Fuori Fuoco

Ciao..perdonami se mi presento tra queste tue particolari e personali...parole.I tuoi post mi emozionano e mi affascinano.Se quella donna ti manca cosi tanto e reputi sia veramente speciale per te..io non mi arrenderei..Ci sono persone nella vita per le quali si sarebbe disposti a fare qualsiasi cosa...perche speciali nel nostro cuore.Ci sono persone per le quali vale la pena vivere..sacrificarsi..soffrire...lottare e non arrendersi.

Ciao Auroraboreale e grazie, mi onora sempre trasmettere qualcosa di positivo o di emozionante! Ma figurati che non ti devi certo scusare se mi scrivi sia qui che nei post personali, altrimenti avrei tenuto chiuso i commenti, possono anche essere di pareri avversi, ma mi fa davvero molto piacere leggere il tuo e ti ringrazio per le belle parole, che condivido profondamente, ci sono persone per cui vale la pena di vivere, di lottare, sacrificarsi, soffrire come dici e come credo anche io, è stata la persona più importante della mia vita, ma per tanti motivi che mi è impossibile trasmettere a chi mi legge e non mi può capire fino in fondo in cosa significava e cosa è stato, bisognava viverlo e solo noi due ne conosciamo appieno il significato positivo e negativo che ha comportato; ho accettato le sue giuste scelte senza battere ciglio pur soffrendone, ciò che mi ferisce mortalmente è il distacco totale così doloroso e credo così' ingiusto, avrei desiderato tanto mantenere un contatto, un amicizia senza impegni assidui per lei, ma almeno avere la certezza che ci fosse così come io ci sarei sempre stato accanto da amico vero e non da spasimante, amante o da succube bugiardo. Non posso e voglio obbligare nessuno a frequentarmi, ma sento così tanto la sua mancanza che ogni tanto mi faccio sentire, inutilmente, ma come sempre sincero, onesto e leale dal profondo del mio cuore; ho visto tutte le persone che conosco cambiare, è passato così tanto tempo che è probabile che sia cambiata molto anche lei, anche se confido sempre che nel profondo rimanga quella sè stessa che ho conosciuto e che mi ha tanto emozionato e onorato di averla accanto, forse sono altre persone a meritare di conoscerre quella personalità, ma vorrei tanto meritare di non essere abbandonato, vorrei che fosse felice di sentirmi, vorrei che per una volta mi cercasse, per mantenere la nostra amicizia. Per me l'importante è che fosse felice, con o senza di me, ma è davvero felice ora? Avevo la capacità di renderla felice e di conseguenza io lo ero altrettanto di saperla felice, era tutto molto bello, ma è passato, ma non mi sembra vero che sia finito tutto così, vorrei poter rimediare, non perderci, ma bisogna essere in due a volerlo. Grazie ancora per il tuo post, ciao e buona notte

Ciao Disperson,mi ha fatto molto piacere che tu abbia condiviso le mie parole.Sono onorata di poter viaggiare nella bellezza di molti tuoi pensieri.Le scuse sono dovute all inevitabile conseguenza che avrebbero avuto le mie parole:quella di portare la tua mente,e non solo,a ricordare.Pochi parlano veramente di se stessi,delle proprie emozioni.Ti apprezzo per questo,per la forza di scriverle in modo cosi trasparente e sincero...anche se la tua mano,ii credo,sia maggiormente guidata dalla forza della speranza che lei possa leggerti.Vedo il tuo farti sentire come la voglia di non arrendersi ma,come dici tu,le cose cambiano.Quando un'esperienza di vita giunge ad un cambiamento,sono certa che si possa cercare e trovare in se'quella capacita'profondda di arresa.Un'arresa disponibile a lasciare andare nel tempo e nello spazio cio che non ci appartiene piiu.Non c 'e'distacco se non siamo noi stessi ad ascoltarlo a livello emozionale e materiale."Avevo la capacita'di renderla felice e di conseguenza il lo ero altrettanto di saperla felice"La Vera Gioia(considero la felicita spesso solo un'illusione della mente)quella che sentiamo nascere in noi,accanto a qualcuno,tutte quelle emozioni che fanno sorridere il nostro cuore non dovrebbero essere conseguenza del nostro"fare".Fare tutto il possibile per rendere felice una persona.Quella persona potrebbe conoscere solo la parte migliore di noi stessi e noi non siamo fatti solo di lati positivi.La persona,fonte di quella Gioia,non solo dovrebbe essere se stessa sempre ,felice di essere se stessa accanto a noi ma dovrebbe poter condividere e comprendere ogni nostro stato d animo ed emozionale....Sono convinta che la vita ci conceda cio di cui abbiamo bisogno.Ogni esperienza porta via con se'una parte di noi stessi che non tornera'piu uguale ma potrebbe laaciarci un grande tesoro:una nuova consapevolezza.Un nuovo senso di Se' che dona rinnovamento a tutto il nostro modo di essere.Potrebbe renderlo ancora migliore..pronto ad aprire veramente le porte a nuove esperienze e ..forse..ad altre nuove e meravigliose emozioni.Un saluto

Ciao Auroraboreale! A costo di essere ripetitivo con un continuo rimpallamento di ringraziamenti (mi sento maleducato a non rispondere e ripetivivo/mieloso nel ringraziare) devo comunque ancora dire grazie per le tue belle parole, mi fai arrossire... - E' una questione che ho affrontato anche io quella del pensiero personale e profondo (il mio raccontato ma anche quello del mio interlocutore ) parlando con una persona, non vorrei essere stancante nei miei pensieri e racconti, stucchevole, però sento il bisogno di parlare, di comunicare di non sembrare apatico (anche se mi ritrovo a fingere nel mio quotidiano verso chi non conosco/non mi fido perchè non mi può lontanamente capire e mi giudica senza conoscermi), mi dispiacerebbe molto essere pesante o ripetitivo pur dovendo parlare di certe cose, ma solitamente mi ascoltano con attenzione vera (così come io ascolto loro) e mi fa piacere di scuotere, smuovere un pò i pensieri; quindi non preoccuparti se con la tua risposta asserisci di farmi rimembrare, il mio pensiero si sviluppa continuamente, tanto che spesso mi devo tenere molto occupato per non ritrovarmi solo a riflettere, ricordare o cercare di capire come andare avanti, ma gira e rigira ci devo sempre fare i conti quindi non temere che non scateni tristezza in me nel ricordare ma un mia normale e necessaria voglia di ricordare, di non dimenticare, di elaborare pensieri che poi a volte scrivo. - Perchè quello che scrivo è davvero una parte minima di quello che penso e che non vorrei vada disperso; diversi miei pensieri non li scrivo nemmeno perchè li sento così intimi e personali, così nostri che condividendoli mi sembrerebbe di mancar loro di rispetto, quello che scrivo spesso è un pensiero diretto che vorrei comunicare come se la stessi guardando negli occhi, per comprendere anche prima di una risposta ciò che ha nell'animo, per vedere la risposta prima di sentirla. - Non è semplice condividere qualcosa qui, per me che per tanti anni le mie emozioni personali le ho tenute tutte dentro , perchè se a qualcuno fa piacere leggermi lo apprezzo, così come se lascio qualche emozione, mentre chi mi crede un fenomeno da baraccone può andare a cercare anche altro da leggere, ma condividere tutto al contrario di altri utenti mi è difficile, ci riuscivo solo con chi mi fidavo ciecamente e mi è riuscito solo con due persone, una è la ragazza che mi manca, la protagonista di tanti miei post; vorrei dire di più, ma solo con lei riuscirei ad aprirmi così totalmente da mettere la mia vita nelle sue mani come senso di fiducia e di rispetto e spero sempre che un giorno possa essere interessata a leggere, non solo i pensieri che ci riguardano ma anche altri miei modi di vedere il mondo, per confrontarci,conoscersi, imparare come abbiamo sempre fatto anche se spesso con leggerezza per vivere con gioia tutti i nostri momenti tanto speciali. - Uno dei suoi tanti pregi è stato il dialogo sincero, spontaneo, vero ed anche la sua saggezza spesso schietta e diretta per farmela bene entrare in testa, ma senza mai un vero litigio fra noi, abbiamo sempre mantenuto un dialogo costruttivo ed era fantastico anche se non combaciavano i pensieri; quindi condividendo il suo pensiero ed il tuo è vero che bisogna andare avanti, continuare anche senza l'altro, che la vita non aspetta, come cambia tutto, comprese le persone; ci ho provato davvero, ma ci sono stati tanti "ma" e cose non vanno e non sembrano andare, ho visto in lei quella luce che mi ha tirato fuori dal buio e avrei desiderato tanto esserlo anche io per lei nel caso, mi sentivo complementare a lei e sembrava reciproco, un feeling davvero forte, un affetto e un legame che non nasce nè a caso nè con ogni persona (forse una volta sola nella vita); non cercavo di avere ciò che non era più possibile ( c'è un motto che dice "Se ami veramente una persona lasciala andare", così ho fatto), non volevo essere un impedimento o un disturbo nella sua vita, ma volevo meritare di esserci nella sua vita semplicemente come una persona con cui è bello stare, mantenere almeno quei contatti che un'amicizia vera ha, senza obblighi di frequentazione o di dedicarci del tempo specifico ma solo quando ce lo si sente, quando fa piacere sentirsi, non mi sembrava davvero un qualcosa di così utopico o di invadente nella sua vita chiedere e meritare questa amicizia. - Spesso credo sebbene tutte le mie parole non riesca davvero ad esprimere tutte le mie emozioni e sensazioni più profonde e me ne scuso, forse sono stato un pò frainteso, ho semplificato la frase per non rendere troppo lungo il concetto, ma la mia frase che "Avevo la capacita'di renderla felice e di conseguenza lo ero altrettanto di saperla felice" è solo una parte di tutta la complessità delle nostre emozioni, non era solo quella era una parte rilevante, perchè quello era una sorta di moltiplicatore di felicità a livelli esponenziali, semplifico per non dilungarmi: stai con una persona con cui scopri trovarti davvero bene, sei tanto felice e senti che la cosa è reciproca, senti ogni volta emozioni diverse e forti, il tutto è spontaneo per entrambi, quando poi rendi tanto felice una persona così importante ecco che mi sento di conseguenza ancora più felice e piendo di energie, è un insieme di fattori, con quest'ultimo che moltiplica tutto ogni singola cosa ed evento, non so se lo provano tutti ma è fantastico, ma quest'ultimo da me citato quindi non era il solo e unico come forse si era intuito nel vecchio post, non riesco a rendere la grandezza di quello che si provava e credo davvero di avere provato felicità vera, viva, mai provata prima a questi livelli perchè condivisa in due in un unico legame fortissimo ecco cosa; infatti molte altre felicità non sono che effimere, bastano poche semplici cose per essere davvero felici, non servono soldi, potere, beni, non sono veramente essenziali per vivere felici, possiamo farne a meno, la felicità che ti compri dura un attimo, quella che fai nascere e condividi dura per sempre. - Quello che facevo era assolutamente spontaneo e non guidato dal "oddio, cosa posso fare per renderla felice?" è ovvio che ci tenessi a renderla felice e potessi anche farlo appositamente, ma non era mai un qualosa di guidato, programmato, nasceva spontaneamente, giorno per giorno, attimo per attimo, era bellissimo, io non avevo bisogno d'altro, la mia vita era con i soliti problemi, ma lei era la mia luce, il mio punto di riferimento, la mia certezza e avrei dato la mia vita per meritarmi lo stesso pensiero da parte sua. - Lei ha conosciuto veramente me stesso al 100%, non ho mai finto, mai recitato una parte, ero un libro aperto per lei per non lasciare dubbi o incertezze, i miei pregi e difetti erano senza filtri, non mi piace fingere o che fingano gli altri perchè prima o poi emerge la verità, quindi sono sempre stato onesto e leale, cosa di cui vado orgoglioso, apprezzava anche questo di me e ritorna il mio moltiplicatore di felicità capisci? Era tutto un insieme,per come era com'era lei, com'era il nostro legame, la sue felicità, la mia felicità, il nostro modo di essere e di vivere. - Ciao, buona serata, un abbraccio.

Ciao Disperson ora tutto mi e`piu chiaro.Pento tu sia Veramente una bellz persona.Comprendo profondamente le tue parole.Esistono al mondo persone davvero speciali che ci completano e trasformano la nostra esistenza in una meravigliosa voglia e gioia di vivere.Persone che il nostro cuore sa riconoscere prima di ogni cosa .Sono un abbraccio dal quale non vorresti mai andare via...un bacio chev vorresti non finisse mai..una discussione che non stanca ma avvolge..riscalda..stimola...Si ti comprendo profondamente..mo sono scoperta a vivere queste meravigliose emozioni che mi capota di rivivere per pochi attimi.Ho respirato piano questa bellezza..unica..rara...e ne sono felice..immensamente felice di averla incontrata sulla mia strada.Ti auguro di cuore tutta la Gioiaz che desideri e che ti manca..Buona serata anche a te.

Di nuovo ciao Auroraboreale, mentre leggevo ogni riga pensavo "E' vero... è vero! L'ho provato, hai ragione, è così!", ogni tua affermazione ricalcava alla perfezione punti salienti, momenti di emozioni che generavano altre emozioni, hai compreso davvero molto del mio pensiero, di me, ma quello che affermo avendo provato tutto ciò è che non valeva nulla se non lo provava anche l'altra metà, solo in quel caso allora è... non trovo una parola adatta a descrivere questa magnificenza assoluta, se dico magia sembra irreale, se dico felicità è vago, se dico sentirsi in pace con il mondo e di aver costruito in due qualcosa di bello non rende ancora l'idea, dovrei dire quella parola che spesso è abusata ed il suo significato altrettanto spesso è confuso, ma potrei parlare di Amore, ma l'amore è un concetto ampio non è solo rapporto che si instaura tra una coppia, puoi dare amore ad un figlio, ad un amicizia; è anche dare amore come affetto profondo, perchè quella persona te lo fa provare intensamente, che senti di volerla proteggere, di starle accanto, di renderla felice, quindi è vero che ho provato Amore totale, ma prima e dopo ho semplicemente desiderato meritare di starle accanto per quanto possibile, anche non fisicamente, di renderla felice e di proteggerla; niente di volgare, indecente, insensato o che potesse sconvolgere altri equilibri, io non volevo rovinare eventuali altre sue relazioni; anche mantenendomi distante, ma se una coppia litiga per la mia amicizia, il problema non sono io, ma è la coppia che non ha reciproca fiducia, non ha rispetto e non ha le basi solide per un futuro insieme; non ho il desiderio di mettere i bastoni tra le ruote. - Visto che mi sono tirato in mezzo e autogiudicato "idoneo all'amicizia e basta" cito un episodio con la ragazza che ho amato prima di lei; uscivamo ancora insieme da soli ed eravamo ottimi amici nonostante si fosse fidanzata, non abbiamo mai fatto niente se non lo stare insieme ed una serata si era creata una certa atmosfera da bacio, ma non ne ho approfittato, non entro nei dettagli ma vorrei esser creduto sull'episodio e sul fatto che ho rispettato le sue scelte d'amore e non ho mai cercato altro che non fosse la sua amicizia anche davanti ad un momento simile; giusta o sbagliata ho creduto che la mia scelta fosse giusta. - Ritornando alle emozioni tanto simili che abbiamo vissuto che mi sembra di capire riesci a vivere anche attualmente mi complimento tanto con te; è tanto bello provare simili sensazioni vero? Credo ad ogni tua parola, continua così e non dimenticare mai quanto sei fortunata se ti capita una giornata storta, pensa a questi momenti speciali! - Grazie per il tuo giudizio,ma non idealizzarmi, mi sento comunque pieno di difetti; non conoscendoti caratterialmente posso comunque dire che sei una persona dall'animo buono e sei tanto sensibile, anche a te auguro tanta felicità, grazie di cuore per tuo bel pensiero; ciao, un saluto ed un abbraccio.