Il Diavolo in Corpo

Arriva il barattolo e la Nutella spopola..

Il 20 Aprile del 1964 dagli stabilimenti Ferrero uscì la prima confezione, ma la crema aveva iniziato la sua storia vent'anni prima, quado il cacao era introvabile ma le nocciole no!

Questo, cari amici, è un articolo da leccarsi i baffi,

anzi le dita, 

perchè parlerò della Nutella, la famosa crema di cioccolato e nocciole che con il suo delizioso sapore ha conquistato il mondo. E' l'occasione per parlarne mi è fornita dal suo cinquantesimo compleano, il primo barattoo con l'etichetta Nutella uscì dagli stabiimenti della Ferrero di Alba (Cuneo)  esattamete il 20 Aprile del '64.

Ma la storia della nutella era iniziata quasi vent'anni prima, quando Pietro Ferrero, detto "lo Scienziato" perchè nel suo laboratorio indossava sempre il camice bianco, pensò di creare una merenda che si potesse spamare su pane. I tempi erano difficili e i viveri scarseggiavano a causa dela guerra. Pensate che era stato stabilito che ai bambini fino ai tre anni dovessero spettare solamente 500 grammi di zucchero al mese!

Ma Ferrero non si scoraggiò e dopo aver racimolato un pò di zucchero e di cacao, decise di mesolare il tutto con un tritato di nocciole, unico ingrediente che all'epoca non scarseggiava perchè i dintorni di Alba era tutto un fiorire di noccioli.

La cosa piacque e in onore della famosa maschera piemontese venne chiamata "Giandujot",

poi "Supercrema" ed infine "Nutella", 

perchè in questo modo si legava il prodotto alle nocciole (Nut in inglese e Nuss in tedesco, significano nocciola). Invece il diminutivo di "Ella" fu voluto da Michele Ferrero perchè quel nome le faceva assumere un'aria di famiglia. Contemporaneamente nacque anche il marchio, rimasto tale a quale a cinquant'anni fa, con la "n" minuscola e le restanti lettere in rosso.

Quasi a voler ribadire la genuinità di un prodotto che da mezzo secolo accompagna colazioni e merende in tutto il mondo!

Ogni barattolo di Nutella riporta sulla sua etichetta gli ingredienti, zucchero, oli vegetali, nocciole, cacao magro, latte scremato in polvere, lattosio, siero di latte in polvere. Ma anche sulle bottiglie della Coca-cola, tanto per fare un diverso esempio, si legge la lista degli ingredienti.

Eppure nessuno è mai riuscito a clonare un solo barattolo di Nutella così come nessuno si è mai fatto una Coca-cola in casa propria. E questo, perché? Perché il segreto sta tutto nelle dosi.

Soltanto gli addetti ai lavori, infatti, conoscono come gli ingredienti sono mescolati, in quale percentuale e a quale temperatura sono amalgamati.

Ma ci sono altri segreti.

Non tutte le nocciole, ad esempio, entrano a far parte della Nutella ma solamente quelle che corrispondono ad un certo diametro; inotre queste nocciole vengono trattate da macchine particolari per evitare al consumatore problemi di acidità.

E il cacao? Non tutto il cacao è uguale, quello che entra a far parte della formula della Nutella non lo troviamo di certo nella bottega sotto casa nostra, ma è un cacao tutto speciale che proviene da una ben precisa qualità di fave di cacao coltivate soltanto in acuni Paesi che stanno intorno all'Equatore.

Ecco perchè è difficile farsi la Nutella in casa!