SCOMPASSANDO

vero, questa sarebbe da prendere usata d'occasione, anche perchè di occasioni è più facile che ne trovi dato che è la moto più venduta in Italia. Magari Capo Nord no, ma un centinaio di migliaia di km. girando per Italia ed Europa ho intenzione di farli :) io prendo appunti eh :D

Per me tutte sono da prendere usate. Max km zero come ho fatto io con l'Aprilia nell'ultimo guizzo di follia che mi sono potuto permettere. Per fortuna ci sono tanti cool, trendy, e svogliati/poco appassionmati, che hanno i dané per comprare il capriccio senza riuscire a goderselo come spererebbero perché quello che li soddisfa è poter spendere e cambiare, e mostrare. Sono la fortuna di quelli più "accorti". I GS li paghi comunque cari anche da usati ma se li vuoi rivendere lo fai in fretta e bene. almeno per ora.

bhe non so, io sono stato cresciuto con l'idea di base che se un motore lo spingi, questo si usurerà e ti durerà meno, forse era solo la scusa di mio padre per farmi andare piano ma ormai ho questa convinzione in testa ed è dura da schiodersela. Poi, converrai con me che una moto si presta molto ad essere spinta, e quindi 2+2 acquistarla usata mi fido poco se non conosco il precedente proprietario. Posso stare abbastanza tranquillo con un gs perchè magari il proprietario la usava per fare casa-ufficio. Sono meno tranquillo con altre moto, specialmente di cilindrate inferiori, che se ci vai in autostrada e fai una tirata a 180 hai tirato un sacco coi giri :) e questo comporta usura. Ho delle tare mentali, me ne rendo conto, ma sono uno che veramente porta ogni veicolo a motore a filo di gas, poi se la cilindrata ti permette di andare a 150 a filo di gas ci posso cominciare a pensare :D

Ecco che finalmente mi dai delle informazioni utili. Dovrebbero essere alla base per la scelta. Non hai mai guidato un 125 sportivo vero? Ti avrebbe insegnato qualcosa :-) A parte che con un po' di pazienza e di accortezza il mezzo usato dal tipo tranquillo che usa il motore "a filo di gas si trova", poi coi motori moderni si può stare abbastanza tranquilli, sia che si tratti di auto che di moto. Crescendo ho imparato che le cose che mi diceva mio padre e che da fanciullo prendevo come oro colato, in gran parte si sono rivelate delle puttanate, vuoi perché apprese in tempi troppo remoti, in una realtà in rapido mutamento, vuoi perché lui non è mai stato quella cima che mi poteva sembrare, né per istruzione né per curiosità intellettuale. Negli anni 70 se ti mettevi in viaggio con una Fiat850 a 110 in autostrada, le probabilità di cuocere il motore erano tutt'altro che remote, lo stesso poteva succedere con i formidabili mezzi a due ruote, italiani o inglesi che fossero. Anch ele mitiche moto jap che ribaltarono il mercato grazie alla loro affidabilità ed efficienza al giorno d'oggi farebbero ridere. In linea di massima è vero che un motore sfruttato al massimo delle sue potenzialità dura meno di uno condotto con calma e parsimonia, ma: quanto ci vuole per "ammazzare un motore". Io ho da quasi 10 anni il primo CBR600F che sia mai stato costruito. E' del 1987. Ha quasi 90mila km reali dei quali circa 60mila li ho fatti io. A parte un piccolo periodo, in cui non mi sentivo di andar, non passa giorno che non gli "spari nella panza". Conosco gente che con dei VFR dei Guzzi, dei FJ ha superato i 200mila km percorsi e non sempre con grande riguarda. L'altranno ad una gita del motoclub l'unico che non sono riuscito a raggiungere e a superare sul passo del Muraglione aveva un CBR954 che in 8 anni aveva percorso 145mila km e sembrava nuovo. Quanti km pensi di fare e in quanti anni. E ogni quanto ti piacerebbe cambiare la moto per doverti preoccupare di quanto dura il motore? Se ti compri una moto da competizione: un CRF da cross sai che ogni 40 ore devi cambiare il pistone e lo fai, ma i motori "normali li usi finché ce n'è che è la sfiga (o la marca) a fare la differenza tra andare cambiando solo olio, candele e la batteria ogni 5-7 anni, oppure avere un mare di guai. Un mio amico con una BMW1200 LT di due anni ha appena ritirato la moto dal meccanico. Aveva una forchetta del cambio bloccata e ci ha lasciato 1350 €. Io con quei soldi ci ho comprato il CBR nel 2002 e con 1100 ne ho comprato uno di scorta nel 2003 dopo averlo demolito contro uno spartitraffico facendo più di 6000 € di danni. Detto questo. Se proprio ti piace andare con un filo di gas, hai mai pensato ad una custom?

Bhe sai, mio padre l'ho sempre preso un po' sul serio riguardo i motori, polizia, guida veloce ed elicotterista. Magari di moto non ne capisce una mazza ma di meccanica ne sa qualcosa. Non ho avuto una sportiva 125 (dovevo prendere una rgv o una mito, ma poi entrarono in vigore leggi severe su kwh) con lo sportivo ho avuto il 50ino (80). Per poi passare a Vespone e Guzzi (nuovo falcone e v7). Quanti km penso di fare all'anno, bhe diciamo tra i 15 e i 30 mila (niente macchina, vacanze in moto torno a casa - campania - almeno 2 volte all'anno da milano) ? Non dubito dell'affidabilità dei moderni propulsori, ma come ti ho detto è una tara di cui mi libererò solo con l'esperienza. Conta che ho 25 anni, ne ho pochina. L'idea è di tenere una moto abbastanza da sentire di voler cambiare (e succede di rado), conoscendomi direi tra 6 e 9 anni, ma tutto dipende da come si sviluppano le cose (siamo nel 2011). Custom, poco agili. A filo di gas non significa necessariamente piano, puoi andare a 90 in città a filo di gas (con la marcia giusta). La necessità seria è quella di macinare quei 4-500 km in autostrada in un giorno (e quei mille in 2 giorni) senza annoiarmi (la macchina mi annoia molto) a quei 130-150 senza spingere, poche vibrazioni, sensazione di sicurezza (leggasi abs, tc, e ammenicoli vari)sia chiaro non sono un santo, e di certo la sparata la faccio anche io di tanto in tanto assumendomene i rischi, ma diciamo che dopo i primi 6 mesi di studio, ne passano altri 6 di confidenza per poi assestarmi ad un'andatura di crociera medio bassa, questo è stato l'iter con qualsiasi mezzo a motore che abbia mai guidato. Guidarne ne ho guidate un po' di diversa foggia e colore, possedute un po' meno, non posso dire di essere un manico (manco un po'), posso dire di non essere per niente impacciato. A te la palla :) io prendo appunti eh

Io per non annoiarmi in autostrada devo essere almeno a 9000 rpm :-)

abbiamo due percorsi storici differenti, a dir poco :D L'importante è non telebanizzarsi in concetti tipo "la moto ce l'hai per andare a 9000 rpm altrimenti è inutile"

Se sei qui credo sia proprio perché non sono talebano e mi viene istintivo prendere le parti di chi "la pensa diversamente". La mia osservazione è solo per rimarcare quanto mi dia fastidio andare in autostrada, soprattutto in moto. Se non ho una fretta del diavolo o devo fare parecchia strada in tempi brevi, la evito come la peste. L'altro ieri dovevo andare a Rimini a fare un esame in ospedale e ho fatto strade interne all'andata. Al ritorno siccome avevo un impegno, l'ho presa e mi sono trastullato col contagiri :-) L'anno scorso sono andato a Udine. Tutto a velocità limite all'andata in autostrada. Al ritorno ho fatto tutto strade statali per finire nelle colline qua attorno. C'ho messo quasi il doppio ma mi sono divertito.

Si ma anche io per lo più sono contrario all'autostrada, ma non avendo una macchina, per certe volte è necessario andarci, e se devi andare in vacanza a frankfurt non puoi fare 26 tappe per strade interne, conviene che un po' di autostrada la fai.. e se eviti di romperti le scatole è meglio. Che poi io sarei in grado di divertirmi su una moto anche se ha il motore spento :P ma non faccio testo.

Adesso ci sono anche un sacco di videogiochi che si possono montare sulla strumentazione :-) Vabbé torniamo alle cose serie. Pubblico come commento mio un commento "interessante che ho trovato su motoblog relativo al Tiger 800, che lo completa molto bene. In buona parte mi sento di aver "sentito giusto". In attesa che amici miei mi esprimano un parere su GS e sul Transalp ...

\\\Adesso la gente è kool, glamour, trendy.\\\ noto un certo rammarico, meglio noi ruspanti nel senso che io non so la differenza tra una ruspa e una moto.

Io li ho guidati tutti e due e qualcosa c'ho capito. Il trattore in retromarcia va moolto meglio! Rammarico perché non riesco ad essere cool neanche sforzandomi? O per come è diventato il mondo? "Ma tanto quelle robe li sono per gli americani". Noi non diventeremo mai come loro (dicevano 20-25 anni fa). Alla fine io seguo la "my way". Ho mezzi che gli altri schifano e li vivo a modo mio. O almeno così credo e questo mi soddisfa.

E' arrivato il commento dell'amico Marco. Genovese trapiantato nell'entroterra Pesarese da anni soddisfatto "utente" BMW ADV. Uno che gira parecchio, non solo le strade ma anche la manopola. Oltre a questa ha da un annetto una R1 di 4-5 anni. Un tempo era Ducatista, ora ha "messo la testa a posto" anche lui. "Un grande mezzo che non va mai in crisi di telaio,freni e motore anche a pieno carico.l'unico handicap ritengo sia il peso ,che comunque si fa sentire solo da fermo .il prezzo e' sicuramente eccessivo ma messo a confronto con multistrada, la differenza non credo possa essere un freno all'acquisto ed oltretutto mantiene il prezzo dell'usato .Detto questo Io non vedo sul mercato un mezzo che mi piaccia come l'ADV" Grazie Marco