Creato da robertocass il 22/03/2011
Storie di Vita Ordinaria e di Controinformazione

Area personale

 
 

Archivio messaggi

 
 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

Cerca in questo Blog

 
  Trova
 

FACEBOOK

 
 
 

I miei link preferiti

 

Ultime visite al Blog

 
amorino11robertocassm12ps12solitudinesparsadony686cassetta2amici.futuroieriDott.Ficcagliamarabertowgprimicerisurfinia60terrybrevilucylla_sdtempestadamore_1967
 

Ultimi commenti

 
Citazioni nei Blog Amici: 2
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 

Tag

 
 

Chi può scrivere sul blog

 
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
 
 

Messaggi del 20/10/2016

 

Diario da un Futuro Possibile

Post n°83 pubblicato il 20 Ottobre 2016 da robertocass
 
Foto di robertocass

09 - In viaggio




E così inizia questo nuovo corso della mia vita.

Certo la vita è strana, mai avrei pensato alla mia età di poter fare un cambiamento così radicale.

Mai avrei pensato di poter ricominciare tutto da zero e di partire per una vita completamente nuova.

Passerò gli ultimi anni in un mondo diverso dove c'è tutto da imparare, dove dovremo applicare quello che abbiamo fatto sulla Terra, ma modificandolo per adattarlo a condizioni diverse, che fra l'altro dobbiamo ancora del tutto scoprire.

Siamo usciti dalla città ed ora si vedono solo campi coltivati e case più o meno grandi ma tutte ad un piano.

Gli animali sono solo galline e pecore, l'allevamento delle mucche sia da carne che da latte è troppo costoso ed è praticamente scomparso.

L'uomo è diventato per scelta o per forza praticamente vegetariano, gli allevamenti intensivi che tanto male hanno fatto all'ambiente oggi non esistono più.

Ai tempi dei miei genitori, prima dello sconvolgimento dovuto all'inquinamento, il problema più grande era la fame, più del 15% della popolazione mondiale non aveva da mangiare e da bere.

In un mondo tanto affollato il 26% delle terre emerse non coperte dai ghiacci era adibito a pascolo e il 12% alla produzione agricola, ma il 35% della produzione agricola, più di un terzo, veniva utilizzato come mangime per gli animali.

Questo vuol dire che avevano più del 30% delle terre emerse destinato alla produzione della carne mentre a quella dei vegetali per uso umano era destinato solo l'8%.

L'assurdità era che mentre la carne rappresentava solo il 15% della dieta totale degli abitanti del pianeta, per la sua produzione veniva usato circa l'80% del totale dei terreni utilizzati per la produzione di cibo.

Questo era ovviamente tutto a discapito di quello che allora si chiamava terzo mondo, in pratica i paesi ricchi avevano non solo il monopolio energetico e scientifico, ma consumavano da soli quasi interamente anche le risorse alimentari.

Basti pensare che il 40% degli abitanti del pianeta possedeva la quasi totalità, si parlava del 99%, della ricchezza mondiale.

Questi squilibri furono la miccia di tutto quello che accadde in quegli anni e che portò, insieme all'ottusità politica, a quello che ora stiamo vivendo.

La comunità scientifica di allora denunciò questo stato di cose chiedendo un rapido cambiamento di rotta partendo dai consumi e dagli sprechi assurdi del mondo occidentale e di quel 1% che da solo possedeva più del 35% della ricchezza globale.

Ho scritto tanti numeri, ma servono a far capire come siamo arrivati a questo punto.

Servono a fare capire che tutto questo nasce da allora e che lo sfruttamento delle risorse di questo nostro vecchio pianeta è stato effettuato senza nessun rispetto per l'ambiente, in modo forsennato pensando forse che fossero ineusaribili o meglio pensando solo ai propri interessi, interessi dei pochi che ne possedevano il controllo.

Ogni tanto ci penso, avevamo un pianeta intero ricco di tutto quello che poteva servici e l'abbiamo distrutto senza senso.

Ora ricominciamo e queste storie sono scritte a caratteri indelibili nella coscienza di ognuno di noi e dovremo evitare a tutti i costi di ricaderci.

Avrà l'uomo questa lucidità?

O passata l'emergenza torneremo piano piano ai vecchi sistemi?

Dovremo evitare che la ricchezza si concentri su poche persone e stare attenti che il potere stesso rimanga sempre distribuito in modo omogeneo.

Sinceramente non sono molto fiducioso sui comportamenti di noi esseri umani,

Il potere e la ricchezza hanno da sempre cancellato tutti i buoni propositi e la storia ci ha sempre insegnato che purtroppo si ripete ogni volta.

Speriamo stavolta di sbagliare.

Prosima fermata Francoforte

Ecco siamo arrivati, mi batte forte il cuore, sono emozionato come un bambino.

Mi preparo a scendere, ora si comincia sul serio.

 
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963