Creato da Nues.s il 11/09/2009

N u a g e s

Vanno, vengono. Sostano lasciandoci il ricordo

 

 

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Post n°862 pubblicato il 19 Luglio 2015 da Nues.s

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Là.

Scaviamo dentro il suo corpo tenendo tra le mani il cuore della terra. Tra un sole nero e un bagliore di cometa, scaviamo e fondiamo, suoniamo e scaviamo su sfondi bellissimi appoggiati al muro del tempo. Un poliedro, una sfera tornita, una scultura d'arcobaleni scolpiti in compassi. Passi e ripassi intere giornate a prendere misure, la natura, la grande Madre che ha le chiavi per trainare secoli di radici e sassi, un bosco di flauti nelle ombre delle stesse. Una parabola prima di caderci dentro, dietro algebre ed enigmi, dentro e avanti la fine del mondo.

L'odore del vento, il suo parlare e il colore tra gradini di pietra e anse, baie a lambire luoghi solitari, incastonati come disegni di un righello e chiodi incurvati. Non distante, il mare, esilio immortale d'un'etica che mostra. Mai emisferi furono fusi così, quanto un'emblema. Riusciamo a sorridere stridenti in un ordine geometrico. Mai tanto fu il desiderio di sentire il suo canto, unica opera possibile con occhi di luogo al quale, tutto, tutto appartiene.

Un simbolo, un bene, il rifugio piu' segreto. Cio' che ci avvicina all'Infinito. Senza saperlo, col  privilegio raro di fermare immagini come fossero giorni d'intima memoria, come scala cromatica e ancestrale. Da quei luoghi, anche dai piu' mistici, il miglior insegnamento. Bracciante, pescatore. Nord, Sud, Est e Ovest. Tutto quello che è vitale, sacro, racchiuso in questa parola e in mezzo, far esistere tutto il resto.

Tra i tuoi occhi e il palmo della mano. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Commenti al Post:
fantasmadamore5
fantasmadamore5 il 19/07/15 alle 16:22 via WEB
in questo tuo dipinto mi accorgo di averci vissuto. Forse un ricordo, forse un solo momento, forse mai.
 
longu2
longu2 il 20/07/15 alle 02:36 via WEB
Queste parole evocano la mia terra. Figlio sono della Grande Madre Appenninica nata da un lago femmina. https://www.youtube.com/watch?v=WZscpbMKIGQ
 
EMMEGRACE
EMMEGRACE il 20/07/15 alle 09:17 via WEB
Alcune volte ricordar fa male....
 
maresogno67
maresogno67 il 20/07/15 alle 11:39 via WEB
il filo continuo nel vento
 
ranocchia56
ranocchia56 il 20/07/15 alle 11:50 via WEB
Far volare via la mente a luoghi e vicende del passato, guardare indietro e avanti fra centinaia di momenti belli e brutti, il pericolo, l'ansia, il dubbio, l'ignoto, il voler spiegare le ali. tutto che passa davanti agli occhi e il palmo della mano aperta che può racchiudere tutto o farlo volare via..
 
fran111
fran111 il 20/07/15 alle 14:52 via WEB
Realta' o Sogno questo fonderSi per confonderSi ,dove il vissuto spesse volte si vorrebbe dimenticare... Un insieme descrittivo di grande pregio nella tua scrittura , negli occhi immagini scorrono come una pellicola ,in un replay vedono gli occhi miei , la bellezza che resta intorno ...adesso. Grazie di farCi partecipi . Rosy
 
roby.floyd
roby.floyd il 20/07/15 alle 15:23 via WEB
Polifonia.
 
gaza64
gaza64 il 22/07/15 alle 18:14 via WEB
In fondo cerchiamo di ricreare ciò che, in natura, esiste già: un esercizio inutile, forse, se solo riuscissimo a limitarci ad osservare e preservare.
 
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