POVERA CAULONIA

RICCHI INTRALLAZZISTI & MISERABILI MESTIERANTI

 

 

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INTERROGAZIONE SCRITTA PARECCHIE VOLTE AL SINDACO SENZA VERGOGNA DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA.

CONFERIMENTO INCARICHI E CONSULENZE ESTERNE. OBBLIGO DI PUBBLICAZIONE, AI SENSI DEI COMMI 18 E 54 DELL'ART. 3 DELLA FINANZIARIA 2008 (LEGGE 25.12.2007, N. 244) DEGLI INCARICHI PROFESSIONALI CONFERITI DAL COMUNE DI...

PUBBLICAZIONE CONFERIMENTO DI INCARICHI A COLLABORATORI E CONSULENTI ESTERNI.
Art. 3 comma 18 L. 24/12/2007 n. 244

I contratti relativi a rapporti di consulenza esterna con le pubbliche amministrazioni sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell’Amministrazione stipulante.

PUBBLICAZIONE DEI COMPENSI EROGATI AI COLLABORATORI E CONSULENTI ESTERNI
Art. 1 comma 127L. 23/12/1996 n. 662, così come modificato art. 3 comma 54 L. 24/12/2007 n. 244

Le amministrazioni pubbliche sono tenute a pubblicare sul proprio sito web, i provvedimenti di incarico a collaboratori e consulenti esterni indicando il nominativo, la ragione dell’incarico e l’ammontare erogato.

ANAGRAFE DELLE PRESTAZIONI
Art. 53 D. Lgs. n. 165 del 30/03/2001 così come modificato dall’art. 34 L. n. 248/2006

Le amministrazioni pubbliche sono tenute a comunicare semestralmente l’elenco dei collaboratori esterni e dei soggetti cui sono stati affidati incarichi di consulenza al Dipartimento della Funzione Pubblica, con l’indicazione della ragione dell’incarico e dell’ammontare dei compensi. Devono poi rendere noti, mediante inserimento nelle proprie banche dati accessibili al pubblico per via telematica, gli elenchi dei propri consulenti indicando l’oggetto, la durata e il compenso dell’incarico. Tale obbligo è in vigore dall’anno 2006. 


VICENDA PUBBLICAZIONE WEB INCARICHI PROFESSIONALI

Al Sig. Sindaco  di...

Presidenza del Consiglio dei Ministri
Dipartimento della Funzione Pubblica
Ispettorato per la Funzione Pubblica.
Piazza S. Apollonia ,14 ,00153, Roma.

I sottoscritti consiglieri comunali,
 
CONSIDERATO CHE
 
·La legge 244/2007 (finanziaria 2008) all’ art. 3 comma 54 prevede che: le pubbliche amministrazioni che si avvalgono di collaboratori esterni o che affidano incarichi di consulenza per i quali è previsto un compenso sono tenute a pubblicare sul proprio sito web i relativi provvedimenti completi di indicazione dei soggetti percettori, della ragione dell’incarico e dell’ammontare erogato. In caso di omessa pubblicazione, la liquidazione del corrispettivo per gl’incarichi di collaborazione o consulenza di cui al presente comma costituisce illecito disciplinare e determina responsabilità erariale del dirigente preposto.
 
·Che il comma 18 della sopracitata legge afferma : i contratti relativi a rapporti di consulenza con le pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1 comma 2 del decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165, sono efficaci a decorrere dalla data di pubblicazione del nominativo del consulente, dell’oggetto dell’incarico e del relativo compenso sul sito istituzionale dell’amministrazione stipulante.
 
·Che per amministrazioni   pubbliche si intendono tutte le amministrazioni dello Stato, ivi compresi gli istituti e scuole di ogni ordine e grado e le istituzioni educative, le aziende ed amministrazioni dello Stato ad ordinamento autonomo, le Regioni, le Province, i Comuni, le Comunita' Montane. e loro consorzi e associazioni, le istituzioni universitarie, gli Istituti autonomi case popolari, le Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura e loro associazioni, tutti gli enti pubblici non economici nazionali, regionali e locali, le amministrazioni, le aziende e gli enti del Servizio sanitario nazionale.
 
·Che sul sito del nostro Comune non è stato pubblicato nessun incarico in riferimento alla legge 244/07 .
 
 
INTERROGANO
 
La S.V per sapere :
1.quanti incarichi e/o consulenze sono stati/e assegnati/e dall’ entrata in vigore della legge ;
2.è stata eseguita la procedura prevista dalla legge?
3.quali provvedimenti intende adottare nei confronti dei responsabili che non hanno eventualmente seguito le indicazioni imposte dalla legge omettendo la pubblicazione ?
 
I Consiglieri Comunali   


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Commenti al Post:
i.camerieri
i.camerieri il 01/06/12 alle 11:02 via WEB
In risposta al velenoso conflittodinteresse7. Non ti alterare se lo fai ancora vuol dire che ho colto nel segno, fai parte della gang del sifilitico. Per quanto rigurda il fantasioso cognome, non esiste!!! i.camerieri vuol significare niente altro che i camerieri, non uso cognomi taroccati! La predica falla al tuo capo gang. p.s. che ci azzecca la religione???
 
 
conflittodinteresse7
conflittodinteresse7 il 01/06/12 alle 13:53 via WEB
SE IO SONO VELENOSO, TU SEI IL PAPA. Ti assicuro ke NON appartengo a nessuna GANG, perche' nessuna Gang mi vorrebbe come membro. Ma questo SIFILITICO, ki e'? Io di amici ne ho tanti, senza predeterminati pregiudizi. PERCHE' TU usi il nome che un'altra persona ha'? Lo vuoi INFANGARE? Se sei cosi' CORAGGIOSO, usa il TUO nome immediatamente. Non per me, che non importa, ma per te' stesso, o altrimenti e' cosi facile inventare un Nick che non e' il nome di nessuno a Caulonia.
 
i.camerieri
i.camerieri il 01/06/12 alle 15:01 via WEB
Non mi piace fare ping pong sui blog! Ti ripeto, ma credo che sia duro di comprendonio..., i camerieri è come dire i cuochi, i ruffiani, i cauloniesi,i quello che ti pare. I camerieri è il plurale di il cameriere. Pertanto non penso minimamente a ciò che tu vuoi alludere! Mo basta!!!
 
nella.merda
nella.merda il 01/06/12 alle 18:52 via WEB
BACATI COME SONO, CADONO COME MELE MARCE. IL PRIMO E' STATO IL BARO.., POI E' TOCCATO AL PINU, TRA QUALCHE GIORNO SARA' LA VOLTA DI COSTATA. LO STRADINO E' ACCUSATO DAI SUOI STESSI GRANDI ELETTORI DI ESSERE UN DITTATORE, UNA PERSONA POCO DEMOCRATICA CHE AL PARI DEL PINU DI FOCA' EMETTE "ORDINANZE" DI SOMMA URGENZA SENZA CONSULTARSI CON NESSUNO. LA MINORANZA DEI GNURICEDI MORTI DI SONNO FANNO FINTA DI NON VEDERE E NON SENTIRE, CHE CAZZO CI STANNO A FARE. L'ENERGUMENO DURANTE IL PERIODO DELLE ELEZIONI HA MINACCIATO DI RITORSIONI I DIPENDENTI CHE NON AVESSERO VOTATO PER I SUOI AMICI. LA PROVA... PROVATA E' QUANTO STA SUCCEDENDO IN QUESTI GIORNI TRA CAULONIA E ROCCELLA IONICA E I GNURICEDI STANNO A GUARDARE.
 
difensoredelcomune
difensoredelcomune il 01/06/12 alle 18:54 via WEB
Sequestrate cinque abitazioni abusive nel reggino, 4 denunce Tra strutture anche rampa scala per accedere a battigia mare 01 giugno, 14:16 cAULONIA CE L'HA A VENTI METRI DALLA RIVA. (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 1 GIU - Cinque strutture in cemento armato abusive, tra abitazioni ed una rampa di scale, sono state sequestrate ad Agnana Calabra e Palmi dal personale del Corpo forestale dello Stato che ha denunciato quattro persone. Ad Agnana Calabra e' stata scoperta una abitazione abusiva realizzata in campagna. Altre tre abitazioni abusive sono state sequestrate a Palmi. E' stata scoperta anche una rampa di scale abusiva, usata per poter raggiungere la battigia del mare da una abitazione.(ANSA).
 
difensoredelcomune
difensoredelcomune il 01/06/12 alle 18:58 via WEB
Marina di Gioiosa Jonica: Divieto temporaneo di balneazione. Evviva la bandiera blu! A causa di una grave avaria che ha determinato il malfunzionamento dell’impianto di depurazione, si è reso necessario adottare, nei giorni scorsi, in via cautelativa e a tutela della salute pubblica, un’ordinanza di divieto temporaneo di balneazione. La problematica è all’attenzione costante della Commissione Straordinaria che considera prioritaria la tempestiva risoluzione dell’inconveniente verificatosi. Previa comunicazione alle Autorità competenti in materia, e secondo le procedure a norma di legge, gli uffici tecnici comunali sono incessantemente impegnati, anche nei giorni festivi, a ripristinare la piena funzionalità dell’impianto nel più breve tempo possibile, nell’ottica di limitare i disagi della popolazione e consentire il regolare avvio della stagione estiva.
 
kosmos1986
kosmos1986 il 02/06/12 alle 08:33 via WEB
IL SECOLO DELLA NATURA-Negli ultimi 10 anni, il MONDO scopre l'importanza del bilancio tra UOMO e NATURA. Questa REVOLUZIONE VERDE, che mette in primo piano il BENESSERE E' un grande sviluppo MENTALE e evoluzionale nella direzione giusta. Anche la CINA decide di orientarsi verso l'energia SOLARE, il GIAPPONE abbandona il NUCLEARE, gli U.S. accettano la Fiat 500, e la GERMANIA gia' grande sfruttatrice dei pannelli Solare nel paese senza sole. Questo ci dice che CAULONIA e' gia' DOVE TUTTI CERCANO DI ARRIVARE. LA NATURA, L'ARIA PULITA, ACQUA POTABILE a un costo RAGIONEVOLE, e il MARE, MONTAGNA e COLLINE. Tutti qui insieme. I nostri Amministratori di BUONA VOLONTA' dovrebbero prendere nota di questa REALTA', e abbandonare il sogno di tanti cementificatori di fare una seconda Rimini sul Ionio. Forse ci dovremmo concentrare piu' nella qualita' della vita invece di creare piu' abitazioni per figli che se ne andranno, dove gia' ce ne son tante case VUOTE. Il Paesello Centro totalmente abbandonato dai cittadini e col cibo che cade dagli alberi nelle campagne circostante che potrebbe mantenere un esercito. Oggi nella morsa di una economia che ha abbandonato buona parte della popolazione, CAULONIA non si rende conto ancora dei suoi VALORI e RISORSE NATURALI, E CON DEI POLITICANTI che credono ancora che il MANGIA MANGIA E' l'obiettivo di una MMINISTRAZIONE. Quando la gente comincia a fare rispettare i loro diritti e volonta' allora si sveglieranno gli ADDORMENTATI al timone se non e' troppo tardi.
 
sessantottino1
sessantottino1 il 03/06/12 alle 00:25 via WEB
IL SINDACO DELLE INTERVISTE. UN TEMPO C'ERA IL PRETE SPOGLIATO, NELL'ULTIMA SETTIMANA PRIMA DELLE VOTAZIONI L'HA INTERVISTATO PER BEN TRE VOLTE. IL MAIALE DI SANTA DOMENICA E' GIA ALLA TERZA E SBAGLIA LE DOMANDE. NESSUNO CHE CHIEDE AL NEO SINDACO COSE REALI, PERCIO' LI PROPONIAMO NOI. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DEI DUE INCENDI CHE HANNO INTERESSATO LA SUA DISPONIBILE SIGNORA. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DELL'INCENDIO CHE HA DISTRUTTO LA SUA AUTOVETTURA. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DEI TRAFFICI E FURTI AVVENUTI NEL LOCALE GESTITO DAI SUOI COGNATINI. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DELLE VENDITE FATTE IN CASA DALLA SUA DISPONIBILE MOGLIETTINA A DISTANZA DI QUALCHE SETTIMANA DAGLI INCENDI DEI NEGOZI DI ROCCELLA IONICA GESTITI DALLA SUA DISPONIBILE MOGLIETTINA. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DEL VIZIO DI SUO FRATELLO L'ABBOCATO CHE SI STRUDI DAI 300,00 AI 500,00 EURI AL GIORNO PRESSO LA SALA GIOCHI ZONA VASI. SIG. SINDACO CI PUO' PARLARE DELLA MINACCE A SVELARE COSE INDICIBILI CHE DA QUALCHE SETTIMANA LE FA IL SIFILITICO MEZZO SANGUE E MEZZO PARENTE SPURIO EX P.I. SIG. SINDACO CI PUO PARLARE DELLA GROSSA BUGIA CHE CI RACCONTA PER IL RINVIO DEL PRIMO CONSIGLIO, LE BUGIE COME LEI BEN SA HANNO LE GAMBE CORTE E LEI QUANDO LE RACCONTA E' UN NANO. SIG. SINDACO CI RACCONTA DI COME E'DIVENTATO PROPRIETARIO DI DUE LOTTI DI TERRENO VICINI AL BARO.. SIG. SINDACO CHE INTENDE FARE CON IL PREGIUDICATO DI FOCA', CONTINUERA' A TENERLO AL SUO POSTO GIUSTO IL TEMPO PER PREPARARLE IL NUOVO P.R.G. O COME CAZZZO SI CHIAMA, PER ACCONTENTARE LEI E I SUOI FACOLTOSI AMICI. SIG. SINDACO CONO PASSATI MESI E IL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA NON HA ANCORA L'ACQUA POTABILE, COSA HA FATTO PER I SUOI PAESANELLI. FORSE STA PERDENDO TEMPO PER ORGANIZZARE LA TARANTELLA ALLA QUALE CI TIENE TANTISSIMO INSIEME A SUO FRATELLO, CI HA SEMPRE IMPRESSIONATO PER L'INGENTE SPESE CHE I PAESANELLI DEBBONO SOBBARCARSI PER RENDERE FELICE LEI E L'ABBOCATO SUO FRATELLO. SIG. SINDACO LEI E' CONVINTO CHE IL SIG. CAPITANO E' INTERVENUTO AL CONSIGLIO PER FARLE UNA CORTESIA O PER CONTROLLARE LA PRESENZA DI DELINQUENTUCCI AMICI DEGLI AMICI CHE L'HANNO AIUTATA A VINCERE MINACCIANDO GLI STUPIDI DEL PAESE E CERCANDO DI COMPRARSI CHI NO HA PAURA. SIG. SINDACO LEI SA CHE LA CORTE DEI CONTI STA PER CONDANNARE LA VECCHIA AMMINISTRAZIONE DI CUI LEI ERA UNO DEI VIP AL SOLDO DEL BARO.. SIG. SINDACO LEI SA CHE NESSUNO DI QUELLI CHE HANNO I CATOJI SUL LUNGOMARE PAGA LA LUCE E L'ACQUA E NON VERSANO UN CENTESIMO DI CANONE. SIG. SINDACO POSSIBILE CHE LEI SI CREDE UN GRANDE UOMO MA E' SOLO UN COGLIONCELLO MONTATO CHE NON HA AVVENIRE. QUESTE DOMANDE SONO STATE PREPARATE PER IL SINDACO DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA CON LA SPERANZA CHE POSSA RISPONDERE ANCHE TRAMITE MANIFESTI AFFISSI NEL PAESELLO DI LUNU DA GURNA NIGRA. GRAZIE SIG. SINDACO SPERIAMO CHE LA GIUSTIZIA RIESCA A METTRE LE MANI NEL POSTO GIUSTO E NEL CONTENPO SPAZZI VIA LA SUA PERSONA E TUTTA LA GIUNTA. IL PAESELLO DI LINU DA GURNA HA BISOGNO DI ALMENO UN PAIO DI ANNI DI SPURGO CON ALMENO UN PAIO DI COMMISSARI.
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 03/06/12 alle 13:24 via WEB
QUALCHE DOMANDA AL SINDACO ANCHE DA PARTE MIA. 1) LEI SA CHE IN TUTTO IL TERRITORIO NON SI VEDE MAI UN VIGILE URBANO, CHE NON E' MAI STATA ELEVATA UNA CONTRAVVENZIONE AL CODICE DELLA STRADA. I SIGG. VV.UU. NON HANNO MAI FATTO PREVENZIONE AGLI ABUSI EDILIZI E SONO SEMPRE SFUGGITI ALLE LORO RESPONSABILITA'. SUL LUNGOMARE A TUTTE LE ORE CI SONO I TITOLARI DEI CHIOSCHI E DEI LIDI CHE CONSUMANO ACQUA PUBBLICA PER ORE E ORE E NESSUNO LI CONTROLLA. NEL CHIOSCO DEL FIGLIUOLO DELLA SIG.RA LEONARDA SCORRE ACQUA DA TRE GIORNI CHI LA PAGHERA', I CITTADINI DI QUESTO PAESE? NON CREDE SIA ARRIVATO IL MOMENTO CHE I VV.UU. INCOMINCINO A DARSI DA FARE E LAVORARE PER QUELLO CHE SONO PAGATI, LE SEMBRA UNA COSA GIUSTA O NO! 2) LEI CERTAMENTE SARA' AL CORRENTE DELLA SENTENZA DEL TRIBUNALE DI LOCRI CON LA QUALE E' STATO CONDANNATO IL SIG. DIRIGENTE GEOMETRA CAPO TECNICO DEL SUO COMUNE, VORREMMO SAPERE SE LA S.V. RITIENE, ALLA LUCE DELLA SENTENZA DI CONDANNA, DI POTERLO ALLONTANARE DAL POSTO FINO AD ORA OCCUPATO O RITIENE CHE LA SENTENZA NON E' DEGNA DI TALE ALLONTANAMENTO. 3) LA VORREMMO INFORMARE ANCHE IN CONSIDERAZIONE CHE LA S.V. AD OGGI ERA SOLO UN ASSESSORE ALLA CULTURA, UN'APPENDICE DELLA P.I., DOVE UN PIU' SCALTRO ASSESSORE E' RIUSCITO A PASSARE ALLA STORIA..., CHE I TERRENI DELLA EX CASMEZ SONO RUBATI E QUALCUNO CI STA COSTRUENDO LA RESIDENZA. 4) L'ASSESSORE DI CUI ALLA 3^ SI VANTA DI ESSERE STATO IL VOTATO GRAZIE SOLO ALLE 400 BOLLETTE CHE E' RIUSCITO A TRAFUGARE DALL'UFFICIO TRIBUTI E DOPO AVER REGALATO UN CENTINAIO DI COPIE DI CD DELLA TARANTELLA. PENSA CHE QUESTI ABUSI DEBBANO ESSERE DENUNCIATI AGLI ORGANI GIUDIZIARI PERCHE' PENALMENTE PERSEGUIBILI O CHE VANNO RIPAGATI CON UN PAIO DI DELEGHE DA ASSESSORE AL LESTOFANTE CHE LE HA COMMESSE O CHE L'IGNOBILE PERSONAGGIO VADA ALLONTANATO DALLA STESSA MAGGIORANZA. 5^ E ULTIMA) LEI HA DICHIARATO, NELL'INTERVISTA RILASCIATA ALLA RIVIERA, CHE STA PROVVEDENDO INSIEME ALLA SORICAL A RIMUOVERE I VELENI DELL'ACQUA DEL SUO PAESE DICENDO UNA GROSSA BUGIA, L'ARSENICO IN ALTISSIMA QUANTITA' E' A CONOSCENZA DEGLI ADDETTI DEL COMUNE DA SVARIATI ANNI, IL SUO VICINO DI CASA E SUO TIRAPIEDI, IL CIAPU', IN PIAZZA MESE HA SEMPRE PARLATO DELL'ARSENICO. PERCIO' LA SMETTA DI RACCONTARE CAZZATE.
 
ilovecaulonia
ilovecaulonia il 04/06/12 alle 08:33 via WEB
IN PAESE, IERI SI VEDEVANO PIU' BRITANNICI CHE PAISANI. Questo evidenzia il grande amore che hanno per la nostra CULTURA e NATURA. Purtroppo un po tardivi i LAVORI del LUNGOMARE con grande mancanza di regolamentazione del COMMERCIO estivo. Finita la parte in costruzione, ci aspettiamo un po' di ORDINE e PULIZIA di spiaggia. NESSUN LOCALE publico dovrebbe occupare la gran parte della spiaggia antistante la piazzetta dei Bronzi, perche e' il CENTRO geografico PER I CITTADINI. Scendendo dal ponte per mare, la prima cosa che si dovrebbe vedere e' il BLUE DEL MARE, no un locale che copre la visuale del mare. Si e' notato che nel passato il RUMORE di questi locali proibisce alla popolazione di NON POTER DORMIRE dalla mezzanotte fin le 5 di mattina. Un permesso che limita gli orari di attivita' e dei decibel del RUMORE deve essere rispettato da TUTTI. Un regolamento ci deve essere se il paese vuole progredire CIVILMENTE e come attrazione per i turisti.
 
disastroambientale
disastroambientale il 05/06/12 alle 08:18 via WEB
OGGI, 40 ANNI DELLA GIORNATA INTERNAZIONALE DELL'AMBIENTE. Ancora in molti POLITICI e AMMINISTRATORI non credono nell'importanza dell'AMBIENTE e i suoi valori. La protezione della NATURA deve essere il PRIMO obiettivo di qualsiasi societa'. Un ambiente sano e la cosa migliore per il nostro fisico e salute della mente. Incoraggiamo la gente e i CIALTRONI POLITICANTI, di darsi una mossa per la protezione delle nostre spiaggie, colline, montagne, MARE, e aria. SE NON SIAMO PARTE DELLA SOLUZIONE, SIAMO PARTE DEL PROBLEMA! La battaglia continua!
 
difensoredelcomune
difensoredelcomune il 05/06/12 alle 15:48 via WEB
Smaltiti liquami in torrente, arrestati operai acque reggine Altre due persone in manette sono gli autisti di una cisterna 05 giugno, 15:27 Caulonia è tutta una cloaca, torrenti, mare e acquedotto... ma non si interessa nessuno! (ANSA) - REGGIO CALABRIA, 5 GIU - Quattro persone, tra cui due operai della societa' 'Acque Reggine', partecipata del Comune di Reggio Calabria, sono state arrestate dai carabinieri per danneggiamento aggravato e realizzazione di discarica abusiva. I due operai sono Antonio Casile e Bruno Barreca, mentre gli altri due arrestati sono Antonio Federico e Natale Corsaro, entrambi autisti di una cisterna. I quattro sono stati sorpresi mentre scaricavano seimila litri di liquami nella foce del torrente 'Fiumarella'.(ANSA).
 
sessantottino1
sessantottino1 il 05/06/12 alle 16:39 via WEB
NELL'ULTIMO TERREMOTO CHE HA COLPITO LA ROSSA EMILIA, SONO MORTI DEI POVERI OPERAI, DONNE E UOMINI CHE HANNO SEMPRE LAVORATO. QUESTO MANTENUTO NON MUORE MAI. UN ESSERE FRADICIO, FUORI E DENTRO, CERCA DI IMPORRE LINEE POLITICHE CAMPATE IN ARIA. IN EFFETTI DUE VESPASIANI CI SONO, ALTRI DUE ESSERI CHE NON HANNO MAI LAVORATO, GLI UNICI DUE CHE APPROVANO IL PENSIERO DI CICCIU CIUCCIU. UNO E' UN FRUSTRATO COL BUCO SEMPRE APERTO E L'ALTRO ROMANO MANTENUTO DA CAULOGNISI. CICCIO CIUCCIO QUANDO ARRESTERANNO IL GRASSO CHE COLA DI FOCA' DOVRAI PREPARARE LA BORSA CON GLI INTIMI DELLA LEOPARDA, SARA' LA SECONDA CHE SI PORTERANNO VIA... POLITICI DEL VESPASIANO Prima delle elezioni Provinciali bisognava ricostruire il circolo del Partito Democratico. Seguirono riunioni e impegni apprezzabili, ma non bisognava parlare dell'amministrazione comunale e della segreteria piuttosto assente del circolo. Tutti a far quadrato nell'omertà interessata attorno alla candidatura locale nella lista provinciale del Pd e fu un buon successo. Poi... venne il tempo delle elezioni comunali e dai giornali spuntò il nome del candidato a sindaco senza una discussione interna al circolo. Si levarono proteste. Avevano ragione! E invece no, era il pretesto per mortificare di nuovo gli iscritti e compiere un altro strappo. I fieri duellanti candidati provinciali su campi avversi, che se li diedero di santa ragione, convolarono a giuste nozze, senza ritegno per l'innaturalezza dell'alleanza tra politici qualificati, di alta statura. Ora è andata a finire, com'è andata a finire. Vittorie e sconfitte personali, i partiti, le idee politiche tutti aboliti e in particolare il circolo del Pd. E invece no, il Pd riprende improvviso interesse, ridiviene il centro delle bramosie. Tessere, procedure democratiche, riposizionamenti in vista dei congressi e delle prossime candidature. Il Pd come il vespasiano. Si va e si viene solo per fare i propri bisognini. La soluzione è semplice, se qualcuno ritiene di essere ancora del Pd costituisca il gruppo del Pd in seno al consiglio comunale. Non si gioca con due mazzi di carte.
 
i.camerieri
i.camerieri il 05/06/12 alle 16:40 via WEB
QUALCUNO, ILLUSO, PENSAVA CHE IL BARO.. SI FOSSE TOLTO DAI COGLIONI, INVECE CONTINUA AD INFLUENZARE NEGATIVAMENTE IL PAESE DI LINU DA GURNA NIGRA. POVERO RICCIOLO CHE BRUTTA FINE, SEMPRE SOTTO SCOPA DEL BARO.. CERCA DI INTIMIDIRE PARLANDO DA 'NDRANGATISTA. Lettera al presidente della provincia, dott Raffa: Caro Presidente, credo che ogni forma di munipalismo sia dannosa. Un intervento serio a Roccella, a Locri o a Melicuccà va sempre salutato positivamente, perché dobbiamo abituarci a ragionare come calabresi, superando le anguste visioni del passato. Tuttavia affinché si superino i confini municipali è necessario che chi ha responsabilità di un Ente intermedio , quale la provincia, si ispiri a criteri di mera oggettività. Sia chiaro, potrei comprendere anche qualche forzatura purchè non intacchi la serietà dell’intervento stesso. In questo caso mi riferisco al piano di intervento provinciale sui torrenti.per oltre 17 milioni di euro. In provincia di Reggio , un solo Comune è attraversato da tre torrenti: Caulonia. Tra questi l’Allaro , l’unico torrente che ha causato morte e distruzione, ancora, nell’alluvione del 2000. Un unico comune, con queste caratteristiche, è stato completamente escluso dal piano: Caulonia! E’ grave che questo sia successo. Non so, di chi siano le responsabilità. Resta il fatto che si è aperta una ferita che bisognerebbe sanare. Da sindaco del Comune queste cose non li ho mai permesse e consentite, forse per questo forze esterne al mio Paese, utilizzando manovalanza locale, hanno trescato nella speranza di avere un sindaco pecora , portatore di una cultura debole e subalterna . Speranza vana qualunque fosse stato il risultato delle elezioni. Chiedo scusa per questa digressione ! Ovviamente, per quanto ci riguarda, non è una questione di soldi ma di dignità, ed in nome della dignità Le chiedo di intervenire. Caro Presidente, ho motivo per apprezzare molti aspetti Suoi interventi nella Locride. Apprezzo in particolar modo il Suo atteggiamento verso i Comuni di Platì, riguardo la differenziata, e di S.Luca, riguardo il problema della scuola. Sono piccoli fatti che però assumono un grande valore. Questo il motivo che mi incoraggia a scriverLe sicuro della sua sensibilità. Il sindaco e l’amministrazione comunale di Caulonia, che conosco e stimo per il loro impegno ed attaccamento al Paese, faranno certamente , e con estrema decisione, i passi necessari affinché si ripari, al più presto, ad uno sfregio che non trova giustificazione alcuna. La ringrazio per quanto potrà fare, invio cordiali saluti: Caulonia 4 giugno 2012
 
nella.merda
nella.merda il 05/06/12 alle 17:03 via WEB
Avete ragione tutte e due, ma a metà. L'ho sempre detto e continuerò a ripeterlo fino alla morte: questo è un paese di poveri illusi, di gente senza un briciolo di dignità. Donne e uomini diventi nani e ballerine in mano a gentaglia che della politica ha fatto il proprio interesse, gente che ha sottomesso per decenni il proprio paese e che continuerà indisturbata a farlo. Ieri il baro.. oggi il baro.. con un'altra faccia. la saga dei ladroni continua e non cambierà nulla. Sarà sempre peggio perchè oggi c'è la congiuntura economica, loro erano abituai ai lussi sfrenati e continueranno con il lusso. Hanno tutto sotto controllo, hanno avvelenato l'acqua da anni, hanno permesso che il paese diventasse una fogna a cielo aperto, una colata di cemento, una discarica all'aperto. Si appoggiano a mafiosi e 'ndranghetisti, ma sono solo guappi di carta pesta che si sentono un cazzo più degli altri perchè gli è stato consentito. Ma ci rendiamo conto con chi ha a che fare il paese... con persone che hanno vegetato una vita, persone che non hanno mai lavorato e che rubano il pane agli altri. Fin quando non ci metterà il naso la Giustizia il paese dormirà, verrà statene certi, verrà e porterà aria pura.
 
comuneufficiocoltura
comuneufficiocoltura il 05/06/12 alle 19:16 via WEB
FINALMENTE... CI ASPETTIAMO UNA SERIE DI APPROFONDITI CONTROLLI SU TUTTO IL TERRITORIO COMUNALE, FIUMI, MARE E ACQUE. SPERIAMO NON SIA LA SOLITA PRESA PER IL CULO. Reggio: firmata convenzione regionale tra la Guardia Costiera e l'ArpaCal. Condividere gli sforzi per garantire il controllo delle acque di balneazione, il monitoraggio marino e, allo stesso tempo, la vigilanza ambientale lungo il litorale calabrese, raggiungendo anche importanti economie generali di spesa. Sono questi gli obiettivi che la Direzione Marittima – Guardia costiera di Reggio Calabria e l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria (Arpacal) intendono raggiungere con la convenzione che regolerà le attività comuni tra i due enti per la stagione balneare ormai alle porte. A siglare la convenzione il Direttore Marittimo di Reggio Calabria, C.V. (CP) Gaetano Martinez ed il direttore generale dell’Arpacal, dr.ssa Sabrina Santagati. L’accordo sottoscritto sancisce, nel rispetto delle specifiche competenze istituzionali, una importante sinergia operativa a difesa del mare e a tutela della salute dei cittadini. La convenzione garantisce lo svolgimento, per l’anno in corso, del programma di campionamento dei prelievi mensili, previsti nella campagna di balneazione 2012, lungo il litorale calabrese, con il supporto dei mezzi nautici della Capitaneria di Porto e l’attività analitica dei Dipartimenti Provinciali Arpacal. Già in passato i due Enti hanno collaborato, supportandosi reciprocamente secondo le rispettive competenze, per l’attività di controllo e per la gestione di eventuali problematiche relative alla acque di balneazione. Il protocollo 2012 rappresenta, infatti, l’omogeneizzazione delle diverse convenzioni che i Dipartimenti provinciali Arpacal avevano, sino all’anno scorso, siglato con le Capitanerie di porto competenti per territorio di riferimento. Un’unica convenzione, quindi, potrà ottimizzare l’efficacia delle attività di controllo e monitoraggio ambientale in Calabria. L’accordo si inserisce nel più ampio quadro delle attività che la Direzione Marittima e l’Arpacal, di concerto con la Regione Calabria, hanno predisposto con l’istituzione delle task force di controllo ambientale, recentemente presentate dal Presidente della Regione Calabria, On.le Giuseppe Scopelliti, in occasione della conferenza stampa di illustrazione dello stato dell’arte nel sistema depurativo in Calabria. “Questo protocollo – ha commentato il direttore generale dell’Arpacal, dr.ssa Sabrina Santagati – rappresenta pienamente il modus operandi che la nostra Agenzia intende perseguire per le attività di istituto: collaborazione con altri Enti e garanzia di livelli elevati di controllo ambientale, mantenendo costi di gestione sostenibili. E’ l’indirizzo che il nostro Presidente del Consiglio d’Amministrazione, Marisa Fagà, ha fortemente voluto assegnarci nell’ottica del rafforzamento delle relazioni istituzionali che l’Arpacal deve intrattenere con gli altri attori del sistema Calabria”. Il C.V. (CP) Gaetano Martinez evidenzia che l’iniziativa risponde a precisi obiettivi della direzione marittima di uniformità a livello regionale, scambio di informazioni, collaborazione con altri Enti e razionale utilizzo delle risorse e si inserisce nella metodologia per programmi che caratterizza l’operato di tutte le capitanerie della Calabria e che consente un continuo monitoraggio e vigilanza dello stato delle coste e del mare, nonché di individuare e prevenire eventuali criticità. In particolare, nella materia ambientale, grazie alla eccellente collaborazione con l’Arpacal, costante è l’attenzione e la presenza degli uomini della Guardia costiera sulle criticità della depurazione e delle altre fonti di inquinamento allo scopo di fornire a cittadini e Istituzioni un quadro costantemente aggiornato dello stato di salute del mare e contribuire alla individuazione di soluzioni concrete per elevarne gli standard qualitativi.
 
 
artistadisoccupato
artistadisoccupato il 06/06/12 alle 09:01 via WEB
DA 40 ANNI CHE PASSIAMO LE VACANZE A KAULONIA MARE, e 37 anni fa', il "GIOVANE BARO..", ha' detto, "l'anno prossimo le fogne a mare non ci saranno". ANCORA SIAMO IN ATTESE. E' inutile l'aiuto dell'ARPACAL". E' solo un POSTO per mettere (sistemare,stipendiare) EX POLITICI PERDENTI alle elezioni, le loro moglie, figli, e compagnia bella. Ne sono di questi esemplari che girano in paese con i SUV blindati. IL NOSTRO AMBIENTE KAULONIATO E' IN QUESTE CONDIZIONI DISASTROSE grazie al NULLAFARE dell'ARPICAL. Acqua con Arsenico, fogne APERTE sia al fianco del KURUPAY che al fianco del BLUE TANGO. La GUARDIA COSTIERA, dopo non ne parliamo. Chi li ha' mai visti che visionarono le zone, le spiaggie, il mare. MAI! Si sono visti SOLO IN TV per publicita'. IL COMUNE E' QUELLO CHE DEVE FARE I CONTROLLI AMBIENTALI! I CITTADINI, sono quelli che devono segnalare le irregolarita'. Ma al KOMUNE nessuno ti ascoltera'.Prova a parlare di questo col PINUS PRIMUS, o con l'EX BARO.. Se voleva salvare e proteggere l'ambiente il BARO..si e' visto col suo arresto per l'apertura illegale della discarica. NON CI ASPETTIAMO NIENTE DALLE AUTORITA'.
 
nella.merda
nella.merda il 05/06/12 alle 19:17 via WEB
Siamo alla 2^. Paesello di linu da gurna nigra: Lettera del baro.. al nuovo baro!!! Caro sindaco, Una premessa, quando abbiamo deciso, non senza contrasti, di dichiarare il paesello di linu da gurna nigra paese dell’accoglienza e della solidarietà non è stato, almeno per noi, un fatto propagandistico. Solidarietà e accoglienza verso chiunque ne abbia bisogno. E’ stata questa una parte, non secondaria, del progetto paesesello di linu da gurna nigra. In questo momento è necessario essere solidali con i terremotati dell’Emilia Romagna, una terra generosa, che ci è particolarmente cara e vicina. Qualora si riuscisse a superare i confini municipale e ragionare come Locride , sarebbe cosa pregevole e di alto significato. Non dovrebbe essere difficile, essendo l’ospitalità parte importante della nostra cultura e la generosità una caratteristica del nostro popolo. Per entrare nello specifico vorrei che dal paese di linu da gurna partisse la disponibilità di mettere delle abitazioni (almeno cinque) a disposizione dei terremotati dell’Emilia Romagna. Da parte mia, metto a disposizione l’abitazione che è stata dei miei genitori nel centro storico. Conoscendo la mia gente, sono convinto che altri, molti altri, saranno disponibili. Ti chiedo pertanto di verificare le disponibilità e di girare la proposta ai 42 sindaci della Locride e, nello stesso, di cominicare questa nostra disponibilità ai sindaci del Comuni colpiti del sisma. Una considerazione, noi abbiamo un gran bisogno di praticare la solidarietà. Spesso i messaggi di egoismo hanno devastato la nostra anima ed annullato la nostra migliore identità, la ndrangheta è la degenerazione estrema di questo diffuso atteggiamento. Noi abbiamo dimostrato la volontà di invertire questa disastrosa rotta e su questa strada dobbiamo andare avanti. Resto a Tua disposizione e Ti ringrazio per quanto andrai a fare: Il baro..
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 05/06/12 alle 23:36 via WEB
Con il C.C.N.L. fermo da anni la responsabile dell'area Economico Finanziaria ha fatto un salto di tre livelli da D3 a D6 conferendo la dirigenza. Così hanno fatto con gli altri dipendenti. Alla leoparda, il file pdf è memorizzato (leoparda, giuro) circa 10.000,00 € d'indennita' in più l'anno. Leggere prot. 2916, 2017 e 2918 la data non si legge bene... 9.3.2011 ? a firma leoparda. Procurarsi; prot. n. 139 del 5.1.2011 - prot. n. 207 del 7.5.2011 - prot. n. 101 del 4.1.2011 - prot. n. 98 del 4.1.2011 - Contratto di lavoro a nome di Scarano Antonio, non riporta n. prot. e neanche data - prot. n. 253 del 10.1.2011 prot. n. 2033 del 18.2.2011 - prot. n. 81 del 3.1.2012 - prot. n. 85 del 3.1.2012 - prot. n. 4156 del 3.4.2012 - prot. n. 4197 del 4.4.2012 - prot. n. 100 del 4.4.2011 - prot. n. 99 del 4.1.2011 - prot. n. 4447 del marzo 2011 - prot. n. 9738 del 11.7.2011 - prot. n. 12634 del 17.10.2011 - Da tutto questo si evince che gli abusi sono all'ordine del giorno. I sindacati non esistono. Non esiste la Corte dei Conti. Non esiste la Funzione Pubblica. Esiste, però, la Procura della Repubblica. Il comune del paesello di linu da gurna è questo. Ai Sigg. dell'opposizione, bastano questi atti per far pagare con i beni personali i danni erariali prodotti al comune.
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 06/06/12 alle 23:22 via WEB
I LESTOFANTI DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA CON A CAPO LA LADRA LEOPARDA HANNO TOLTO DAL SITO UFFICIALE I "DECRETI" CON I QUALI SI SONO AUMENTATI INDENNITA', PASSAGGI DI LIVELLO E CONFERITO LE DIRIGENZE. TUTTI GLI ALTRI COGLIONI CHE LAVORANO NEL MUNICIPIO DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA NON HANNO AVUTO NEANCHE UN CENTESIMO DI AUMENTO. SI SONO INVENTATI LE MANSIONI SUPERIORI... CHI HA FIRMATO UN OBROBRIO DI ILLEGITTIMITA' DOVRA' PAGARE DI TASCA SUA. NELLA VIGENTE NORMATIVA NON ESISTE IL PASSAGGIO DI LIVELLO CON L'ISTITUTO DELLE MANSIONI SUPERIORI. PURTOPPO PER I LESTOFANTI LE COPIE DEI "DECRETI" SONO BEN CUSTODITI E SARANNO SPEDITI ALLA CORTE DEI CONTI E ALLA FUNZIONE PUBBLICA. QUESTI LADRI SI SONO COSTRUITI, CON TUTTI QUESTI PASSAGGI DI LIVELLO, UNA PENSIONE DA FAR INVIDIA AL PIU' VECCHIO ONOREVOLE COMUNISTA. QUESTI LADRI A FINE CARRIERA RICEVERANNO UNA PENSIONE NETTA DI OLTRE 4.500,00 € NETTI AL MESE MENTRE LA MEDIA DEI RESTANTI COGLIONCELLI PERCEPIRA', SE TUTTI I CONTRIBUTI SARANNO VERSATI, HO MOLTI DUBBI, UNA MISERA PENSIONE DI CIRCA 1.100,OO €. SOLO QUALCHE GIORNO PER CONVERTIRLI IN FILE DI TESTO E SARANNO PUBBLICATI SUL BLOG DI POVERA-CAULONIA, COMUNQUE SARANNO GIA' IN MANO DELLA RESPONDABILE DELLA CORTE DEI CONTI DI CATANAZARO E IN MANO AI PROCURATORI DELLA REPUBBLICA DI LOCRI E DI REGGIO CALABRIA E DEL MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. NON AVETE VERGOGNA ALCUNA, LADRI PIU' DI 30 ANNI FA E LADRI OGGI. COME SI FA A DARE 3 LIVELLI ALLA MOGLIE DEL CANTERINO E NOMINARLA ANCHE DIRIGENTE. IL SEGRETARIO COMUNALE E' PAGATO PER CONTROLLARE QUESTI ABUSI, VI SIETE MESSI IN UN CASINO CHE NESSUNO VI PUO' PIU' TOGLIERE. LADRI. QUESTO E' UN ALTRO MODO PER FAR CADERE UNA AMMINISTRAZIONE COMUNALE.
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 07/06/12 alle 00:23 via WEB
Si sono inventati ben sette aree, da denuncia penale. Ecco le nuove aree. Ogni area un dirigente ? AREA AMMINISTRATIVA - AFFARI GENERALI - LEGALI - CONTENZIOSO -; AREA TECNICA MANUTENTIVA -; AREA SOCIO CULTURALE PUBBLICA ISTRUZIONE -; AREA ECONOMICO FINANZIARIA -; AREA ATTIVITA' PRODUTTIVE - PERSONALE -; AREA SERVIZI DEMOGRAFICI -; AREA DI VIGILANZA -; DECRETO PROT. N. 81 DEL 3 GENNAIO 2012 -; LA CITTA' DI ROMA NE HA DI MENO. DECRETO PROT. N. 2033 DEL 18 FEBBRAIO 2011 ALBO N. 109; HANNO CONFERITO AD UNA LPU IL 7° LIVELLO, QUESTO LIVELLO SI DA SOLO PER CONCORSO E CON IL POSSESSO DI LAUREA SPECIFICA, SOLITAMENTE GIURISPRUDENZA. ATTO A FIRMA DELLA LEOPARDA... "IL CAPO GUARDIA" E' UN 5° LIVELLO!!! AL NORD CI SONO LE MANETTE E LA SOSPENSIONE DAL SERVIZIO A TEMPO INDETERMINATO. DECRETO PROT. 12634 DEL 17 OTTOBRE 2011, CON QUESTO ATTO IL BARO.. CON LA SCUSA DELLE MANSIONI SUPERIORI DA LA D 1 A UN VIGILE. DECRETO PROT. 4156 DEL 3 APRILE 2012, CONFERIMENTO INCARICO DIRIGENTE AREA VIGILANZA ALLA LEOPARDA, QUESTO FILE E' QUELLO MEMORIZZATO (LEOPARDA). DECRETO PROT. 2918 DEL 9 MARZO 2011 A FIRMA LEOPARDA DIRIGENTE AREA DEMOGRAFICA (DIRIGENTE DI 3 AREE) SE LEGGETE C'E' SCRITTO URINI AL POSTO DI URSINI. STIPENSIO DI OLTRE 4000,00 EURO AL MESE!!! DECRETO PROT. N.100 DEL 4 GENNAIO 2011 CIRCA 9.000,00 IN PIU' ANNUE PER IL PREGIUDICATO DI FOCA'. DECRETO PROT. N.253 DEL 10 GENNAIO 2011 CON IL QUALE LA LEOPARDA... CONCEDE L'INDENNITA' DI RESPONSABILE DEI VIGILI AL VIGILE DI (URINI). RICADE NELL'ABUSO DI UFFICIO E DANNO ERARIALE, RICORDIAMO CHE IL VIGILE E' UN 5° LIVELLP. CONTRATTO CON TALE SCARANO DAL QUALE SI EVINCE LA QUALIFICA D 3 DELLA MOGLIE DEL CANTERINO, OGGI DIVENTATA D 6 DIRIGENTE. DECRETO PROT. N.85 DEL 30 GENNAIO 2012 CON IL QUALE LA LEOPARDA FA MAN BASSA DI INDENNTA' DI TUTTI I TIPI. GLI ALTRI DECRETI DOMANI SERA. TUTTO CIO' E' CONTRO LE NORME VIGENTI ANCORCHE' CONTRO LA DECENZA pubblica e morale.
 
spiaggialibera1
spiaggialibera1 il 07/06/12 alle 09:00 via WEB
BRUTTE COSE AL COMUNE E BRUTTE COSE IN SPIAGGIA. E' ovvio che c'e' un'ANARCHIA totale sulla gestione della cosa publica sia dentro che fuori le mura del Comune. Il BRIATORE, moglie e figlio, si son fottuti completamente la spiaggia antistante i BRONZI, al centro. Grazie alla visita della CAPITANERIA, si sono abbassati la montagnella di sabbia spalata con la RUSPA di museo, dalla RIVA e battiglia del mare. Hanno piazzato i "PAGGHIARI" e i "CESSI". Tutto a posto per i piccoli TROTA dei nostri amministratori. Anche loro hanno diritto di divertirsi e far CHIASSO, tutta l'estate, con tutti sti soldi che gli scivolano tra le mani. L'entrata di questo scempio sara' sicuro dove' la stella marina, i parcheggi saranno a disposizione dei loro clienti GRATIS. L'acqua continua a scorrere gratuitamente per loro ma pagata bene dai Cauloniati. I nuovi amministratori? KI L'HA' VISTI? Volevano "U POSTICEDU" ora c'e' lanno!
 
u.spiritatu
u.spiritatu il 07/06/12 alle 10:37 via WEB
ANTICIPIAMO A STAMANI GLI ALTRI ATTI DEL COMUNE DEL PAESELLO DI LINU DA GURNA NIGRA. 5 CORPOSE BUSTE CONTENENTI LE COPIE E UN CD DEGLI ATTI EMESSI ILLEGITTIMAMENTE SONO STATE SPEDITE CON RACCOMANDATA ALLA SEZIONE DELLA CORTE DEI CONTI DI CATANZARO E REGGIO CALABRIA, ALLA PROCURA DI LOCRI E DI REGGIO CALABRIA E AL SIG. MINISTRO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. -DECRETO SINDACALE PROT. N. 99 DEL 4 GENNAIO 2011, CON QUESTO ATTO, IL BARO.., HA RITENUTO DI CONFERIRE ALLA LEOPARDA, LA DIRIGENZA, 9.296,22 € IN PIU' L'ANNO, L'INDENNITA' DI RISULTATO CHE VARIA DAL 10 AL 25% DELL'INDENNITA' SUDDETTA IN PIU'! -DECRETO SINDACALE PROT.N. 100 DEL 4 GENNAIO 2011 E PROT. N. 81 DEL 3 GENNAIO 2012 CON I QUALI IL BARO.. RITIENE DI CONFERIRE LA DIRIGENZA AL SUO COMPAGNO DI MERENDE, IL PREGIUDICATO DI FOCA', E UNA INDENNITA' DI 8.263,31 € PER IL 2011 E IL 2012 IN PIU' PER ANNO. INOLTRE COME LA LEOPARDA RICEVERA' DAL 10 AL 25% IN PIU' PER L'INDENNITA' DI RISULATO, I RISULTATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI, TANT'E' CHE PER TALI RISULTATI E' STATO CONDANNATO AD ANNI 2 E MESI 8!!! -DECRETO SINDACALE PROT. N. 101 DEL 4 GENNAIO 2011 E PROT. N. 82 DEL 3 GENNAIO 2012 CON IL QUALE IL BARO.. CONFERISCE ALLA PASQUALINA MARAGIA' L'INDENNITA' DI DIRIGENZA PER 7.746,85 € ANNUI, COME I DUE COMPAGNUCCI PRECEDENTI RICEVERA' L'INDENNITA' DI RISULTATO DAL 10 AL 25% IN PIU' CALCOLATA DULLA BASE DELL'INDENNITA' DI DIRIGENZA!!! -DECRETO SINDACALE PROT. N. 4156 DEL 3 APRILE 2012, CON TALE ATTO IL BARO FA GRANDI LECCATE DI CULO ALLA LEOPARDA... CON QUESTI ATTI, COMPLETAMENTE ILLEGITTIMI, LA LEOPARDA ATTRIBUISCE FUNZIONI SPECIALI A PARECCHIE PERSONE. -DECRETO PROT. 4197 DEL 4 APRILE 2012, CONSIDERATE CHE AD APRILE LA LEOPARDA NON HA NESSUN INCARICO PER L'AREA DI VIGILANZA, CON QUESTO ATTO ATTRIBUISCE!!! CIOE' NOMINA, CONFERISCE ECC, LE FUNZIONI DI RUP A TALE DICHIARA FRANCESCO (E' SCITTO COSI'). -DECRETO PROT. 2918 DEL 9 MARZO 2011 CONFERMA LA NOMINA DI VANDINA QUALE RESPONSABILE DEGLI UFFICI DI SATO CIVILE DELLA DELEGAZIONE DI MARINA, SAN NICOLA E URINI (COSI' E' SCRITTO) PER LA POVERA VANDINA L'ISTITUTO DELLE MANSIONI SUPERIORI NON ESISTE!!! -DECRETO PROT. 2951 DEL 9 MARZO 2011 CONFERMA LA NOMINA DELLA PIU' IGNORANTE DELLE DIPENDENTI A RESPONSABILE DELL'ANAGRAFE DI PIAZZA SEGGIO ED INOLTRE, COSE DA PAZZI, PER TALE MOTIVO MI SONO PERMESSO DI DEFINIRLA IGNORANTE..., LA MARIA PAESANA E' RESPONSABILE DELLA SALUTE E DELLA SICUREZZA DEI LAVORATORI LPU!!! L'UNICO RESPONSABILE, PER LEGGE E' IL DATORE DI LAVORO CIOE' IL SINDACO, IL QUALE NON PUO' DELEGARE NESSUNO! INOLTRE I LAVORATORI TUTTI, IN BASE ALLE VIGENTI LEGGI, HANNO L'OBBLIGO DI NOMINARSI UN RESPONSABILE CHE DOVRA' PREOCCUPARSI DI RICHIEDERE ALL'AMMINISTRAZIONE DI RISOLVERE IN TEMPI BREVISSIMI TUTTE LE PROBLEMATICHE RELATIVE ALLA SICUREZZA E ALLA SALUTE DEI DIPENDENTI SUI POSTI DI LAVORO. SOLO PER AVER INDIVIDUATO IN INERMI IMPIEGATI I RESPONSABILI... VANNO ARRESTATI IMMEDIATAMENTE. HANNO MESSO NELLE STESSE CONDIZIONI ANCHE VANDINA! DA QUESTE COSE SI CAPISCE CHE IL SINDACATO FA TUTT'ALTRA COSA CHE GARANTIRE I LAVORATORI. BASTARDI SI FREGANO PURE LA TRATTENUTA. NON C'E' UN ATTO DI NOMINA CHE E' UGUALE ALL'ALTRO, EPPURE DOVREBBERO ESSERE TUTTI IDENTICI... TRANNE I NOMINATIVI!!! -DECRETO PROT. 2033 DEL 18 FEBBRAIO 2011 ALBO N. 109, CON QUESTO DECRETO SEMPRE DELLA LEOPARDA, SI INDIVIDUANO GLI LSU/LPU CHE SONO ASSEGNATI ALLA'AREA DI VIGILANZA; LA STEFY E' C 1!!! C 1 COME GIA' DETTO SI DIVENTA PER CONCORSO E CON LAUREA... AMMESSO CHE LA SIGNORA ABBIA LA LAUREA, IN TUTTA ITALIA NON C'E' UN SOLO LSU/LPU CHE E' C 1.- VI RICORDO CHE LA MOGLIE DEL CANTARINO, DA D3 E SALTATA A D6!!!!!!!!!!!!!!! "DENUNCIARE CONVIENE: E' UN INVESTIMENTO DEDICATO ALLA PROPRIA DIGNITA' E LIBERTA'"
 
nella.merda
nella.merda il 07/06/12 alle 10:43 via WEB
Il moralizzatore di Reggio Calabria dei guai degli altri, grande specialista in imboscate al nemico e agli stessi amici per fini personali, è indagato in compagnia della consorte, falco a metà, e di numerosi medici per concussione, corruzzione e falso!!! Da ora in poi suonerà le nacchere e il tamburello!
 
i.camerieri
i.camerieri il 07/06/12 alle 11:45 via WEB
L'inchiesta «Il posto è mio e lo devo vincere» Le accuse a Naccari Carlizzi Sono undici persone indagate per il concorso all’Ospedale di Reggio vinto dalla moglie dell'ex assessore al Bilancio della Regione targata Loiero. Ecco la ricostruzione effettuata dalla Procura. Corruzione per l’ex politico regionale di MICHELE INSERRA Demetrio Naccari Carlizzi REGGIO CALABRIA - «Il posto è mio e lo devo vincere». Valeria Falcomatà, la moglie dell’ex assessore regionale al bilancio del Pd della giunta Loiero, Demetrio Naccari Carlizzi, e sorella del capogruppo consiliare del Pd Giuseppe Falcomatà, con questa frase “richiama” Giancarlo Valenti, a mantenere l’impegno da lui assunto per farle vincere il concorso da dirigente di primo livello presso l’Unità operativa complessa di Dermatologia dell’ospedale di Reggio Calabria. Per quel posto il sostituto procuratore della Repubblica Mauro Leo Tenaglia ha iscritto nel registro degli indagati undici persone. Oltre a Naccari e la moglie, nei guai sono finiti Giancarlo Valenti, Vincenzo Schirripa, Giuseppe Foti, Mario Santagati, Domenico Mannino, Paolo Vazzana, Igino Aldo Postorino, Giuseppe Crisalli e Giuseppa Caserta. La vicenda è partita da una denuncia su presunti illeciti nella procedura del concorso di Maria Carmela Arcidiaco, direttore facente funzioni dell’unità di Dermatologia di Reggio. All’esposto in procura la professionista aveva allegato anche registrazioni ambientali su Valeria Falcomatà. Andiamo ai fatti contestati dai magistrati. Naccari Carlizzi è indagato per concussione, corruzione e falsità ideologica. Secondo la Procura «abusando della sua qualità e dei suoi poteri di assessore della giunta della Regione Calabria (e quindi di pubblico ufficiale), ed in particolare del potere politico derivante da tale incarico, induceva la dirigenza in servizio presso l’Azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio, nelle persone di Santagati Mario (direttore generale), Mannino Domenico (direttore sanitario) e Vazzana Paolo (direttore sanitario del presidio) a promettergli e poi a dargli l’indebita utilità consistente nella vittoria della propria coniuge Valeria Falcomatà nel concorso da dirigente di primo livello presso l’Unità operativa complessa di Dermatologia (vittoria poi effettivamente realizzatasi)». Per tale tipologia di concorso la commissione doveva essere composta da tre membri, di cui uno di nomina regionale, uno di nomina interna all’Unità operativa interessata all’assunzione e uno estratto per sorteggio. Per raggiungere l’obiettivo, Naccari, servendosi del suo ruolo politico, si era impegnato per la nomina nella commissione della prova concorsuale, di Giancarlo Valenti, ovvero del membro di designazione regionale. Ma non è tutto. Perchè anche gli altri due membri sono affare di Naccari. Secondo i magistrati Naccari «induceva la dirigenza predetta a sensibilizzare in favore della Falcomatà il membro di nomina interna all’Azienda ospedaliera (individuato nella persona di Foti Giuseppe); a falsare la procedura di sorteggio per la nomina del terzo membro (reato commesso in concorso con i commissari sorteggiatori e con la dirigenza dell’azienda ospedaliera) in modo che la scelta ricadesse sulla persona di Schirripa Vincenzo (con il quale Naccari aveva stipulato l’accordo corruttivo, ndr)». Fatti commessi a Reggio il 24 novembre del 2009. Naccari, inoltre, è indagato con Valenti, per corruzione, per un atto contrario ai doveri d'ufficio «perchè ciascuno nella duplice qualità di corrotto e corruttore, compiva e si impegnava a compiere atti contrari ai doveri d’ufficio produttivi di utilità per l’altro (che li accettava in contropartita dei propri)». Ma quale era il tornaconto per entrambi? Il magistrato non utilizza mezze parole: Naccari vuole che la moglie vinca il concorso e Valenti si accontenta di essere nominato membro della commissione per il relativo compenso derivante da tale incarico. Quest’ultimo, a questo punto, prometteva a Naccari la vittoria del concorso della moglie Valeria Falcomatà. Anche quest’ultima è tra i destinatari dell’avviso di garanzia con l’accusa di corruzione «perchè in qualità di diretta beneficiaria degli atti contrari ai doveri d’ufficio che Valenti Giancarlo si era impegnato a compiere in suo, forniva contributo agevolatore alla realizzazione del reato, richiamando il Valenti agli impegni da lui assunti (rivolgendogli l’espressione «il posto è mio e lo devo vincere») ed inducendolo così a procurarle l’utilità promessa». Sempre Naccari è indagato con Vincenzo Schirripa. Il primo, infatti, procurava la nomina di Schirripa a membro della commissione giudicatrice nel concorso «procurandogli così l’utilità consistente nel relativo compenso». Ma non è tutto. Naccari prometteva a Schirripa «la nomina a primario dell’unità operativa complessa di dermatologia (nella procedura para-concorsuale che aveva luogo contemporaneamente al concorso da dirigente di primo livello, dalla quale sarebbe derivata per Schirripa l’utilità consistente nel prestigio dell’incarico e nell’aumento retributivo derivante dalla percezione dell’indennità di capo struttura». Come contropartita Schirripa doveva contribuire alla vittoria di Falcomatà al concorso. Veniamo agli indagati Giuseppe Foti, Mario Santagati, Domenico Mannino e Paolo Vazzana, accusa di abuso d’ufficio. Foti, in qualità di presidente della commissione del concorso, violava i principi «di buon andamento ed imparzialità della pubblica amministrazione», inoltre in unione e in concorso con Santagati, Mannino e Vazzana «fornivano contributo causale alla condotta istigando il Foti a perpetrarla». Pertanto «intenzionalmente procurava a Valeria Falcomatà l’ingiusto vantaggio patrimoniale consistito nella vittoria del predetto concorso e nel connesso trattamento retributivo. Sempre Naccari, assieme a Santagati, Mannino, Vazzana, Postorino, Crisalli e Caserta, è accusato di falsità ideologica in atti pubblici. Postorino, Crisalli e Caserta, in qualità di membri della commissione per il sorteggio di uno dei commissari del concorso «attestavano falsamente, nel relativo verbale, di aver estratto, mediante regolare procedura, il nominativo di Schirripa Vincenzo, mentre in realtà non effettuarono mai tale sorteggio». Per il magistrato la scelta di Schirripa è avvenuta “a tavolino”. Fatti commessi a Reggio il 5 marzo del 2009. Posizione pesante è anche quella di Schirripa che deve rispondere del reato di concussione perchè «avendo timore di non conseguire la controprestazione spettantegli in forza dell’accordo corruttivo (ovvero la nomina a primario dell’unità operativa complessa di dermatologia) abusando della qualità (e dei poteri connessi) di pubblico ufficiale, sostanziata nell’essere membro della commissione per il concorso da dirigente di primo livello dell’unità operativa complessa di dermatologia, cui partecipava (in qualità di candidata) Valeria Falcomatà, ed in particolare: inducendo a partecipare a tale concorso (in qualità di candidati) Borgia Francesco e Todaro Francesca (aventi curriculum di gran lunga superiori alla Falcomatà) così frapponendo alla vittoria della Falcomatà ostacoli che avrebbero potuto essere rimossi solo grazie al suo intervento, volto al ritiro della candidatura del Borgia e della Todaro (con i quali si era previamente accordato perchè fossero pronti a ritirarsi su sua richiesta, dal momento che gli stessi non nutrivano alcun interesse per l’esito favorevole della procedura concorsuale; arrestando indebitamente la procedura di espletamento di tale concorso dopo lo svolgimento delle prove scritte con l’implicito ricatto di non consentire il regolare svolgimento dell’iter concorsuale e di non permettere la vittoria della Falcomatà se non avesse prima conseguito il primariato». E pertanto Schirripa, secondo la procura, «compiva atti idonei e diretti in modo in equivoco ad indurre il personale dirigenziale dell’azienda ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli (nella persone di Santagati, Mannino e Vazzana) a conferirgli immediatamente l’incarico di primario di dermatologia (oggetto di parallela procedura amministrativa contemporaneamente pendente) e Naccari, (interessato, in qualità di coniuge alla vittoria della Falcomatà al concorso) ad esercitare pressioni (mediante il potere politico derivante dalla sua carica di assessore regionale) sulla predetta dirigenza al fine di garantirgli il primariato». 06 giugno 2012 12:43
 
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Non è facile vivere in Calabria, non è facile scrivere di ‘ndrangheta, denunciare. Ma bisogna sacrificarsi per la libertà di informare. Ci hanno detto ‘siediti’ e ci siamo alzati, ci hanno detto ‘non fare questo, non fare quello’ e noi l’abbiamo fatto… Ci hanno detto ‘non scrivere’ e noi abbiamo scritto e continueremo a farlo. Non saranno proiettili, buste gialle, lettere minatorie a fermarci. Non sarà una macchina bruciata a fermare il nostro ardore, a frenare la nostra rabbia.

 

 

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