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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Messaggi del 14/08/2015

SPIRITUALITA' ALLA LAPALISSE

Post n°2992 pubblicato il 14 Agosto 2015 da Praj
 

Dire ad un individuo morente, o che ha appena perso un suo caro, che la vita non muore mai che senso ha, se non quello di sparare una frase lapalissiana? L'ho letto su Facebook  da parte di una persona dispensatrice di saggezza.
E' come dire che la morte non esiste, quando ti stai spegnendo.
Certo, abbiamo imparato dai libri sacri, dai maestri spirituali e dalle meditazioni queste belle cose: che vivremo nel tutto, che è solo il corpo-mente che scompare, ecc... ma che ne sappiamo veramente?
La mente umana dimostra con ciò di non sapere di fatto a
ccettare il mistero
dell'esistenza, della vita e della morte, perché incapace d'ammettere fino in fondo la propria ignoranza e dirsi: spererei che fosse come mi è stato raccontato, per come ho riflettuto e meditato, ma onestamente non so. Punto.
E arrendersi a ciò: al fatto di non sapere nulla riguardo a questo mistero. Ammettendolo totalmente, allora si apre la porta della sapiente ignoranza e si può avere una qualche visione... con quell'occhio che vede senza vedere.



 
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LA NON VIA

Post n°2991 pubblicato il 14 Agosto 2015 da Praj
 

Ben avviato sulla Via del Buddha, percorro la Non-Via,
senza abbandonare gli affari della mia persona ordinaria.
I condizionamenti, i nomi e le forme, sono tutti fiori nel cielo.
Senza nome e senza forma, lascio la nascita e la morte.

(Layman Pang)

 
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