Creato da Praj il 30/11/2005
Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

Area personale

 

Ultime visite al Blog

lenterisZanzarina11gocciadiluna_1964SemidiluceeamorePrajcassetta2magdalene57moon_IDesert.69antonella.2009Arianna1921chirizzi.interfruttaDoNnA.Sil_tempo_che_verraLavoro_Rino
 

FACEBOOK

 
 

FACEBOOK

 
 

Ultimi commenti

Archivio messaggi

 
 << Giugno 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
          1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30
 
 

Cerca in questo Blog

  Trova
 
Citazioni nei Blog Amici: 154
 

 

Disclaimer:

 

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica poiché viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62/2001.
Le immagini pubblicate e i video tutte tratti da internet e quindi valutate di pubblico dominio. Questo vale anche per alcuni brevi estratti di testo presi da alcune pubblicazioni, di cui però è sempre citata la fonte.
Qualora il loro utilizzo violasse i diritti d’autore, lo si comunichi all’autore del blog che provvederà alla loro immediata rimozione.

 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

 

« ZAVORRA COMPETITIVAQUEL CAPOLAVORO UNICO »

AMICHEVOLEZZA E COMPASSIONE

Post n°2312 pubblicato il 27 Aprile 2014 da Praj
 

L'amichevolezza è una forma della compassione. Questa non si attua se siamo focalizzati su ciò che fanno altre persone, su come possiamo assecondarle o su come difenderci dai loro atti. Non si può attuare se ergiamo una barriera di pensieri intorno al nostro sentire più profondo.
Sia l'amichevolezza che la compassione, nascono però, necessariamente, dalla comprensione: ovvero, quando si è dissolto il senso di essere una entità separata. E' quando ci liberiamo da questo senso egoistico che possiamo vedere il mondo con chiarezza e senza proiezioni personali o esasperazioni emotive interessate a soddisfare solo le nostre esigenze particolari. Se capiamo che gli atti e scelte che si esprimono attraverso di noi non sono le nostre azioni, e che le azioni che succedono attraverso altre entità umane non sono le loro azioni, anche se sembrano influire su di "noi", realizziamo la profonda comprensione che ciò che esiste in tutti gli esseri, ciò che genera ogni azione, è una Unica Coscienza.
Se non facciamo ritorno al nostro cuore e a questa consapevolezza, non riusciamo davvero a vivere con compassione e amichevolezza. Perdiamo la connessione con lo spirito unitario.

Quando siamo invece nel centro del cuore e nella consapevolezza, ci troviamo nel Silenzio da cui proviene ogni sentimento: nel Cuore del Coscienza.
La compassione dunque si esprime sempre in assenza di giudizi, colpe e condanne.
Emerge nell'animo quando l'ira e le inquietudini, le emozioni negative, non sono presenti almeno in modo rilevante. Si manifesta nell'animo soprattutto quando perdoniamo sinceramente noi stessi e gli altri.




 
Condividi e segnala Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso
 
 
Commenti al Post:
Nessun Commento
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963