Creato da: piccodgl il 29/04/2006
AFFERMANDO LA MARGINALITA' DELLA META; A PATTO CHE SI PERCORRA ONESTAMENTE LA STRADA.

 

 
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FRATELLI D'ITALIA, L'ITALIA S'E' ROTTA.

Post n°127 pubblicato il 04 Luglio 2007 da piccodgl

Non credo sia sorpassato dire, che mi piace credere nella mia patria.
Mi piace sentire il mio inno che suona, mi piace il verde della mia bandiera (e anche il rosso e il bianco) , mi piace ascoltare la mia lingua.
Mi piace l'Italia, mi piace farne parte.

Quello che non mi piace, è come la si amministra questa Italia.

1) non mi piace che non esista un vero serio controllato irrinunciabile ricambio politico. Propongo quello che propone mia madre ogni giorno davanti alla televisione e che ha proposto anche Grillo ultimamente: dopo due legislazioni fuori dalle palle. I risultati sarebbero tangibili e molteplici: ci si preoccuperebbe nei partiti d formare personale all'altezza dei compiti; si rivaluterebbe l'importanza dell'istituzione in sé a discapito di quella della persona; si darebbe la reale possibilità ai più giovani e ai più meritevoli di prendere parte all'iniziativa poltica davvero.

2) non mi piace affatto che a ricattare le maggioranze al governo siano gli estremismi. E la soluzione, non è quella di rendere una minoranza improvvisamente una maggioranza come si fa con la Calderoli; attuale (orrenda) legge elettorale. La soluzione è una, non me ne frega proprio niente di come ci si arriverà (se per via referendaria o parlamentare): un sistema elettorale capace di far emergere due/tre partiti grandi che assicurino alternanza e stabilità al nostro Paese. I partiti più piccoli devono avere una clausola di sbarramento più alta per entrare al governo (oh, parla una che vota minoranza e che vedrebe il partito che vota in seria difficoltà se si passasse al maggioritario doppio turno ma è il bene della nazione...) di modo che siano spinti ad entrare in coalizione con il partito più vicino a loro; quello che li rappresenta meglio. Finalmente, sembra che i due poli si stiano formando (CdL e PD sembrano esserci quasi, forse vedremo la nostra politica chiudere la transizione; ci vuole ottimismo) e me ne rallegro. Adesso bisogna inserire anche quella clausola poco democratica (non dovrebbe essercene bisogno in una democrazia consolidata ) ma tanto efficace che vieti il capovolgimento di alleanze a giochi fattti; o quantomeno riduca a 1 la possibilità di cambiare schieramento una volta che si è al governo. Se ti voto perché sei a sx, è lì che devi rimanere, altrimenti te ne vai a casa perché io t'ho eletto proprio perché stavi a sx.

3) Non mi piace chi evade le tasse. Non mi piace quando un governo ti costringe ad evadere le tasse per sopravvivere. Non mi piace quando un ministro dell'economia si trincera dietro le solite cazzate per farti credere che c'era davvero bisogno di quella stretta. Non mi piace un premier che serafico annuisce sostenendo che altrimenti poi i soldi, dove li andiamo a prendere? Non si può mettere l'imprenditore di fronte alla scelta: o mi paghi un tot di tasse (che secondo me sono l'importo che mi devi, l'ho deciso io senza stare a sentire nessuno) o ti mando la finanza che ti farà un culo così; perché te lo farà, perché è così che si spreme l'Italia (non c'è dx e sx che tenga): costringendo a sbracarsi i piccoli-medi imprenditori.




PS: I'm here.



 
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