Messaggi del 13/10/2016
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Mau_Cox per RED||Carpet Il prestigioso riconoscimento gli è stato attribuito per aver "creato una nuova poetica espressiva all'interno della grande tradizione canora americana".  E' ufficiale: Bob Dylan è il nuovo destinatario del Premio Nobel per la letteratura. Lo ha comunicato il Comitato dei Nobel riunito a Stoccolma (Svezia). Al momento dell'annuncio, per quanto deciso i presenti in sala si sono espressi con un'ovazione. Scrittore, poeta, attore, pittore, scultore e conduttore radiofonico, l'eclettico artista statunitense ha fino ad ora inciso in studio 37 album, l'ultimo dei quali - Fallen Angel - è stato pubblicato a maggio. Bob Dylan, che in realtà si chiama Robert Allen Zimmerman, per le sue doti di cantautore nel 1982 è stato condotto nella Hall of Fame e per quelle di scrittore nel 2008 ha ricevuto il Premio Pulitzer con menzione speciale. Sono 8 i Grammy Award ricevuti, e per l'inclusione di Things Have Changed nel film Wonder Boys ha ottenuto l'Oscar e il Golden Globe. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Daniel Toshi per RED||Carpet Il finanziamento è stato erogato per contribuire alla ricostruzione del Paese colpito dall'uragano Matthew.  Attraverso la sua fondazione, Pies Descalzos, Shakira ha deciso di soccorrere la popolazione di Haiti. La pop star colombiana si è attivata al fine di contribuire alle ricostruzione degli edifici, devastati dopo il passaggio dell'uragano Matthew, elargendo 15 milioni di dollari. Non sarebbe la prima volta che la compagna del calciatore spagnolo Gerard Piqué elargisce denaro per aiutare il Paese ad uscire da crisi provocate da eventi naturali devastanti. Nel 2010, dopo che Haiti è stata colpita da un terremoto di magnitudo 7.0 che ha causato la perdita di centinaia di migliaia di persone, la cantautrice e produttrice ha donato 400.000 dollari per ricostruire una scuola. Negli scorsi giorni, l'ONU ha chiesto 119,9 milioni per assistere le 1,5 milioni di persone vittime della devastazione portata al passaggio dell'uragano. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Post n°6681 pubblicato il 13 Ottobre 2016 da RedCarpetBlog
Mauro Baldan per RED||Carpet Nell'elenco ci sono David Bowie e Elizabeth Taylor, ma anche Steve McQueen e Prince. Ma nessuno di loro occupa il primo posto.  Forbes ha stilato la lista del 2016 delle celebrità scomparse che hanno fatto guadagnare di più. La rivista statunitense dedicata a finanza ed economia ha preso in considerazione coloro che - con le proprie capacità artistiche e/o intellettuali - sono riusciti a mettere insieme i maggiori profitti in termini economici. Le sorprese non mancano. Al primo posto risulta Michael Jackson, che con il catalogo riferito a Sony/ATV Music Publishing ha fatto racimolare 825 milioni di dollari (al lordo delle imposte). Con guadagni 17 volte inferiori rispetto al King of Pop, 48 milioni, al secondo posto si posiziona Charles Schulz. Dopo il creatore di Charlie Brown e Snoopy c'è il golfista Arnold Palmer, deceduto lo scorso settembre, che è stato capace di incamerare 40 milioni di dollari. Nettamente distanziati, ci sono Elvis Presley, Bob Marley, John Lennon, e non mancano Prince e David Bowie, scomparsi quest'anno. Appaiono pure lo scrittore e fumettista Theodor “Dr. Seuss” Geisel, la modella Bettie Page e il fisico e filosofo Albert Einstein. Gli ultimi nomi sono quelli degli attori Steve Mc Queen e Elizabeth Taylor. Ecco l'elenco con i dettagli dei guadagni (espressi in milioni di dollari): Michael Jackson, 825 Charles Schulz, 48 Arnold Palmer, 40 Elvis Presley, 27 Prince, 25 Bob Marley, 21 Theodor “Dr. Seuss” Geisel, 20 John Lennon, 12 Albert Einstein, 11.5 Bettie Page, 11 David Bowie, 10.5 Steve McQueen, 9 Elizabeth Taylor, 8 © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Post n°6680 pubblicato il 13 Ottobre 2016 da RedCarpetBlog
JCR per RED||Carpet Giunto all'undicesima edizione, l'evento sarà caratterizzato anche dalla presenza di Roberto Benigni, atteso nella giornata conclusiva.  Dal 13 al 23 ottobre, a Roma si svolge la Festa del Cinema. Con la direzione artistica di Antonio Monda, la produzione della Fondazione Cinema per Roma, e presieduta da Piera Detassis, l'evento si svolge prevalentemente presso l’Auditorium Parco della Musica, anche se sono previsti collegamenti allo stesso con altri luoghi della capitale che si tengono fino alla periferia della città. Nel primo giorno, alle ore 17:30 è fissato l'incontro con Tom Hanks, a cui è stato riservato il premio alla carriera. Vincitore di due Oscar, per le interpretazioni di Philadelphia e Forrest Gump, gli viene dedicata un'ampia retrospettiva che non esclude l'impegno alla regia. Il primo film della selezione ufficiale risulta Moonlight di Barry Jenkins. Alle 19:30. E' la storia di un ragazzo di colore, a partire dall'infanzia, che cerca il proprio posto nel mondo. Tra gli autori della sceneggiatura, per il regista statunitense si tratta del successore di Medicine for Melancholy. Sul red carpet sono attesi Ashton Sanders e Jharrel Jerome, interpreti di Moonlight. Sempre nel giorno d'apertura, la Festa del Cinema alle 21:30 propone la diretta live del fan event globale di Animali Fantastici: Ritorno al magico mondo di J.K. Rowling. In attesa dell’uscita di Animali Fantastici e Dove Trovarli di David Yates, e in contemporanea per alcune città situate nel mondo, vengono segnalate le anteprime di alcune scene dell'atteso film e la possibilità di rivolgere domande a Eddie Redmayne e ad altri componenti del cast in collegamento da Londra. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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Alessandra Bormio per RED||Carpet Attore, regista e drammaturgo, nel 1997 era stato insignito del Premio Nobel per la letteratura.  Nella notte si è spento Dario Fo. Aveva 90 anni. Il decesso è avvenuto presso l'Ospedale Sacco di Milano. Nato a Sargiano (Varese), aveva studiato all'Accademia di Brera di Milano. Subito dopo si dedicò alla carriera di attore e regista, portando i propri lavori prima in radio e poi in teatro, e diventando successivamente autore di satira politica e sociale. Nel 1959, insieme a Franca Rame (sua moglie, morta nel 2013) fondò il gruppo teatrale Compagnia Dario Fo e Franca Rame. La coppia nel 1969 fu acclamata con lo spettacolo Mistero buffo. Nel 1998, Dario Fo ricevette il Premio Nobel per la letteratura con questa motivazione: "... con una fusione di divertimento e impegno, apre i nostri occhi agli abusi e alle ingiustizie sociali, collocandoli nella più ampia prospettiva storica…”. © RED||Carpet, 2016 | Tutti i diritti sui contenuti sono riservati |
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