POSTA dalle MISSIONISTORIA POSTALE MILITARE ITALIANA delle MISSIONI di PACE (concluse ed in atto) e NEWS sulla PRESENZA all'ESTERO delle NOSTRE FORZE ARMATE. |
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I MIEI BLOG AMICI
Post n°479 pubblicato il 03 Giugno 2008 da antonello16477
Busta e Biglietto Ufficiale del Gen. De Cicco - Vice Comandante uscente della Missione EUFOR in Bosnia - inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano. * Dalla Collezione privata di Antonello
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Post n°478 pubblicato il 02 Giugno 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale del Comandate della Brigata "Ariete" - Gen.B. Paolo RUGGIERO - inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano attivo in Libano al seguito del nostro Contingente * Dalla Collezione privata di Antonello
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Post n°477 pubblicato il 13 Maggio 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale del 6° Reggimento Bersaglieri inoltrata dalla Segreteria del Comandante - Col. Filippo TATTOLI - per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano con interessante affrancatura mista con TP-Label di nuova emissione. * Dalla Collezione privata di Antonello
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Post n°476 pubblicato il 03 Maggio 2008 da antonello16477
Busta e Biglietto Ufficiale del Comandante della MNTF-W e del Contingente Italiano - Gen.B. Nicolò FALSAPERNA - inoltrati per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano in Kosovo. * Dalla Collezione privata di Antonello
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Post n°475 pubblicato il 26 Aprile 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale della Joint Air Task Force di Herat inviata dal Comandante - Col.P. Ivo TINO - per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano. * Dalla Collezione privata di Antonello |
Post n°474 pubblicato il 23 Aprile 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Gen. Fausto MACOR - Comandante uscente del RCW di Herat - ed inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano ad Herat.
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Post n°473 pubblicato il 31 Marzo 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Comando Task Force "Pantera" ed inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano * Dalla Collezione privata di Antonello
Numerose sono state le missioni effettuate dalla Task Force nei cieli della Capitale Afghana nell'ambito dell'Operazione ISAF X sotto la guida del Cap. F. Altomonte, al termine di quattro mesi di intensa attività. Il personale proviene dal 4° Gruppo Elicotteri di Grottaglie (Taranto), che costituisce l'ossatura portante della Task Force oltre che dal 2° e 3° Gruppo Elicotteri di Catania e dal 1° e 5° Gruppo Elicotteri di Luni (La Spezia), uniti sotto l'emblema della Pantera a formare un gruppo compatto. La Task Force "Pantera" è in grado di assicurare in piena autonomia tutta l'attività di volo ad essa richiesta, con equipaggi di volo, personale per il supporto operativo, squadre di manutenzione tecnica in grado di garantire l'efficienza degli elicotteri operando fino al 2° livello tecnico di manutenzione, più componenti costituite da Ufficiali e Sottufficiali per il supporto logistico e amministrativo. I compiti della Task Force "Pantera" consistono in ricognizione, trasporto di personale, trasporto sanitario e controllo del territorio: queste le missioni finora effettuate dagli elicotteri AB-212 Eliassalto opportunamente predisposti per il teatro operativo, 260 voli per un totale di 285 ore di volo, 63 delle quali notturne con i visori NVG; inoltre viene garantito il servizio di trasporto urgente di carattere sanitario. La Task Force "Pantera", ora sotto la guida del Cap.F. Esposto sarà presente nel teatro afgano fino al prossimo Giugno e rimarrà rischierata presso l'aeroporto internazionale di Kabul insieme agli altri Contingenti Militari impegnati nell'Operazione ISAF. A completare la cornice è la presenza di una componente del Reggimento "San Marco". Personale scelto e particolarmente addestrato per garantire, soprattutto fuori aerea, la sicurezza di uomini e mezzi della Task Force. I Leoni del Reggimento inoltre grazie alle loro capacità assicurano servizi di scorta per esigenze della Task Force e concorrono all'attività di Force Protection nell'ambito del comprensorio di K.A.I.A. |
Post n°472 pubblicato il 14 Marzo 2008 da antonello16477
Logo della Missione EUFOR TCHAD/RCA
E’ la più importante Missione Militare dell’Unione Europea dall’avvio della politica comune, anche perché non userà i mezzi militari della NATO. La Missione è prevista dalla Risoluzione n°1778 delle Nazioni Unite del 25 settembre 2007, che approva l’istituzione della Missione ONU in Ciad - denominata MINURCAT (United Nations Mission in the Central African Republic and Chad) - e autorizza il dispiegamento delle Forze di Pace Europee nei due Paesi (Ciad e Repubblica Centrafricana) per un anno.
La Missione avrà i seguenti compiti:
- Scadenza: la Missione terminerà non più tardi di 12 mesi dopo il raggiungimento della piena operatività del Contingente. Il 29 gennaio 2008 una ventina di Militari italiani sono arrivati a N’Djamena, la Capitale del Ciad, con il compito di costruire un Ospedale da Campo (Role 2) per le cure necessarie ai rifugiati sudanesi del Darfur e del nordest del Centro-Africa. Oltre all’Esercito Francese, che costituirà l’ossatura della Forza Militare con circa 2.100 uomini dei 3.700 complessivi, faranno parte della Missione anche i Militari svedesi, irlandesi, polacchi, olandesi, belgi, spagnoli, finlandesi, greci, portoghesi, rumeni e sloveni. I Militari Italiani giunti in loco a fine gennaio 2008 rappresentano la cosiddetta Forza di Ingresso, incaricata di compiere la ricognizione e preparare il dispiegamento del resto del Contingente Italiano. Il completamento dell’intera Forza di EUFOR dovrebbe avvenire entro il mese di giugno 2008, prima dell’inizio della stagione delle piogge. |
Post n°471 pubblicato il 12 Marzo 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale del Gen. Giuseppe VALOTTO inviata nel periodo in cui era posto al Comando delle Forze NATO in Kosovo (1° settembre 2005 - 1° settembre 2006) nell'ambito della Missione K-FOR * Dalla Collezione privata di Antonello
Il Gen. Del Vecchio, attualmente in licenza speciale, ha ceduto l’incarico, dopo solo sei mesi (in carica dal 14 settembre 2007), perché incompatibile con la sua posizione di candidato alle prossime consultazioni elettorali nelle liste del Partito Democratico. *** BIOGRAFIA *** |
Post n°470 pubblicato il 07 Marzo 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Comando Gruppo Supporto d'Aderenza su base 10° Reggimento Trasporti; inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano * Dalla Collezione privata di Antonello Il 12 febbraio 2008 a "Villaggio Italia", nella base che ospita il Contingente Italiano in Kosovo e la Task Force Multinazionale Ovest a guida italiana, impegnati nell'ambito della Missione K-FOR, si è svolta la Cerimonia di Cambio al Comando del Gruppo Supporto di Aderenza (GSA) tra il Col. Giuseppe VILLANO (cedente) - Comandante del 10° Reggimento Trasporti di Bari - ed il Col. Francesco CUSANNO (subentrante) - Comandante dell'8° Reggimento Trasporti di stanza nella cittadina di Remanzacco (Udine). Nel corso dei sei mesi di Missione, dal 09 agosto 2007, il 10° Reggimento Trasporti ha fornito il supporto logistico a favore non solo di tutti i Reparti del Contingente Italiano, dislocati nei diversi siti dell'area di operazione Ovest, ma anche a quelli di altri paesi alleati. |
Post n°469 pubblicato il 24 Febbraio 2008 da antonello16477
Stemma di EUROMARFOR
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Post n°468 pubblicato il 03 Febbraio 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Comando CIMIC del Contingente ITALFOR ed inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano * Dalla Collezione privata di Antonello
L'ultimo Reparto Italiano ad aver operato nella Caserma "Tito Barracks" è stato 17° Reggimento Artiglieria Contraerei Sforzesca di Sabaudia al Comando del Col. Francesco DIELLA che, il 15 dicembre 2005, cedeva il Comando del Contingente ITALFOR, operante nell'ambito della Missione Europea "AltheA", al 7° Reggimento Bersaglieri di Bari al Comando del Col. Antonio RANDINE. |
Post n°467 pubblicato il 01 Febbraio 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Comandante dell'Unità CIMIC Italiana - Ten.Col. Agostino FERRARI - ed inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano.* Dalla Collezione privata di Antonello.
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Post n°466 pubblicato il 27 Gennaio 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale del Comandante Col. Alfredo Massimo DE FONZO del 5°Rgt. Alpini ed inoltrata per il tramite dell'Ufficio Postale Militare Italiano a Kabul * Dalla Collezione privata di Antonello
Il 5° Reggimento Alpini, al Comando del Col. Alfredo Massimo DE FONZO - a Kabul dal 10 agosto 2007 - ha ceduto il Comando agli Alpini del 2° Reggimento Alpini di Cuneo - Comandati dal Col. Michele RISI - che andrà a costituire il Contingente ITALOR XVII. |
Post n°465 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dal Capo della Divisione di Formazione e Verifica (Chief of Training and Verification Division) - Col. Emilio LIVERANI ed inoltrata per il tramite delle Poste locali croate. * Dalla Collezione privata di Antonello Nell'ambito del Patto di Stabilita' per l'Europa Sud-orientale, firmato a Colonia il 10 giugno 1999, e' stato istituito, a partire dall’ottobre 2000, il RACVIAC - Centro Regionale per la verifica del controllo degli armamenti e l'assistenza all'attuazione (Regional Arms Control Verification and Implementation Assistance Centre).
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Post n°464 pubblicato il 18 Gennaio 2008 da vass110
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Post n°463 pubblicato il 15 Gennaio 2008 da antonello16477
Logo Ufficiale dell'Aeronautica Militare Italiana L'11 gennaio 2008, il Consiglio dei Ministri ha nominato il Generale di Squadra Aerea Daniele TEI nuovo Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica Militare. Il Gen. Tei, che attualmente ricopre l'incarico di Comandante della Squadra Aerea, subentrerà ufficialmente il 30 gennaio prossimo al Generale di Squadra Aerea Vincenzo CAMPORINI, al vertice dell'Aeronauitca dal 20 settembre 2006, nominato a sua volta Capo di Stato Maggiore della Difesa a partire dal 12 febbraio 2008. |
Post n°462 pubblicato il 11 Gennaio 2008 da antonello16477
Busta Ufficiale inviata dal Comandante (uscente) della Task Force Air e postalizzata in Italia da Pisa-Centro il giorno del Cambio di Comando (31 dicembre 2007). * Dalla Collezione privata di Roberto CRUCIANI
La Task Force Air, che opera nell'ambito della Missione ISAF, con velivoli C130J della 46^ Brigata Aerea di Pisa e personale proveniente da tutti i Reparti della Forza Armata, è responsabile dell'immissione, nei teatri operativi, di tutto il materiale a supporto della logistica operativa, nonché del personale in armi. Dal gennaio 2002 gli equipaggi di stanza alla Task Force Air di Al Bateen hanno compiuto circa 6.000 operazioni per complessive 13.000 ore di volo, permettendo l'immissione in teatro di oltre migliaia di passeggeri ed un enorme quantitativo di materiale e tale attività è fondamentale per il supporto delle Forze Armate a sostegno delle iniziative internazionali per il mantenimento della stabilità, della sicurezza e della pace. |
Post n°461 pubblicato il 03 Gennaio 2008 da antonello16477
Corrispondenza inviata dai nostri Carabinieri inquadrati nella Polizia Europea "EUPOL-Afghanistan" e postalizzata in Italia da Bari-CMP. * Dalla Collezione privata di Roberto CRUCIANI
Detta iniziativa a favore del personale afgano destinato alle unità dell’Afghan National Police (ANP), e dell’Afghan Border Police (ABP), prevede lo schieramento in Teatro di uomini dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza (GdF). La Missione ha sede a Kabul ed è previsto che operi a livello sia regionale (presso i 5 Comandi regionali della Polizia nazionale afgana) sia provinciale (presso i PRT). La Missione ha il compito di favorire lo sviluppo di una struttura di sicurezza afgana sostenibile ed efficace, in conformità agli standard internazionali. Per quanto riguarda la nostra partecipazione militare, l’Italia ha autorizzato a partire da luglio 2007 il dispiegamento di 25 uomini dell’Arma dei Carabinieri. |
Post n°460 pubblicato il 30 Dicembre 2007 da antonello16477
Busta Ufficiale inviata dal Col. Alfonso Massimo DE FONZO (Comandante del 5° Reggimento Alpini che costituisce l'ossatura del Battle Group 3) il quale è il sedicesimo Comandante del Contingente Italiano a Kabul (ITALFOR XVI); inoltrata tramite l'Ufficio Postale Militare Italiano * Dalla Collezione privata di Antonello Il Senior National Representative (IT-SNR) è il Gen.D Giorgio BATTISTI. Tra gli avvenimenti di rilievo, il 6 dicembre 2007 è avvenuto il passaggio di consegne tra il Comandante uscente del Regional Command Capital (RC-C), il Gen.B turco Kasim ERDEM ed il nuovo Comandante, Gen.B. Federico BONATO - Comandante della Brigata Alpina "Taurinense". --Dal 5 agosto 2006 il Comando della Kabul Multi National Brigade (KMNB) si è trasformato in Regional Capital Command (RCC), (uno dei 5 Comandi Multinazionali presenti nel Paese dipendenti da ISAF), che copre l'area di Kabul. Quindi il Contingente NATO a presidio di Kabul è dato da tre Battle Groups a livello di Reggimento per un totale di quasi 3mila soldati, il grosso delle truppe è dato dall'Italia, Francia e Turchia, con un Battle-Group ciascuno, ma nel totale si contano truppe provenienti da 16 differenti paesi. Con l'occasione dell'assunzione del Comando per i prossimi otto mesi verranno integrati da ulteriori 250 Alpini della Brigata Taurinense. --L'Italia è anche impegnata nella regione di Herat, dove ha in carico il Regional Command West (RC-W) (comandando un totale di 2.500 uomini, in prevalenza italiani, spagnoli e lituani) e del Provincial Reconstrution Team (PRT) di Herat. L'Italia fornisce il Regional Commander West, con il Gen.B. Fausto MACOR, ed ha il ruolo di Lead Nation del PRT di Herat. Nella Forward Support Base (FSB) - a carattere multinazionale e a guida spagnola dal 18 maggio 2005 - è presente una componente italiana, con la Joint Air Task Force (JATF) al Comando del Col. Ivo TINO e composta prevalentemente da unità dell'Aeronautica Militare, il Centro Amministrativo d'Intendenza (CAI) ed il Joint National Support Element (JNSE). Come supporto della NATO alla ricostruzione dell'Afghan National Army (ANA), l'Italia ha offerto 3 Operational Mentoring and Liaison Teams (OMLT), che dalla metà di luglio 2006 si sono affiancati al Comando del 207° Corpo d'Armata ANA, di stanza ad Herat (per una conoscenza più approfondita dell'impegno militare italiano nell'ambito dell'OMLT, consiglio di leggere l'articolo-messaggio n°308 del 26/02/2007 pubblicato sul presente Blog). Per il supporto alla Polizia doganale afgana, la Guardia di Finanza, il 22 novembre 2006, ha immesso presso il Regional Training Centre di Herat un Team di 14 uomini allo scopo di fornire al personale afghano, attraverso un iter addestrativo all'uopo predisposto, le capacità specifiche ritenute necessarie per la condotta di attività proprie della polizia doganale afgana (Afghan National Border Police). In quell'area l'Italia schiera anche aerei da ricognizione RQ-1 Predator, elicotteri da combattimento A 129 Mangusta, blindati da combattimento VCC-80 Dardo e Forze Speciali. --L'Italia inoltre partecipa con 25 uomini dei Carabinieri e della Guardia di Finanza all'EUPOL Afghanistan (European Union Police Mission in Afghanistan) per l'addestramento delle forze di polizia e della polizia di frontiera afghane. --l'Italia è Lead Nation nella riforma e ricostruzione del Sistema Giudiziario in Afghanistan, uno dei cinque pilastri della strategia di pacificazione dell'Afghanistan. |