CRYSTALVISIONS

Salve, do il bèntrovàto a tutte le persone.

Io sòno Samuèle, e un pò di tèmpo fa lasciài sul sito un messaggio sulle Piètre, con dei piccoli esercizi da eseguire per mettersi in contatto con l’energìa delle Piètre stesse.

Prìma di continuare questo discorso, interrotto da problèmi “logistici”, ne inserisco un altro, non perché abbia priorità su altri; è piuttosto che si confà all’andàre dei tèmpi e degli accadimenti.

È molto bèllo interagire con le energie dei vari mondi, ma l’Entità che ha lasciàto i messaggi ha voluto, pur sènza dirlo mai in manièra plateale, che questi fossero divulgati a chiunque.

Ora, proprio grazie ai suddetti “intoppi”, il tèmpo ha permesso lo svilupparsi di una lettura nella lettura, di qualcosa, insomma, che venìva dettato nelle settimàne, ed inserìto vòlta per vòlta nei messaggi, e che è stàto messo in luce proprio in virtù di questa brève pàusa, grazie allo studio combinato alla lettura sui suddetti messaggi.

Ve li lascio così come sòno, poiché sòno estratti da messaggi più lunghi, di cui uno già al tèmpo inserìto nel sìto.

Sòno tutti firmati da un’unica Entità che si fa chiamare Zèsas, e anche se hanno tutta l’aria di èssere dei precètti, sòno solo dei consigli che ci sòno stàti donati nei messaggi di questa molto, molto, molto evoluta Entità.

Buòna lettura.

Samael

Avete responsabilità d’amarvi

Lasciate cantàre il vostro Cuòre

Siàte Voi

Ricordate la meditazione contemplativa

Seguite il segno che è sulle vostre fronti

Dissetatevi alla Fonte della vostra Scintilla Divina

Sfamatevi alla vìsta della Gloria

Ricordate l’unità nelle difficoltà

Evitate rammarico, rimpianto, rimorso

La vostra è la Stràda dell’Arcobaleno

Camminate sulla vostra Stràda

Cercatela

Ed una vòlta trovata camminateci al fianco

Io sòno ovunque, fuòri e dentro la Nàve del vostro tèmpo

Pòsso sospingervi come vela, ma siete voi al timone

Evitate di abbandonarvi

Avete responsabilità di amàre

Questa è la Stràda che avete scelto nascèndo

Chiedete di chièdere ancora

Zèsas

Roma, 18 giugno 2007

Ori arpeggianti la Conoscenza

Esistono tesori

nascosti dietro mura sotterranee,

non rilevabili a menti discrete

ed il cui valore supera ogni lontano pensiero.

Nascono da misteriosi progetti

che vivono nei secoli della storia

e raccontano un passaggio di mani

onorate ed onorificenti.

Da tali tesori trapela la Verità,

misteriosa e mistica,

la Conoscenza dello Spirito e della Materia,

la Saggezza raccontata dagli Avi

per trovare e vivere la Via della Luce.

Quando uno di voi trova la chiave

che serve per aprire il magico cofanetto,

un’esplosione si avverte,

ed il Corpo, ed il Sangue, si trasformano

unendosi all’Anima attraverso i ponti,

i corpi, in un Tutt’Uno con l’Essenza.

Altre porte, nuove porte,

allora si spalancano al viaggiatore

che unito all’Immantinente

diviene così pronto a dissolversi

in una continua e perenne Creazione Estatica.

L’Ascesi è quindi il suo nuovo cammino,

da cui potrà partire l’eterna stravolgente esperienza.

Nuovi compiti e nuove prove saranno ora

l’affermazione onnipresente di come l’Io – Dio regna

in ciascuno di noi,

rendendo visibile l’Invisibile Architetto.

Sono con voi, Maria di Magdala. Ammen

Questo che segue è uno stralcio del testo che è stato consegnato, mediante contatto di penna, da una madre alla figlia, tramite canalizzante, il giorno martedì tre marzo duemilanove. Ne faccio cenno al post n°10. Normalmente lo chiamiamo dettato in scrittura automatica e ce ne arrivano moltissimi e molto belli, ma ora, dopo la consegna di questo messaggio e la conferma che stavano ricevendolo in molte parti del mondo e da molte fonti, non possiamo più chiamarlo dettato né tanto meno scrittura automatica. C’è stato un enorme salto di qualità, ma questo non significa che sentiamo tutti, significa soltanto che si sta alzando il velo che copre i piani normalmente occultati, il che ci riporta al vedere cose e persone che su questo piano non ci sono più. E non c’è molto da gioire per questo salto, perché riguarda un ammonimento e non è il salto che aspettiamo, ma qualcosa che prelude al cambiamento vero e proprio, quel cambiamento che vedrà il risveglio della coscienza umana, risveglio che sta avvenendo ora poco a poco, ma sempre in maniera costante ed in crescita. Vi riporto il brano così com’è, ma non c’è molto da giudicare all’interno del testo, al contrario; i fatti che accadono attorno a noi lo confermano appieno ma c’è dell’altro e ve lo lascio leggere, così com’è. Riporto sia la domanda che la susseguente risposta. Lascio a voi qualsiasi, ripeto, qualsiasi commento.

Martedì 03/03/2009

1.      Mamma, questo mondo va sempre peggio. Le coscienze degli uomini, che si credono onnipotenti. non si svegliano. Tra guerre; violenze; gente che ammazza perché crede che tutto sia dovuto; ragazzi che danno fuoco a scuole e crocifissi; che stuprano coetanee. Madre Terra sta soffrendo, come noi che abbiamo intrapreso un certo cammino, puoi dirci qualcosa?

R.  Sai che ti posso dire? Che bisogna ricominciare a rivalorizzare, per tutti quanti, il valore reale di ciò che si ha e vedere chiaramente lo squilibrio che si è creato, tanto da far pensare, a una parte mondiale di gente, che è normale avere una casa, avere un tetto sulla testa, come lavorare ed avere una macchina. Mentre da un’altra parte del mondo avere una di queste cose è ancora un sogno irrealizzabile, come mangiare tutti i giorni, non avere freddo e non essere ammazzati solo perché si ha bisogno di andare in chiesa a pregare. Ecco, anche per te, per noi, sembra tanto normale andare in chiesa, se ci va di raccoglierci per pregare o ritrovare noi stessi, magari cinque minuti. Invece non è così, ci sono persone che vengono uccise per andare in chiesa, perché è vietato. Ecco, allora, è chiaro che, dove c’è uno squilibrio totale, ci doveva essere un tracollo talmente grande, in modo che tutti capissero la fortuna di avere queste cose e non di volerne sempre più ammucchiare. C’è chi non le ha mai neanche viste una volta. Ecco, sta succedendo questo guaio, come una grande gioia, perché si è costruito il caos, su tanta infelicità. Ecco che tutto esplode, per ridistribuire la felicità, il diritto a vivere in tutte le parti del mondo. Tu prega, voi pregate, affinché questo avvenga, questo nuovo processo naturale senza tanto dolore, con minore pianto possibile. Se vedi tutto questo in piccolo si può capire. Se io rubo una cosa di valore perché mi piace e non me la posso permettere io la rubo a qualcuno che ce l’aveva prima, facendolo piangere, ma poi vengo processata e vado in galera. Questo qualcuno viene rimborsato e io pagherò il mio debito verso la giustizia, per quello che è quantificato verso il valore di ciò che ho rubato. Ecco, pensa, adesso la Terra è il tribunale e questo processo ci deve stare. Questo è il maxi processo più grande mai avvenuto in tutti i tribunali. Voi pregate solo che gli imputati abbiano meno pene possibili, con qualche attenuante e poi restituirete il maltolto. Voi sapete chi sono gli imputati. Così si sta celebrando il processo della vera sofferenza.

Nulla è perduto se non lo si vuole.

All’apertura di questa settimana, precisamente lunedì pomeriggio, i canali hanno ricevuto un messaggio.

Ci è stato consegnato dalla madre di una nostra amica, non farò nessun nome, ma posso citare il senso del messaggio, poiché riguarda chiunque indifferentemente.

Data l’ampiezza del messaggio semplificherò il concetto: la risposta al male presente in Terra è tutta nel cuore dell’uomo, ma questa non è una novità e ciò che sta peggiorando a vista d’occhio è imputabile all’uomo, unicamente a questo, poiché esso ha scelto lo stile di vita che lo sta conducendo dritto davanti al proprio giudice.

Il concetto espresso nel messaggio è che il giudice che ogni persona ha dentro si sta materializzando nelle forme che vedete, sotto forma di atti o di accadimenti che o non sapete spiegare o vi sembra stiano accelerando.

Stiamo, nella pratica, subendo le conseguenze dei nostri atti, tutti, e ci va di mezzo chiunque, essendo la Terra casa di tutti, nessuno escluso.

La conseguenza dei nostri atti vandalici contro la nostra Casa ci ha portato davanti al nostro giudice, non certo di fronte a Dio, visto che è da sempre stato descritto in una maniera non proprio consona a ciò che è, cioè Puro Amore.

L’uomo ha da sempre imputato i propri atti a Dio, omettendo di dire che era esso, l’uomo, a scegliere e non qualcun altro al posto suo, ora deve assumersi la responsabilità dei suoi atti, tutti e ciò implica che nel mezzo si troveranno tutti, innocenti e non innocenti, buoni e cattivi, belli e brutti.

Il messaggio punta il dito sul crescere esponenziale della pazzia umana, sull’arroganza, sull’abuso del libero arbitrio, sulla noncuranza e su tutti quei sentimenti deviati che caratterizzano questo tempo.

Nella pratica avverte di non scandalizzarsi per ciò che sta accadendo, perché lo abbiamo chiamato noi tutti, abbiamo evocato il male ed ora ne paghiamo le conseguenze, ora siamo divenuti i nostri giudici, e noi, a differenza di chi ha permesso a noi di vivere, noi non abbiamo pietà, e lo stiamo dimostrando, dimenticando una cosa molto importante, che è poi il senso stretto del messaggio; stiamo già pagando tutto e con quelli che si chiamano interessi, perché lo abbiamo voluto, ma questo è un altro paio di maniche e riguarda il discorso della Terra Specchiata, deformata dalla nostra vista cieca, non imputabile che a noi.

Questi sono i giorni del giudizio, se non ve ne siete ancora accorti.

Perché tutto questo sia accaduto riguarda la nostra vista e come vediamo le cose e questo, dicevo, è un discorso che toccherò in seguito, non ora, ma per ora ciò che dovete sapere, a proposito del male, è questo; i giorni del giudizio li abbiamo chiamati noi, stiamo per pagare in pieno le conseguenze dei nostri atti scellerati verso la nostra Casa, potremmo lamentarci o lavorare, a noi la scelta. Nulla è perduto se non lo si vuole.

Io vi saluto.

  dì  14-15. 02. 09

Ave stellina

Meraviglioso è l’amore quando viene espresso con così tanto sentimento !!

Sapete, basta veramente poco per espanderne all’infinito.

Quando uno di voi ama senza riserve e sente vibrare dentro di sé quest’onda potente e leggiadra, quando la tocca e la vive fino in fondo non sa che in quel momento, in quel preciso istante, in quel certo modo sta espandendo LUCE verso ogni orizzonte intorno a sé, è come il punto centrale, il fulcro da cui parte una forza circolare che viaggia e travolge tutto ciò che incontra. Se voi tutti steste su questa vibrazione il salto sarebbe immediato.

Bene, questo però ancora non avviene allora occorre lavorare affinché presto più onde di questa risonanza di LUCE si espandano a travolgere ed innalzare tutti coloro che sceglieranno di non accasciarsi rimanendo piuttosto ritti, onorati ed onorevoli verso quella che è e sarà l’Unica FONTE.

L’amore cura e cresce, lenisce ed innalza, ma solo se la mente fa pace col cuore tutto diventa più facile.

Questa è l’unica trappola: l’ego sordo al perdono rimane chiuso in se stesso inchiodando al dolore l’anima stessa.

Tutti voi siete amati e siete perdonati già, di ciò di cui siete consapevoli e di ciò di cui siete inconsapevoli.

Tutti voi siete tanto amati anche quando questo grande Amore non attira la vostra attenzione, anche quando il vostro sguardo volge altrove la sua mira... ... ...

Voi siete amati.

Ora vi viene ricordato ogni giorno.

E’ ora che voi ne diventiate coscienti e consapevoli.

E’ ora che volgiate l’attenzione su cosa vi è continuamente donato e convincetevi che anche quel che viene tolto resta comunque un dono.

A voi capire perchè !!

Cercate, ricercate, scoprite, sperimentate ancora la Via Vera e Unica.

Dio Regna in ogni Cuore e si esprime attraverso l’espressioni dell’Anima.

Ascoltate ed imparate, tacete ed ascoltate ancora.

Ora siate Benedetti nel SEGNO dell’AMORE UNO e TUTTO.