RIMINI BASEBALL U21

Il Rimini Under21 vince per 8-7 contro gli Angels Macerata ed approda ai quarti di finali del campionato nazionale di baseball.

Va detto subito che la partita non è stata bella a causa dei molti errori commessi da entrambe le squadre, ma il pathos tipico delle partite ad eliminazione diretta non è mancato fino all’ultimo lancio dell’ultimo inning.

Il Macerata è apparsa una squadra molto determina ma non eccezionale, trascinata dal pitcher Nascimbeni  (titolare in serieB) i cui lanci lenti ma efficaci hanno messo in difficoltà l’attacco romagnolo.

La squadra di Melvin Natera sembrava invece ancora addormentata (si è giocato Domenica mattina) commettendo troppo ingenuità sia in difesa che in attacco. 

Al primo inning il Rimini va subito in vantaggio con Di Peppo (doppio per lui) e Spinelli.  Ma nella seconda metà il Macerata (squadra di casa per sorteggio) accorcia con un errore riminese ed un lancio pazzo (1-2).

Al secondo la Telemarket allunga con Matteini in base per ball, un batti e corri di Cinardi  ed un lancio pazzo (1-3), ma al terzo il Macerata mette la freccia e sorpassa con una valida, una volta di sacrificio e due errori della difesa romagnola  (4-3).

Il Rimini reagisce prontamente al quarto e si riporta in vantaggio (4-5) con un doppio di Focchi al centro che batte a casa Di Peppo (colpito) e Casadei (singolo a sinistra).

Al cambio di campo scende, a causa di uno strappo, il lanciatore partente Tommaso Cherubini (rl.3, k.3, bb.1, bv.1, pgl.0) autore di una buona prova sul monte ma non aiutato a dovere dalla difesa. Viene sostituito da Alessandro Biondi che per quattro inning è impeccabile affrontando solo 13 uomini.

Il Rimini ne approfitta segnando un punto al sesto con singolo di Focchi, un punto al settimo con Babini in base per ball che ruba la seconda e segna su una scelta difesa ed un punto all’ottavo con singolo di Di Peppo poi a casa su errori degli avversari  (4-8).

Ma il Macerata non ci sta e all’ottavo attacco si fa sotto accorciando le distanze con doppio, un singolo e due errori romagnoli (7-8).

Al nono inning il Macerata tenta il tutto per tutto per vincere e, con una valida ed un errore, mette due uomini in base con zero out.  Ma il bunt chiamato dall’allenatore marchigiano viene colto al volo dal terza base Renzi che tira poi in prima per un provvidenziale doppio gioco  (F5, 5-4).  Successivamente una base per ball riempie ancora i cuscini di prima e seconda. Il potenziale punto della vittoria marchigiana è sulle basi.

Cambio di lanciatore.  , bb.3, bv.4, pgl.1) sale Renzi che, in un clima di forte tensione, mette strike out il primo battitore e chiude la partita.Al posto dell’ottimo Alessandro Biondi (vincente, rl.5.2, k.2

Vittoria per 8-7 e grandi festeggiamenti al centro del campo.

Ora nei quarti di finali la storia sarà molto diversa ed occorrerà la miglior Telemarket possibile per fare bella figura.