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GOVERNO MONTI UNA DISGRAZIA PER L'ITALIA

Post n°71 pubblicato il 05 Settembre 2012 da totobino

posso dire con soddisfazione personale che quanto sta acccadendo nel nostro paese lo avevo ampiamente previsto gia' da un anno e se ne trova conferma nei miei post pubblicati su questo blog. Appena oggi si ha notizia che la disoccupazione in Italia ha raggiunto il 33% vale a dire il massimo storico da quando ha avuto inizio la repubblica . Questo e' l'ultimo dei dati statistici diffusi sullo stato di salute del nostro paese, dopo quelli diffusi nei giorni scorsi sulla stagnazione della crescita, sulle previsioni di una riduzione del pil rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, sugli ordinativi che diminuiscono con preoccupante costanza, sul costante aumento del costo della benzina che superando la soglia dei due euro ha toccato il massimo storico , sulla assenza di fiducia dei cittadini sulla credibilita' di questo governo ,sui consumi che non decolleranno mai .Monti si e' immediatamente preoccupato di convocare i ministri interessati , confindustria e i sindacati per concordare , non so a quanto ammontino fino ad oggi i tavoli per la crescita, ancora una volta le misure da prendere . Siamo di fronte ad un premier ed un governo in stato confusionale che fa solo annunci, spot, e slogan pubblicitari e che ha ridotto il paese in poverta' e praticamente in disgrazia . Solo i vari Napolitano, Casini,Bersani continuano a sostenere che questo governo stia bene operando, certamente sono condizionati dalla esigenza di tenere calmo l'elettorato per non perdere altri consensi . Neppure le agenzie di ratig fitch e moody's dimostrano di avere lucidita' e coerenza nelle loro valutazione se in un solo mese prima hanno declassato l' Italia poi, per preparare la campagna elettorale a Monti, hanno sostenuto che per L'Italia le cose miglioreranno nel 2013 ed infine, proprio ieri, hanno comunicato che il pil nel 2013 diminuira' del 2,5 ed oggi che le misure attuate dal governo non sono sufficienti . E' assolutamente sconcertante come questo governo si preoccupi dei fatti europei e non intervenga , come la situazione avrebbe richiesto immediatamente, sulla crescita senza la quale non decollano i consumi , la produzione il pil,l'occupazione e tutti i fattori che riguardano l'economia del paese . Leggendo i commenti e pareri degli esperti nonche' da confindustria alla Camusso e' tutto un coro di richiesta di riduzione della tassazione che blocca ogni forma di crescita in tutti i settori e mortifica ancor piu' i disoccupati o non occupanti in contitnua ascesa .Bene, il governo e Monti cosa fanno, tassano le bibite e l'acqua vale a dire questo e' il nostro modo di governare se non vi sta bene fateci fuori. Inevitabilmente viene da pensare ma e' possibile che un governo di professori , banchieri , tecnici, supertecnici , e tecnici dei tecnici non capiscano un principio generale di economia e finanza secondo il quale una elevata tassazione oltre che a produrre contrazione dei consumi esportazione dei capitali all'estero , disoccupazione e via discorrendo blocca ogni forma di crescita economica? La tanto decantata riforma del lavoro , il decreto sviluppo ,il cresci Italia, il salva Italia ci hanno ridotto in fin di vita in giro c'e' dipserazione ,diffusa rassegnazione alla poverta' e non si registra alcuna reazione forte da parte dei sindfacati e dei partiti . Monti oltre ad averci ridotto in disgrazia ci prende nache in giro sostenendo che si comincia a vedere la luce ; di che luce parli non si sa ,Passera parla di una ripresa dal 2013 io credo che stiano dando solo numeri senza senso ; dichiarazioni strambalate ,a mio avviso nello stato in cui si trova il paese ci vorrannno almeno quattro anni per vedere una accettabile ripresa senza tuttavia riportare il paese alla normalita' perduta. Monti parla di un nuovo decreto di svilipppo due come se il primo avesse dato risultati concreti : ma se il primo non ha mai avuto inizio come fa a parlare di sviluppo due ? Purtroppo tutta l'azione di questo governo ha dato risultati disastrosi e non sara' la tanto annunciata quotidianamente lotta alll'evasione a risolvere i problemi di Monti e dell'italia . In questo momento cosi' delicato per il futuro dell'italia ci sarebbe voluto una compagine govenativa piu' coraggiosa piu attiva piu' preparata ed esperta e soprattutto con idee chiare . Monti ed i professori hanno invece puntato tutto sulle tasse ignari che in questo modo avrebbero soffocato ogni iniziativa . Non servono tavoli con la speranza che ci sia qualcuno che porti idee nuove o che tiri fuori l'asso dalla manica. il modo per uscire dal tunnel c'e' ma non sara' Monti a trovarlo; Monti prenda atto dei numeri che ogni giorno leggiamo sugli organi di informazione e si dimetta invece di chiedere alle forze produttive del paese ed alle foze sociali di fare la loro parte. Oggi il premier ha convocato sindacati e confindustria ed ha chiesto ai primi di collaborare ed ao secondi di assumere. Richiesta dell'altro mondo! Le piccole imprese chiudono , i commercianti non sanno dove sbattere la testa, e questo signore gli chiede di assumere lavoratori senza prima aver erogato loro le risorse per una ripresa e lo sviluppo dell'attivita'. Ma cio' che alla fine risulta sconcertante e' la persistente assenza dei sindacati che fino ad oggi sono stati conniventi e corresponsabili delle disgrazie che Monti ha procurato agli italiani. Mai uno sciopero , mai una minaccia di manifestazione, solo timide critiche verbali ai provvedimenti del governo , i sindacati hanno permesso a Monti di agire liberamente ed incondizionatamente snaturando la loro funzione della difesa dei diritti dei lavoratori. Sono stati passivi perfino contro una riforma del lavoro che invece di creare occupazione necessita di ulteriore e numerose rettifiche tante sono le lacune e la limitatezza della sua efficacia. Solo il nuovo presidente di Confindustria ha provato inizialmente a criticare i provvedimenti inefficaci e pericolosi per il futuro delle imprese ma gli e' stato subito imposto di cambiar e il tono e il bersaglio della critiche. E' evidente che la richiesta di ulteriore collaborazione ai sindacati, che io considero una richiesta di tregua , ed alle imprese di assumere persone per ridurre la disoccupazione e' solo un modo di coinvolgere le forze produttive al fine unico di salvare al poltrona . Nelle passate legislature non solo Berlusconi ma anche altri premier sarbbere stato defenestrati senza se e senza ma per molto meno mentre a Monti e' stato consentito di portare in disgrazia il paese.

 
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DAL SOLE 24 ORE: L'EVASIONE E' IN CRESCITA ; GRAZIE MONTI

Post n°70 pubblicato il 31 Agosto 2012 da totobino

Il principale quotidiano economico vicino a confindustria ha diffuso alcuni dati da cui ricava che l'evasione e' in crescita. Non credo ci fosse bisogno di una indagine o di uno studio particolare , certe cose , o fatti , oppure avvenimenti o anche solo impressioni si percepiscono con evidenza- Solo chi non vuol vedere, o sentire, o magari sogna altri scenari finge di non accorgersi e magari vende fischi per fiaschi oppure , per dimostrare di essere forte e determinato, sparge terrore e spot mediatici sostenendo di combattere con assoluta determianzione l'evasione a tutto campo. Ma credo che il premier Monti non sappia che molte volte l'evasione si combatte da sola o meglio si puo' combatterla senza fare ricorso a provvedimenti drastici o eccessivamente sanzionatori che invece producono l'effetto contrario. Una cosa e' certa se un cittadino evade o non e' in condizione di pagare le imposte principali non vedo come possa pagare anche le sanzioni eccessivamente onerose . Nel nostro paese l'evasione e' come lo spread si alza o si abbassa in misura inversamente proporzionale a seconde di chi comamda e dei provvedimenti che vengono presi in materia fiscale ed economica. Se si mettono nuove tasse lo spread scende e l'evasione sale ,diversamente se si abbasano le tasse , o si incassano meno entrate lo spread sale e l'evasione diminuisce. A scanso di equivoci preciso che lo spread sale o scende sulla base delle masse monetarie che i mercati finanziari muovono quotidianamente tenendo conto di fattori anche fiduciari , tra l'altro molto volubili , che unitamente ad altri fattori politici ed economici influenzano poi anche le decisioni in materia di entrate tributarie. Proprio ques'ultime sono state oggetto di titoloni sui vari organi di informazione che hanno evidenziato un incremento delle entrate rispetto al periodo annuale precedente del 7% con grande soddisfazione del governo e di Monti.Tuttavia nessuno del governo ha avuto il coraggio di dire che tale incremento non era dovuto agli effetti della lotta alll'evasione ma semplicemente alla nuova massa di imposte e tasse che Monti ci ha piazzato sul groppone ed in modo particolare, se non proprio esclusivo , alla tanto odiata imu sulla prima casa . Se poi cerchiamo di esaminare piu' in concreto ed in profondita il fenomeno ci accorgiampo che oltre all'imu le altre entrate sono costituite di vari aumenti di sigarette, benzina , tasse e balzelli vari per cui la tanto sbandierata lotta all'evasione non ha prodotto un fico secco. Di questo e di altro non se ne parla neppure lontanamente , mentre si da' ai cittadini una informazione sbagliata e falsa per coprire gli insuccessi di questo governo. Se Monti crede che l'aumento delle entrate sia dovuto agli effetti della lotta all'evasione alllora gli italiani devono solo prendere atto della incapacita' del premier ed augurarsi che finisca presto il mandato o, peggio ancora, farglielo finire per manifesta incapacita' Illudere gli italiani con messaggi di una crescita che non esiste neppure lontanamente. di luce che si comincia a vedere . di riforme che cominciano a dare i primi frutti . e' solo falsa informazione che per il momento solo i sindacati ne hanno preso coscienza e hanno rimandato al mittente le illusioni . Il fmi ha stimato una diminuizione del pil per l'anno in corso e dell' 1,7 per l'anno 2o13 ,solo questi dati sono sufficienti per capire che l' Italia , se non cambia musica , non vedra' crescita almeno fino al 2014 , io aggiungerei ancora qualche anno. Monti non sa , e puo' non sapere , che una tassazione elevata stimola ancor piu' l'evasione e la fuga dei capitali all'estero cosa che si sta verificando gia' dai primi mesi del suo governo e se ne percepisce la realta con molta evidenza . Cio' che preoccupa molto gli italiani e' comunque l'incapacita' di questo governo a trovare soluzioni di drastica riduzione della spesa piuttosto che imporre sempre nuove tasse.Non uno dico uno dei provvedimenti presi fino ad oggi dal governo ha prodotto risultati concreti :sono stati emanati provvedimenti che hanno prodotto solo palliativi e i risultati sono sotto gli occhi di tutti .Non ultimo proprio oggi sono stati diffusi i risultati sulla crescita che la danno a zero anche per il 2013 cosa assolutamente disastrosa- Questo e' un governo che vive di illusioni sulle strette di mano in campo europeo dove il nostro premier prende schiaffi che considera carezze ,Beato lui . Non vedo come faccia a non capire che anche le lodi della Merkel quando dice : l' Italia non ha bisogno del fondo perche' puo' farcela da sola , sono solo una presa per i fondelli e non un convinto riconoscimento delle potenzialita' del nostro paese. Da mesi la Merkel si congratula con Monti per poi cambiare parere o asserire il contrario il giono successivo e comunque credo che un premier piu' astuto e determinato andrebbe in giro ad imporre la credibilita' dell'Italia piuttosto che a fare proposte inutili e osteggiate da tutti. Ritornando pero' al problema dell'evasione, essa viene sbandierata da tutti in primis dal premier per finire a Bersani solo perche' serve da paravento a coprire il culo a qualcuno. Non parliamo poi di Bersani che si foraggia di lotta all'evasione e di patrimoniale da numerosi anni ma non ci spiega perche' quando ha governato insieme a Visco e poi a Prodi non ha mai concluso nulla. l' evasione se legittimata da provvedimenti legislativi troppo invasivi nella sfera patrimoniale dei cittadini diventa legittimazione ad evadere ed all'esportazione dei capitali all'estero dove trovano rendimenti piu' remunerativi e maggiori profitti. Nessuno ci spiega a cosa servono i condoni per far rientrare i capitali quando poi nuovi governi creano le condizioni per farli riuscire . Un governo che si riduce a tassare anche l'acqua minerale e le gazzose e' proprio arrivato al capolinea e non merita neppure rispetto . Neppure nei paesi del terzo mondo si arriva a tanto. E' tuttavia sconcertante come il pdl e Berlusconi possano votare la fiducia a simili provvedimenti. Una cosa e' certa che i 60 milioni di italiani considerati tutti evasori da questo governo sapranno trarre le giuste considerazione nella cabina elettorale sia che le elezioni sitengano ad ottobra che nel 2013 . Di tutto diciamo grazie a Monti se combatti l'evasione tassando i beni di prima necessita'

 

 

 

 
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LA PRESUNZIONE E L'ARROGANZA DI MONTI NON HA LIMITI

Post n°69 pubblicato il 18 Agosto 2012 da totobino

Ora si rifiuta di pensare che il paese non possa esprimere politici in grado di formare un governo e uomini che possano essere a capo di quest'ultimo- Dopo aver smentito che il suo governo possa aprire un tavolo per la riduzione dell'irpef con la giustificazione di comodo "i mercati non lo permettono " ecco spararne un'altra delle sue: non puo' pensare che l'Italia non abbia uomini politici , e non , che siano in grado di sostituirlo.In altre parole solo lui puo' governare il paese e solo lui puo' a suo dire salvare l'Italia perche' non finisca come la Grecia. Non dice tuttavia che la Merkel ha definito la sua proposta di bond salva stati solo come una proposta intelligente, in altre parole una cazzata . Ma non solo la Merkel anche la bundesbank ha censurato drasticamente la proposta salva stati sostenendo che non se ne parla neanche.Certamente il nostro premier non sa neppure dove sia di casa la modestia ma non sa neppure dove sta di casa il rispetto per altri 60 milioni di italiani, credere di essere il solo capace di traghettare l'italia fuori dalla crisi mi sembra eccessivamente presuntuoso. Ma per vantare una simile arroganza sono necessari almeno i fatti e di questi Monti non puo' dare dimostrazione alcuna. Forse passeggiando nel mondo dei sogni si convince di aver raggiunto chissa' quali risultati , ma appena si sveglia egli stesso si ridimensiona da solo dicendo che l' Italia non ha risolto i tutti i problemi. Le sue esternazioni sono una continua contraddizione ed incertezza a cui non fa mai riferimento. Non dice mai che ha ridotto l'Italia alla poverta' e l'economia del paese e' a pezzi. La sua e' stata fino ad oggi solo una poltica recessiva senza sviluppo e senza crescita tanto che quotidianamente Napolitano ed alcuni suoi ministri tra cui Passera e Grilli ne sollecitano provvedimenti. Se bisogna aspettare che il ministro dello sviluppo si lasci andare a scommettere di essere certo che fra un paio di anni il paese si riprendera'. bene caro Monti alza i tacchi e vattene perche' in questa scommessa c'e' tutto il fallimento del tuo governo. Ma sono incomprensibili anche i motivi per cui il premier possa agitare lo spauracchio dell'evasione fiscale fino ad assimilarla ad uno stato di guerra. non e' certamente dimostrazione di intelligenza. anzi tutt' altro . essa e solo dimostrazione di debolezza e di incapacita' . Con lo spauracchio dell'evasione egli cerca di coprire tutti gli insuccessi del suo governo e non dice invece che una forte spinta all'evasione l'ha data proprio il suo governo.L'aumento delle imposte e della pressione fiscale voluta ed attuata dai suoi inutili provvediementi ha alimentato non di poco la spinta all'evasione ed alla esportazione dei capitali all'estero. gli Italiani si chiedono ma Monti lo sa che in Italia l'evasione fiscale esiste dal dopoguerra? come mai tutti i governi precedenti non l'hanno eliminata come mai esiste anche-, seppure in misura minore , negli altri paesi? Come mai tutti i provvedimenti da lui stesso approvati in questa direzione non hanno ancora portato risultati concreti? come mai il sig- Bersani, che nel suo vocabolario conosce solo la parola evasione fiscale e patrimoniale. non e' riuscito a debellarla quando e' stato nei governi di sinistra? E' mai possibile che il Professore della Bocconi attribuisca tutti i mali dell'Italia alla evasione fiscale? mi sembra un pochino riduttivo per un capo di governo sostenere tale tesi e troppa rassegnazione paragonarla ad uno stato di guerra . Monti sostiene che la situazione precaria dell'italia sia colpa degli evasori ; in verita' non ho mai sentito alcun capo di stato o di governo attribuire la colpa delle crisi economico finanziarie alla sola evasione. In un paese dove la pressione fiscale ha raggiunto il 65% significa che lo stato compie un autentico furto a danno de i propri cittadini . e se uno stato toglie legittimamente ai cittadini il 65% del proprio sudore e sangue anche il cittadino e' legittimato ad evadere le tasse per sopravvivere senza commettere alcun reato . L'evasione e' tale e va combattuta e punita solo per quella percentuale che supera la tassazione media di tutta l'unione maggiorata di qualche punto diversamente non si puo' paralare di evasione ma di legittima difesa del contribuente.La verita' e' un'altra ,il premier non riduce le tasse perche' altrimenti non ne potrebbe poi mettere delle altre ed allora si lascia a disposizione la possibilita' di affibbiarci l'ultima che gli e' rimasta a disposizione e precisamente la tanto richiesta patrimoniale per accontentare Bersani. Sig. Monti cambi musica o cambi mestiere Credo invece che sia tutta una manovra studiata a tavolino per incutere terrore agli italiani e sperare invece in un reincarico dopo il 2013 per restare ancora a galla, anche se in piu' occasioni lo ha smentito. Tuttavia una cosa sono le timide smentite altra cosa e' lavorare sottobanco cercando i consensi che senz'altro l'incoerente Casini il fallito Bersani e forse anche il boccheggiante Fini gli possono promettere ed assicurare. Ciascuno di questi ultimi per ovvi motivi hanno interesse ad appoggiare un nuovo governo Monti e vediamone i motivi. Bersani perche' con la concorrenza di Vendola e di Renzi sindaco di Firenza non e' neppure certo di potern contare sulll'unita' del pd ed un suo flop lo cancellerebbe definitivamente dalla politica di sinistra ; Casini si e' fin troppo speso in elogi e sostegni a Monti quasi fossero soci al 50% e la partecipazione dell'udc in un governo di sinistra non troverebbe certamente il consenso di tutto il suo elettorato in particolar modo di quello preminentemente cattolico: Fini ormai boccheggiante sta cercando di accasarsi da qualche parte e potrebbe recuperare lo zero virgola se riuscisse ad inserirsi in qualsiasi coalizione anche con i comunisti radicali e massimalisti avendo smarrito tutti i valori della destra di Almirante. A questo punto Monti non avendo concluso nulla del suo mandato cerca in ogni modo di imputare le cause del suo fallimento attribuandole di volta in volta alla politica ai predecessori , all'evasione fiscale, all'europa e via dicendo.Gli taliani pero' non sono fessi e sanno benissimo che il tempo del governo Napolitano -Monti sta per scadere e comunque si sente l'esigenza di un governo legittimamente eletto e voluto dagli elettori e non dal presidente comunista. I consensi di Grillo insegnano.

 
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BERLUSCONI SI RICANDIDA ; NON V'ERANO DUBBI UNO COME LUI NON PUO' STARE ALL'ANGOLO

Post n°68 pubblicato il 14 Luglio 2012 da totobino

Personalmente non ho mai creduto che Silvio Berlusconi potesse ritirarsi a vita privata ed abbandonare la politica .Questa idea semmai sarebbe stata un auspicio della sinistra per poter vincere  l'elezioni del 2013 - Bersani infatti  sulla base dei sondaggi delle ultine settinane stava gia' organizzando la festa forte di quel 28 per cento  di  possibili elettori che lo avrebbero votato. Ormai  doveva solo scegliere i compagni di viaggio con cui presentarsi agli elettori  e nelle more  gia' trattava con Casini  per portarlo al proprio mulino  pur nella  difficolta' di farlo coesistere con Vendola e Di Pietro. Qualche timido approccio c'era stato anche con Fini che ormai privo di ogni possibilita' di centrare  perfino  la    quota di sbarramento per entrare in parlamento e' disposto a fare carte false pur di trovare asilo politico in qualche  coalizione. Il commento di quest'ultimo  apparentemente sarcastico  cela invece un livore ed odio  perche'  la  discesa in campo di  Silvio   gli complica ancor piu' la vita e ne riduce  oltre ogni limite  potenziali consensi con nessunissima possibilita' di essere eletto senza  un partito disposto a dargli un posticino in un angolo  in fondo al garage. Ma la decisione del cavaliere ha scombinato tutti i piani di Bersani che ora trovera'  maggiori difficolta'  a creare quell'armata brancaleone  per andare al voto. Difficilmente Bersani potra' far accettare a Vedola la presenza di Casini  per sostituire il quale  dovrebbe imbarcare  la sinistra massimalista  e riformare quindi quell'ulivo gia' fallito e senza prospettive future. In questa situazione Bersani rischierebbe persino il posto di candidato alla guida della coalizione dove potrebbe essere sostituito dallo stesso Vendola o da Renzi oppure da altri emergenti. Una tegola questa caduta sulla testa di Bersani che ora si trova improvvisamente in una situazione di difficolta'  difficilmente superabile. -Non e'  utopico pensare che in questo momento una caduta del governo Monti farebbe scomparire Bersani dalla scena politica  relegato quindi in periferia. Ma vediamo anche quali possono essere stati i motivi che hanno determinato  la decisione di Berlusconi a scendere in campo-Prima di tutto  credo abbia giocato un ruolo importante  l'emorragia dei voti   persi nei sondaggi dal pdl. Un partito che dal trenta percento si ritrova ridotto a circa il dieci per cento ha neccessita' di una forte scossa che solo il cavaliere poteva dare . Ovviamente gli avversari politici ne diranno di cotte e di crude  , tireranno fuori considerazione e commenti dei piu' disparati e colmi di acredine ma non  riusciranno comunque a  creare problemi al pdl  anzi , in molti casi ,dopo  i risultati del governo Monti  potranno essere addirittura controproducenti per la sinistra e per  i  concorrenti di Berlusconi. Altro motivo e da ricercarsi senz'altro nell'orgoglio e nel senso di protagonismo sempre presente nella persona di Silvio .Berlusconi non e' affatto tipo da stare in seconda fila  e  lasciare ad altri  il palco.  Ulteriore   motivo e' la consapevolezza che dopo il fallimento del governo Monti peraltro confermato ieri dai commenti , dalle critiche e dalle pessimistiche previsioni sull'andamento del pil e della disoccupazione la sua figura ne esce rafforzata dal  fatto che gli italiani tutti ed anche gli avversari politici non possono  non riconoscere che  la crisi economica  e le difficolta' del governo Berlusconi non erano alllo stesso addebitabili ma avevano la loro radice  in tutto il contesto mondiale ed  a  quello europeo a noi molto vicino ,dove non solo l'Italia ma molti altri paesi avevano ed hanno difficolta poltiche ed economiche. Oggi e' fin troppo facile per il cavaliere dimostrare a tutti  con i fatti  evidenti che il male italiano non era Berlusconi ma molto piu' probabilmente la magistratura e alcuni eventi politici all'interno stesso della politica italiana.  I risultati del governo Monti hanno dimostrato che a nulla sono servite le  tasse i scrifici e le sofferenze che questo governo ha imposto agli italiani  cose che non aveva fatto il governo Berlusconi . Tutto il contrario per Bersani che invece  non e' stato neppure in grado di predisporre e preparere un documento politico programmatico nuovo ma ha fossilizzato  la propria azione solo nel combattere il berlusconismo  senza proporre nulla di nuovo al proprio elettorato . Anche la stampa di regime  vicina alla sinistra  vedi  Repubblica  si e' risvegliata dal torpore ed e'    ripartita tempestivamente   con  annunci  e commenti dettati da  odio e invidia    per nulla  realistici ma solo e semplicemente  diretti a   frenare l'entusiamo degli elettori  sostenendo che  alcuni sondaggi  sono errati  mentre sono piu' credibili  quelli di parte e  comunque   contrari a  Berlusconi .  E' facile constatare che in solo giorno  la stampa di sinistra e' tornata indietro di otto mesi. Tuttavia questa storia ormai gli italiani al conoscono tutti e sanno benissimo che il Cav . con la discesa in campo ha tutto da guadagnare e nulla da perdere. Il semplice recupero del 10 per cento dei voti  e lo scompiglio che ha portato nella sinistra e' gia' un successo  che a mio avviso  sara' completo ed assoluto se dovesse  staccare la spina a Monti facendo cadere il governo per andare  subito alle elezioni prima che la sinistra possa  riprendersi dal KO  e ricominciare la campagna infamante ante dimissioni. Tuttavia oggi anche il popolo degli elettori  e' consapevole che  la crisi finanziaria, lo spread , la borsa , la disoccupazione  le riforme  non erano da ascrivere a Berlusconi visto che punto per punto il governo Monti  con l'aiuto di Bersani e Casini  ha fatto peggio e ci ha portati al collasso generale senza cavare un  ragno dal buco e con l'aggiunta di averci  sovraccaricato di tasse. Berlusconi potrebbe  sbaragliare il campo se  nel suo programma  inserisse la cancellazione dell'imu, la riforma fiscale  facendola subito nei primi mesi del futuro governo e anche senza il consenso o la concertazione con l'opposizione. E' sotto gli occhi di tutti e confermato quotidianamente da tutti gli  gli enti e istituzioni italiane nonche'  organismi internazionali  che questi provvedimenti presi da Monti non hanno prodotto nulla di buono . Proprio oggi  l'agenzia di rtaing Moody's ha declassato  l'italia , molto probabilmente  ha  fatto una errata valutazione del paese Italia, ma senz'altro  ha centrato le cause su cui ha fondato la propria valutazione : Monti ha poco da lamentarsi , il blocco totale dei consumi, la disoccupazione ,il pil , gli aumenti generalizzati di tutti i prodotti , la crescita zero , l'industria che perde  ordinativi ,l'aumento della cassa integrazione , il debito pubblico che aumenta le tasse inaccettabili e insostenibili , la poverta'   e non ultimo una riforma del lavoro errata ed inutile che dovra' essere modificata appena dopo la sua approvazione sono tutte conseguenze della sua  errata azione di governo che ha posto l'aumento delle tasse al primo posto mentre avrebbe dovuto essere l'ultimo provvedimento da prendere solo per eventuali aggiustamenti. Quanto alla riforma della legge elettorale si puo' fare anche nella prossima legislatura Berlusconi non si faccia  imbrogliare dalla sinistra e da Napolitano che gioca solo contro.   

 
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CON QUESTO GOVERNO NON SI VEDE LUCE : COSI' SI UCCIDE UNA CATEGORIA SOCIALE

Post n°67 pubblicato il 08 Luglio 2012 da totobino

Cio' che avevo previsto solo pochi giorni orsono si e' puntualmente avverato .Il prof- Monti al ritorno dal vertice europeo annunciava molto orgogliosamente di aver ottenuto un successo straordinanrio e gli facevano eco tutta la stampa amica e il solito Casini che sembrava avesse vinto un sei al superenalotto. I mercati finanziari dal canto loro , ma molto autonomamente , facevano registrare un forte risultato in borsa non tanto per la concretezza dei risultati ottenuti quanto per motivazioni strettamente finanziarie che come sempre sfuggono alla logica degli annunci e della propaganda politica. Ovviamente i commenti politici dei giornali amici facevano sognare a quegli italiani creduloni , e solo ad essi, che l'italia avesse superato gli esami europei e che Monti ormai trattasse con la Merkel alla pari . Lo stesso Monti non mancava di fare i soliti annunci sulla crescita e sulla luce che cominiciava a comparire in fondo al tunnel. Ma come al solito bastava il tempo di un fulmine che subito si cominciavano a registrare i primi distinguo dalle sedi europee , le precisazioni della Merkel ed i paletti di Olanda e Finlandia. Tanto bastava perche le borse facessero piu' di un passo indietro e nel giro di due giorni annullavano i 4 punti accumulati nel giorno delle illusioni e ritornavano nuovamente al segno negativo facevando schizzare in alto lo spread. A questo punto due sono le considerazioni naturali : la prima che i mercati finanziari seguono una loro logica e se ne fregano dei risultati che periodicamente si raggiungono nei vertici europei in quelli del g8 e del g20 ,anche perche' questi vertici europei o mondiali non decidono mai nulla di definitivo tanto diverse sono le posizioni di ciascun paese; la seconda considerazione e' che in definitiva a dispetto di tutta la stampa nazionale il risultato ottenuto da Monti era solo un grande flop perche' non aveva ottenuto alcun effetto concreto. In altre situazioni i partiti avrebbero chiesto immediatamente le dimissioni del premier. Oggi invece nessuno ha il coraggio di battere le scarpe sul tavolo come faceva un tempo un certo kruscov perche' tutti hanno paura di essere sonoramente puniti alle elezioni. Ma qui' e di obbligo una osservazione che vuole essere anche una provocazione ; i partiti dimostrano di non aver capito nulla. Ormai i partiti non esistono piu' tanto si sono frammentati che per formare una maggioranza ne occorrono almeno 10 ciascuno con il proprio bagaglio culturale ideologico politico e via dicendo. Secondo punto gli elettori non sono piu' disposti a firmare cambiali in bianco, vogliono essere protagonisti e per questo motivo stanno orientando le proprie preferenze vero la contestazione e l'astensionismo. E' prevedibile pertanto che se e quando si andra' alle urne il quadro politico che ne uscira' fuori sara' tanto complesso che non sara' possibile per nessuno formare un nuovo governo ; allora si potrebbe ricreare l' attuale paradossale situazione che non verra' fuori un governo voluto dagli elettori e quindi legittimamente votato ma ci sara' un governo imposto da colui che in quel momento rivestira' la carica di Presidente della Repubblica . Si verifichera' quindi cio che stiamo vivendo in questi giorni un governo non voluto dal consenso popolare quindi un governo imposto ,non libero, senza autonomia, ma alle dirette dipendenze del capo dello stato. In altre parola cio' che viviamo oggi cioe' un governo imposto da un Presidente della Repubblica che ne decide la durata, ne detta i tempi, ne suggerisce i comportamenti. Non a caso ci siamo trovati ad avere un presidenzialismo di fatto senza che nessuno lo abbia legittimamente votato e voluto. Oggi il presidente Napolitano fa pesare al paese l'aver voluto questo governo, non vuole le elezioni, ha deciso che fino al 2013 non ci saranno elezioni e che fino a quella data il premier dovra' essere necesariamente Monti . Credo di non dire una eresia se dico che Abbiamo un governo a sovranita' limitata . Questa considerazioni sono conseguenti alla constatazione che mai nessun governo in precedenza abbia avuto i poteri di questo premier che gestisce e lavora di concerto con il Presidente della Repubblica e da lui riceve consigli ed approvazioni. Se questo non e' presidenzialisno assoluto manca solo la formalita' costituzionale. I partiti non hanno la forza di poter contestare , devono neccessariamente obbedire e nessuno stacca la spina . Basti pensare che il sig. Casini che fino al mese di novemvre 2011 parlava solo di quoziente familiare di diriti della famiglia di agevolazioni fiscali per le famiglie, oggi sostiene con impressionante sudditanza questo governo che per la familgia non ha fatto nulla ma che invecce l' ha ridotte in poverta'. non parliamo di Bersani strenuo difensore dei diritti dei lavoratori che non muove un dito contro i pervvedimenti punitivi di questo governo elogiandone invece tutte le malefatte. Il pdl e' assolutamente penoso ha consentito che gli intaliani affondassereo sotto una catasta di tasse dimentico che ha sempre sostenuto di non voler mettere le mani nelle tasche degli italiani .Ooggi sono stati piubblicati i dati sulla riscossione dell'imu tutti soddisfatti per il risultato in linea con le previsioni E' stato dato un annncio euforico gli italiani sono felici e ringraziano Monti che per il momento non aumentera' l'aliquota iva. Di contro le imprese chiudono e i commercianti piangono, il primo giorno di saldi e' stato catastrofico. I commercianti, lavoratori autonomi pensionati dicono grazie a tutti al governo, ai partiti, ai sindacati e principalmete al Presdiente della Repubblica perche' ha stabilito che questo governo deve durare fini al 2013. Gli italiani quelli che stanno soffrendo non possono decidere se votare o meno o se scegliere un loro governo ma devono sopportare l'imposizione di questo governo e nessun altro; questa e' la democrazia che ci meritiamo.Il premier Monti si e' offeso perche' qualcuno gli ha ricordato che sta procurando al paese una macelleria sociale , ci scusi presidente Monti lei si offende quando le dicono la verita' perche' vorrebbe che tutti si chiamassero Casini Bersani Alfano. Non e' proprio cosi' i commercianti gli artigiani i lavoratori autonomi i precari i disoccupati hanno la bava alla bocca, non ne possono piu' . Lei ha ridotto il ceto medio al limite della sopportazione e se un giorno scenderanno in piazzza e per le strade chiedendo a tutti di lasciare e mollare le poltrone avranno mille ragioni.

 
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