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Riflessioni, meditazioni... la via dell'accettazione come percorso interiore alla scoperta dell'Essenza - ovvero l'originale spiritualità non duale di Claudio Prajnaram

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Messaggi del 23/08/2014

PIU' CERCHI D'AVVICINARTI PIU' TE NE ALLONTANI

Post n°2503 pubblicato il 23 Agosto 2014 da Praj
 

Non “cercate” la via dello Zen

Un monaco domandò al maestro Nan-ch’uan:
“Che cos’è lo Zen?”.
“E’ la vita di tutti i giorni”.
”E come posso avvicinarmi ad esso?”.

“Più cerchi di avvicinarti, più te ne allontani”.

Questo è ciò che lo Zen ci dice.
Ci avviciniamo alla giusta via solo vivendo esperienze essenziali, naturali.
E più introduciamo elementi artificiali, mentali, più ce ne allontaniamo. Per questo lo sforzo deliberato, l’intenzione calcolata, ci impedisce di raggiungere l’obiettivo, la meta senza meta, la porta senza porta. Ogni scelta razionale, concettuale, ideologica, si frappone come ostacolo tra noi e la possibilità di essere spontanei e “veri”, di fluire sereni nell’eterno presente.
“Che cos’è lo Zen” fu chiesto a Pai- Chang. E lui rispose: “mangia quando hai fame, dormi quando hai sonno”.
Anche se sembra la cosa più banale che esista, solo pochi lo sanno veramente fare.
Molti di noi sono sempre altrove con la testa rispetto a ciò che stanno facendo, vivendo, perdendo così la pienezza di ciò che accade, attimo dopo attimo.
Anziché cercare nuovi stimoli, curiamo i fatti essenziali della vita, perché ogni suo momento. sia vissuto con consapevolezza.
Lo stesso zen insegna che la felicità non sta nel fare ciò che desidera, ma nel “desiderare" ciò che si fa, capovolgendo padossalmente l’ottica con cui il nostro apparato mentale è abituato e condizionato a pensare e ad agire da sempre.



 
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EGOCENTRISMI INFETTI

Post n°2502 pubblicato il 23 Agosto 2014 da Praj
 

L'inconsapevolezza del senso dell'ego ha creato una malattia gravissima per la pelle biologica della terra: estese infezioni fatte da moltitudini di pseudo ombelichi del mondo in contrasto feroce tra loro. Dura sarà la cura.



 
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