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Post n°28 pubblicato il 20 Dicembre 2005 da Andrea130384
C'è qualcosa che vorrei dire ma non trovo le parole.
Post n°27 pubblicato il 25 Ottobre 2005 da Andrea130384
Post n°26 pubblicato il 19 Settembre 2005 da Andrea130384
dal 19 al 27 Settembre! Me ne vado qualche giorno nella mia terra natale, a Reggio Emilia.. Per qualsiasi cosa (un saluto, un abbraccio, un insulto ecc ecc..) lasciate un messaggio in segreteria, vi rispondo appena torno ;) .................... A PRESTO!!!!!!!!!
Post n°25 pubblicato il 14 Settembre 2005 da Andrea130384
... :``..':
Post n°24 pubblicato il 12 Settembre 2005 da Andrea130384
Love is blindness In a parked car Love is clockworks Love is blindness A little death Love is drowning Love is blindness
Post n°23 pubblicato il 09 Settembre 2005 da Andrea130384
Post n°22 pubblicato il 06 Settembre 2005 da Andrea130384
Nella homepage di Libero c'è un articolo su Bono, scritto da un blogger, nel quale vengono mosse alcune critiche al leader degli U2, accusato di "predicare bene ma razzolare male" in quanto si impegna per cancellare il debito ed aiutare il terzo mondo ma fa spendere ai suoi fans 35 euro per entrare sul forum ufficiale della band e fa pagare un prezzo altissimo per i concerti. DUNQUE: è molto semplice parlare male di qualcuno sperando che la gente, poiché poco informata, ti dia ascolto. Fortunatamente, però, qualcuno informato c'è sempre. - Innanzitutto quei 35 euro si spendono per la REGISTRAZIONE al sito, la quale ti permette di visitare ALCUNE AREE PROTETTE, come la pagina dei DOWNLOADS ecc ecc.. E' un modo per evitare che chiunque possa accedervi e scaricare qualsiasi contenuto. Se lo fai significa che sei un utente registrato, ed in caso di uso scorretto dei dati scaricati puoi essere rintracciato. E' per questioni di sicurezza, e la cosa mi pare del tutto normale. IL RESTO DEL SITO E' GRATUITO. - Un utente registrato, inoltre, ha numerosi vantaggi per l'acquisto dei biglietti (e la cosa è importantissima, chi è stato al concerto può testimoniare di quanto sia stato difficile reperirli.. sono andati esauriti 5 mesi prima dell'evento) e del merchandising ufficiale. - I prezzi dei biglietti non li decide di certo Bono, ma il MERCATO DISCOGRAFICO. E, comunque, 50 euro per vedere la band più importante del pianeta (che viene in Italia ogni 4 anni) mi sembrano più che accettabili. Io, come loro fan, sono stato contentissimo di spenderli. Se non siete dei loro fans, allora non criticate, perchè quei biglietti non vi serviranno mai. - E' semplicemente ridicolo criticare Bono per il suo impegno civile. Sta contribuendo in modo unico alla cancellazione del debito, alla lotta contro l'aids ed alla salvezza del Terzo Mondo. Certo, un uomo da solo non potrà mai cambiare la storia, quindi non venitemi a dire "là muoiono ancora". Lui sta facendo il possibile, ha già donato MILIONI DI EURO, se lo facessero TUTTE persone "potenti" a quest'ora la situazione sarebbe sicuramente migliore. INFORMATEVI, prima di criticare.
Post n°21 pubblicato il 06 Settembre 2005 da Andrea130384
Post n°20 pubblicato il 05 Settembre 2005 da Andrea130384
heartland see the sunset over her skin and the delta sun burns bright and violent mississippi and the cotton wool heat in this heartland she feels like water in my hands in this heartland
Post n°19 pubblicato il 01 Settembre 2005 da Andrea130384
Stasera sono in vena di classifiche... E' logico che le preferenze musicali cambino a seconda degli stati d'animo (e di tanti altri piccoli particolari), comunque scrivo i brani che in questo momento mi piacciono di più. LE MIGLIORI 10 DEGLI U2 (tosta!) 1) With or without you LE MIGLIORI 15 non-U2 1) Nothing else matters - Metallica
Post n°18 pubblicato il 01 Settembre 2005 da Andrea130384
Ieri sera ho visto un film abbastanza particolare, Equilibrium. Ambientato in una sorta di futuro non troppo lontano, parla di un regime che vieta di provare emozioni. Chiunque sia sorpreso a piangere, amare, odiare ecc ecc viene condannato ed ucciso. Eliminare i sentimenti in modo "naturale" è impossibile, infatti la gente è obbligata ad assumere un particolare farmaco in grado di inibire qualsiasi emozione. Il risultato è un mondo freddo, formale, con edifici solamente bianchi o neri (pareti pitturate sono vietate, come arredamenti particolari ed effetti personali), ma privo di guerre ed omicidi. Ad un certo punto, una donna (ribelle) pronuncia una certa frase, molto bella: "Senza amore ed odio, il respiro è solo un orologio che fa tic tac..." Poche parole, ma intense.
Post n°17 pubblicato il 31 Agosto 2005 da Andrea130384
Post n°16 pubblicato il 31 Agosto 2005 da Andrea130384
Dopo una piccola pausa, sta per riprendere la sua inarrestabile marcia il Vertigo//2005 Tour. Altri 50 concerti sono tutt'ora in programma per la parte finale dell'incredibile tournée (ogni concerto, dal primo all'ultimo, ha fatto registrare il "tutto esaurito") che farà ritorno in America, da dove ha spiccato il volo cinque mesi fa. Si riparte il 12 Settembre da Toronto per poi arrivare, tappa dopo tappa, a quella conclusiva del 19 Dicembre a Portland. Ma in molti pensano che non finisca lì. Alcuni grandi tour del passato, come il PopMart o lo ZooTv, si sono dilungati per un anno e mezzo/due, svolgendosi in 4-5 legs differenti, coprendo TUTTO il mondo (terminando, rispettivamente, a Johannesburg ed a Tokyo). Data la "mole" del Vertigo Tour, decisamente più maestoso dell'Elevation di quattro anni fa, è lecito aspettarsi un'ulteriore aggiunta di tappe nel 2006, da svolgersi prevalentemente in oriente. Dati sicuri li avremo, comunque, non prima di ottobre-novembre.
Post n°15 pubblicato il 30 Agosto 2005 da Andrea130384
30 Agosto. Si spengono le luci......... .....si accendono le candeline.............. TANTI AUGURI STELLINA!!!!!!!!!!! Questo post è interamente dedicato ad una persona speciale che oggi compie 21 anni..... Stella (Crystalline.84)
The sweetest thing My love she throws me like a rubber ball I'm losing you I wanted to run, she made me crawl I'm losing you Blue eyed boy meets a brown-eyed girl The sweetest thing
Post n°14 pubblicato il 28 Agosto 2005 da Andrea130384
So cruel We crossed the line We're cut adrift I disappeared in you The men who love you, you hate the most You say in love there are no rules Desperation is a tender trap Her skin is pale like God's only dove You say in love there are no rules She wears my love And you don't know if it's fear or desire Her heart is racing... you can't keep up You say in love there are no rules To stay with you I'd be a fool
Post n°13 pubblicato il 27 Agosto 2005 da Andrea130384
The Unforgettable Fire Ice Walk on by Carnival Walk on by Stay in this time Come on to take me away And if the mountains should cramble Stay in this time Don't push me too far
Post n°12 pubblicato il 26 Agosto 2005 da Andrea130384
Dopo un primo ascolto non può che essere etichettato come "assurdo" l'album della band datato 1997. Effettivamente, dopo pezzi come Mofo, Do you feel loved o Miami le uniche parole che ti vengono in mente sono: "oddio, gli U2 sono impazziti". Ma, come impone la regola n.1 del buon ascoltatore di musica, non bisogna mai lasciarsi ingannare dalle prime impressioni. Hai davanti a te non un disco qualunque, ma il lavoro di una delle band più importanti del pianeta. Allora ascoltalo di nuovo, immedesimati nella sua atmosfera, lasciati rapire dai testi apparentemente "leggeri" ma in realtà molto toccanti. Cogline l'essenza, la melodia nascosta sotto gli innumerevoli effetti elettronici. Allora ti accorgi del potenziale nascosto di POP. Il disco esplode con Discothèque, traccia n.1 e singolo di lancio, per poi proseguire con le già citate Do you feel loved e Mofo, due "mostri" di elettronica in grado di stordire al primo ascolto per poi affascinare lentamente, sempre di più, fino al punto di innamorarsene. Dopo i fuochi d'artificio iniziali, il ritmo cala sensibilmente. Ed ecco entrare silenziosamente, quasi timidamente, If God will send his angels, un lento dall'atmosfera inebriante, anch'esso velato da un leggerissimo strato di tecnologia (tutto il disco, lo ripeto, si basa sulla "lavorazione elettronica" delle canzoni) ma non per questo incapace di inserirsi tra le migliori produzioni del gruppo. Bellissimi i frammenti di testo in cui Bono dice che "l'amore ha preso un treno diretto a Sud, il cieco guida la bionda e Dio ha staccato il telefono", dove emergono ancora una volta i temi della speranza e della fede, sempre molto importanti per il gruppo. Si procede poi con un altro grandissimo pezzo, Staring at the sun, una specie di "diario" di Bono con scritto tutto quello che stava succedendo all'epoca. Le giornate distesi sull'erba, la presenza inglese nell'Irlanda del Nord, l'amore, l'importanza di Ali (la moglie di Bono)... tutto trova posto nel testo di questo splendido brano. Seguono poi Last night on Earth e Gone, quest'ultima scritta per la critica, la quale è sempre più convinta che un artista, una volta raggiunto il successo, diventi automaticamente un fallito. Canzone dopo canzone, passando per Miami (l'unico brano degli U2 che ancora non riesco a comprendere) e The Playboy Mansion, si arriva ad un'altra accoppiata di capolavori, If you wear that velvet dress e Please. La prima ha uno sfondo esplicitamente erotico, in cui sembra addirittura che l'incontro avvenga tra due donne, mentre la seconda è un mix di sentimenti, personali e popolari, del cantante e degli irlandesi ormai lacerati dalla guerra eterna tra Irlanda ed Irlanda del Nord. "E' una preghiera impazzita", afferma Bono. E dal vivo assume una potenza incontrollabile. Il disco si spegne poi con Wake up dead man, una specie di appello a Gesù, del tipo "se esisti fatti vedere perchè qui ne abbiamo bisogno". Il tour che seguì l'uscita di Pop, il PopMart, fu la sintesi perfetta di tutto il lavoro. Palco enorme, tecnologico, quasi dispersivo. Effetti di luce in perfetto stile-discoteca. Amore ed odio da parte del pubblico. In America l'audience medio della tournée non superò le 25-30.000 persone, mentre in Europa si è assistito ad un vero e proprio trionfo (memorabile il concerto di Reggio Emilia, con 150.000 spettatori paganti all'interno dell'arena, ed altrettanti assiepati all'esterno). Anche la critica si divise nel giudicare l'album. E gli U2? Oggi Bono, a distanza di 8 anni da quegli eventi, archivia Pop tra gli errori imperdonabili della loro carriera. Si sono divertiti, questo sì, ma lo stile musicale che avevano adottato ha rschiato quasi di distruggerli. Io sono tra quei fans che ancora oggi ascoltano Pop con molto interesse. Mi piace, sono onesto. Lo considero di gran lunga il migliore tra quelli fatti negli ultimi dieci anni (nei quali troviamo anche All that you can't leave behind, del 2000, e l'ultimo, How to dismantle an atomic bomb). Non dimenticate la regola n.1 del buon ascoltatore di musica: mai lasciarsi ingannare dal primo ascolto. Spesso i lavori più "complicati" sono quelli che racchiudono le idee e le sonorità migliori. E durano nel tempo, rispetto ai soliti dischi easy-listening, tanto orecchiabili all'inizio quanto dimenticati l'anno dopo.
Post n°11 pubblicato il 26 Agosto 2005 da Andrea130384
Già, Elvis Presley. Chi seguiva il blog mi avrà sicuramente dato per disperso. E senza alcun torto. Ho avuto molto da fare ultimamente. Poi la mia testa ha ricominciato a dare i numeri, sfornando pensieri del tutto indesiderati (anche se, sinceramente, un primo avvertimento l'ho ricevuto quando mi è venuto in mente di scrivere il post precedente). Cercavo di stopparli, di rispedirli da dove sono venuti.... invece continuavano a girare lì, ricordandomi che il passato non è mai passato finché non smetti di pensarci, tentando piuttosto di costruire uno straccio di futuro. Sono andato a ballare un po' ovunque con i miei fidati amici (l'amicizia è sacra, la cosa più bella che esista, migliore anche dell'amore perchè praticamente eterna), soprattutto a Ostia (cavolo che posto lo Shilling!)... Sempre in giro di qua e di là. Pensavo a dove andare per non pensare alle solite cose. Bello, no? Sti giochi di parole mi piacciono..... Insomma, sono letteralmente sparito da qui (e da tutti i posti che frequento normalmente) per cambiare aria. E poi, devo ammetterlo, nelle mie cose sono molto discontinuo. Mi capita spesso di dedicare molto tempo alle "novità" (vedi Blog) per poi trascurarle non appena mi si presenta davanti qualcos'altro (di interessante o spiacevole).. Chissà se le bellissime persone che ho conosciuto qui su digiland avranno ancora la voglia di passare su questo vecchio blog arrugginito per vedere se gli alieni mi hanno riportato a casa.. E chissà se avranno la pazienza di sopportare altre fughe inaspettate che sicuramente si ripresenteranno in futuro. Chissà. Crystalline, Manu... vorrei solo dirvi che sono ancora vivo e vegeto, il viaggio nello spazio è stato incredibile anche se non so a quanto sia servito.. Primo, perchè certi pensieri ancora mi inseguono. Secondo, perchè Elvis non l'ho visto. Forse è morto per davvero.
Post n°10 pubblicato il 01 Agosto 2005 da Andrea130384
You say you want a diamond on a ring of gold You say you'll give me a highway with no one on it All the promises we make You say you want your love to work out right All the promises we break All I want is you Una piccola pagina "personale" su un blog che, di personale, non dovrebbe avere nulla...... Comunque si tratta pur sempre di una canzone degli U2... Dedicata ad una persona che fa parte del mio "passato"........ Tranquilli, dal prossimo post torno a parlare del gruppo ;)
Post n°9 pubblicato il 29 Luglio 2005 da Andrea130384
Con Achtung Baby abbiamo dettagliatamente visitato il periodo d'oro degli U2. Parlerò poi del tour che seguì l'uscita di quel disco, lo Zoo Tv. Ma prima vorrei soffermarmi su un argomento molto interessante: il suono odierno della band. Girando per i blog mi sono imbattuto in una discussione, nella quale una persona sosteneva che, attualmente, gli U2 non sono più quelli di una volta, e che forse non si dovrebbero spendere cifre troppo alte per vederli dal vivo. Il ragionamento, a mio avviso, è sbagliato. Prima di tutto perchè dal vivo sono ineguagliabili. Poi, come ha giustamente replicato CacciatriceDiSangue (nel suo blog troverete i commenti), non si può giudicare un gruppo da un solo album. L'ultimo non sarà certo ai livelli dei vari Achtung Baby, The Joshua Tree o The Unforgettable Fire, ma questo non basta per non andare ad un loro concerto. Perchè i capolavori storici della band suonati quest'anno al Vertigo Tour sono esattamente gli stessi che sono stati eseguiti 4 anni fa all'Elevation Tour, oppure prima al PopMart o allo ZooTv, e via discorrendo... Anche gli U2 sono sempre gli stessi. Prendiamo i R.E.M. per esempio. Non apprezzo il loro ultimo album. Neanche il penultimo mi esalta più di tanto. Però, se avessi la possibilità di vederli dal vivo, non ci penserei due volte e ci andrei. Perchè certe grandissime canzoni come Losing my religion, Everybody hurts, What's the frequency, Kenneth?, Bad day e Daysleeper fanno comunque parte del loro repertorio. La stessa cosa vale per i Pink Floyd (a chi piace The Division Bell del '94? A pochi penso. Ma se, ipoteticamente, dovessero rifare una tournée non me la lascerei scappare). Bisogna convincersi di una cosa: la musica cambia. Per quanto triste, questa è la realtà. Certi grandi gruppi del passato, per sopravvivere oggi, devono necessariamente "adattarsi" alle nuove correnti musicali. Gli U2 degli anni 80 sono certamente stati magici. Ma se continuassero su quello stile, oggi li ascolterebbero solo gli over 35 (o i ventenni come me amanti della "musica di un tempo"). Invece il loro scopo è quello di accogliere sempre nuovi fans, anno dopo anno, per coinvolgere anche un pubblico giovane. Rimanendo sempre, e questo va sottolineato, su un livello qualitativo superiore alla media. Vertigo sarà una canzone banale e poco ispirata, ma è pur sempre meglio di molta altra roba che ascoltiamo quotidianamente alla radio. E dal vivo ha una carica pazzesca. City of blinding lights ha un'atmosfera soft che non è sicuramente di stampo U2, ma racchiude una finezza particolare. Quella finezza che lascia intuire una mano esperta dietro alla lavorazione del brano. E Sometimes you can't make it on your own? Stupenda, non c'è che dire. Nell'album compare anche un altro pezzo molto bello, Miracle drug. Mi auguro che esca come singolo, in modo da farsi apprezzare da coloro che ancora non hanno ascoltato l'album. Quindi, alla fine, la qualità esce sempre allo scoperto. I tocchi di classe compaiono anche oggi in How to dismantle an atomic bomb. Gli U2 sono sempre gli U2. Bisognerebbe inchinarsi solamente dopo aver letto i loro numeri: 25 anni di carriera; dal 1983 in poi (con l'album War) i loro dischi hanno sempre raggiunto la prima posizione di ogni classifica; nel '97 hanno raccolto ben 150.000 persone per un concerto (e non sto parlando di un evento gratuito. Ma di una data del PopMart Tour, con i biglietti in vendita a 60.000 lire); sono circa 90 milioni i dischi venduti fino ad oggi; i concerti del Vertigo Tour sono andati tutti esauriti 5 mesi prima del loro inizio; ecc ecc... Possono non piacere. Come tutte le grandi cose, o si amano o si odiano. Però è impossibile non riconoscere il loro spessore.
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Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 07:41
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 07:30
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 07:22
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 07:20
Inviato da: minsterr999
il 25/03/2009 alle 07:03