimè .. sono un'immansueta fredigrafa recidiva che non si destina alla noia..!
Sembra di sentire il fruscio di un vecchio vinile,
che riporta indietro, come questo tuo rammento..
Un cassetto che si apre, e si chiude subito dopo ….
Quel tanto che basta per risentire quel suono,
o solo rivedere una vecchia foto.
Sono attimi, che nascondono un mondo.
…
Bello … molto, questo tuo …
Antonio
Bell'Antonio, come un indimenticato film (..)
Grazie per il fruscìo 'entusiastico' che senti tra le note.. nasconde tra il solco solo vecchi, miei immutati ricordi. Il piu' delle volte ti rovinano il presente, ma noi ce ne beffiamo, sei d'accordo? La tristezza che puo' venir fuori non è che l'effetto di un impedimento delle nostre piccole, insignificanti a volte, possibilita'. Al primo segnale, via! Addolcirsi, non alienarsi..
Dovremmo .. Ma penso che non siamo poi
cosi bravi nel farlo .. non trovi??!!
sorrido ....
offusca la realtà del dialogare
ma quello che ci importa veramente
è il mare più propizio ad un pescare
la rete intreccia il dove e il quando
poi basta disconnettersi dal web
oppure si potrebbe andare a fondo
col cuore in immersione come un sub
la nuvola confonde...
nel mare del bisogno esistenziale
son sogni che formano le onde
e surfisti spavaldi a cavalcare
dal ponte, ci si affaccia lungo i bordi
si avverte quel pungere un qualcosa
la scia svanisce in spuma di ricordi...
nel dolore della spina di una rosa
P.
Nuvola tace quando deve e mai mente.
E non deve confondere il modo gentile che ha e che usa a lor Signori/e ..
ha con sè l'unica arma di chi non sa usare che fioretto invece della spada. Il dolore forse e per questo, quando lo e si riceve, ancor piu' sottile,
non tanto per altrui 'incoerenza, quanto per l'opposta, dissociata stoltezza,
Pert.
:)
Non per disattenzione,
ma per poter poi riscoprire ciò che,
rimanendo celato in quell'attimo,
sembra tornare dopo essersene andato.
La mente conserva ogni cosa. E la sposta.
Ho un cassetto dentro. Solo cose migliori, anche le piu' segrete. Tutto il resto.. dritta nella differenziata, come buon uso si fa :)
*Sei raggio di sole, timida, sorride*