Creato da med.usa2 il 07/03/2008

Parole A Caso

Pensieri e parole di questa società

 

 

« World Press... What's H...Professione Giornalista »

Terza Repubblica? 

Post n°16 pubblicato il 16 Aprile 2008 da med.usa2
 

Come tutti sanno, nella prossima legislatura non ci saranno nè falci nè fiamme. Che veramente la destra e la sinistra siano morte? Oppure è solo una cosa momentanea in seguito a un brutto governo o una campagna elettorale inefficace?
Bisognerà aspettare le prossime elezioni per avere una conferma o smentita di tutte le chiacchere che si dicono oggi.
Un comico anni fa aveva già fatto i funerali a queste espressioni, e l'Italia senza dubbio ha mandato un messaggio forte: pochi partiti, due coalizioni, molto centro, senza sinistre e destre convinte, molto localismo.
La nazione ha mandato un messaggio forte alla classe politica: nel 2008 non c'è più posto per ideologie obsolete per questa società. Abbiamo bisogno di partiti più dinamici, con un target non più perfettamente definito come una volta. Quest'ultima considerazione è nata dal fatto che la società non è più come una volta. Ormai siamo nel post-fordismo, dove il terziario prende sempre più piede rispetto all'industria. Quindi anche parlare di proletariato, masse operaie non è più adeguato, non è più attuale, non è più reale. La società proietta i suoi valori nel parlamento, quindi escludendo partiti molto schierati lancia un segnale, che i politici non hanno colto prima.
Per l'uscita di scena della Sinistra Arcobaleno molti han dato la colpa a Veltroni e al suo partito semicentrista, ma che sia tutta sua la colpa oppure parte o gran parte è stata di Bertinotti & Co.? Io attribuisco gran parte della colpa al terzo (ex)politico più ricco d'Italia (Bertinotti) in quanto non ha saputo dare modernità alla sinistra, ha voluto mantenere e puntare sulle stesse politiche di 20 o 30 anni fa. Io non voglio discutere il fatto che siano giuste o meno giuste, ma sicuramente non sono più adatte alla società odierna, dove il dinamismo la fà da padrone, il terziario occupa sempre più lavoratori, e i valori sono sempre più distanti da una generazione all'altra.
Durante questa legislatura questi partiti esclusi tenteranno di riaffermarsi cercando di dare risposte più convincenti agli elettori oppure abbandoneranno la scena dando spazio a ideologie e partiti più moderni e rappresentativi?

A. Gilardi

La URL per il Trackback di questo messaggio è:
https://blog.libero.it/Paroleacaso/trackback.php?msg=4513571

I blog che hanno inviato un Trackback a questo messaggio:
Nessun trackback

 
Commenti al Post:
Aldus_r
Aldus_r il 16/04/08 alle 22:16 via WEB
Andiamo verso la polarizzazione delle forzr politiche in due partiti contrapposti: um partito conservatore (Pdl) ed un partito riformista (PD). Dei rimanenti partiti, forse, ne rimarrà un terzo e, forse, un quarto che raccoglierà tutti coloro che non si riconosceranno nei due partiti più grandi. E', comunque,la fine delle ideologie, a prescindere dai bisogni della gente. I due più grandi partiti devono evolversi spalmandosi equamente sul territorio nazionale per raccogliere e interpretare i veri bisogni della gente che vive al Nord, al centro e al sud. E' assolutamente necessario che la politica non si occupi più delle nomine clientelari e partitocratiche dei dirigenti nell'amministrazione pibblica e nella sanità. I criteri da adottare devono essere quelle dei titoli di studio, della professionalità e del merito. Il reddito di ogni singola regione del Paese deve essere reinvestito nella stessa regione che lo ha prodotto. Lo Stato ne riceverà una parte per assicurare i servizi di interesse generale. Ormai non c'é più tempo. La gente è stanca di pagare molte tasse e di avere retrbuzioni e servizi inadeguati e, qualche volta, inefficienti. Bisogna tagliare le spese nell'amministrazione pubblica improduttiva; snellire la burocrazia nei rapporti, dell'industra, del commercio e dell'artigianato, con la pubblica amministrazione. E, infine, liberalizzare tutte le attività economiche e professionali, mettendo sul libero mercato tutti i settori merceologici e le professioni. Tutte le attività economiche e professionali del Paese devono (imperativo categorico) agire in trasparenza e pagare le dovute imposte e tasse, sul reddito prodotto. Il successo elettorale della Lega Nord di Bossi e la nascita dell'Mpa (Lega Sud) di Lombardo, sono la "febbre" causata dalla "malattia", di cui ho detto. Saluti, Aldo
 
med.usa2
med.usa2 il 17/04/08 alle 09:14 via WEB
Come hai giustamente puntualizzato, queste caratteristiche sono tipiche di uno Stato moderno, ed è questo che dobbiamo puntare di diventare. Uno Stato vicino ai cittadini, dove domina la trasparenza (alla fine i soldi sono i nostri ed è più che legittimo sapere come vengono impiegati). Gli sprechi dell'amministrazione sono un argomento più attuale che mai. Il bipolarismo sicuramente condanna la rappresentatività, ma porta a governi stabili, cosa che necessita l'Italia. Grazie per il tuo commento così esaustivo e veritiero. Ciao, Alberto.
 
 
Aldus_r
Aldus_r il 17/04/08 alle 10:29 via WEB
Caro Alberto, voi giovani che avete le idee chiare, su come dovrà essere impostato, da subito, il programma politico da sviluppare per soddisfare i bisogni della gente e per snellire la burocrazia statale, dovreste diventare la linfa nuova e vitale della politica. Saluti, Aldo
 
Gli Ospiti sono gli utenti non iscritti alla Community di Libero.
 

LA TIRANNIDE DI UN PRINCIPE IN UN OLIGARCHIA NON E' PERICOLOSA PER IL BENE PUBBLICO QUANTO L'APATIA DI UN CITTADINO IN UNA DEMOCRAZIA.
C. L. de Montesquieu


 
 

BERLUSCONI QUESTO SCONOSCIUTO...


 
 

FACEBOOK

 
 

AREA PERSONALE

 

 

POCHI MOTIVI PER ESSERE ITALIANI


 

 
Se esiste un uomo non violento, perché non può esistere una famiglia non violenta? E perché non un villaggio? una città, un paese, un mondo non violento?
 
 

ULTIME VISITE AL BLOG

ansa007psicologiaforenseWIDE_REDsidopaulbal_zacunamamma1agostino.deleoadoro_il_kenyanick48ydistefanolaura_1976strong_passionfalco58dglmeneco1mauromoroniitaloseidita
 

LA VERA LEGA NORD

 
 

MARCO TRAVAGLIO AL V-DAY


 
 

TAG

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

RAFTING A ROMA?

 
 

RAFTING SULLE ALPI?

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
Citazioni nei Blog Amici: 4
 

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963