VERGOGNA, DCA

DAY 14

Care amiche e cari amici,

oggi è il quattordicesimo giorno che mangio regolarmente. Sono state due settimane difficili e faticose, ma (col senno di poi) sono state anche due settimane produttive (come mai lo sono state durante i periodi più acuti di DCA). 

Sono felice e orgogliosa di me. 

E sono felice e orgogliosa di tutti coloro che stanno affrontando il mio stesso percorso. 

Naturalmente sono consapevole che, in generale, ognuno abbia i suoi problemi. E alle volte tal pensiero mi ha fatto addirittura sprofondare nel terreno, perchè qualsiasi mio gesto avrebbe (secondo il mio punto di vista) potuto scatenare nell'altra persona ricordi o situazioni spiacevoli. 

Oggi mi sono recata a scuola per il mio primo giorno. Mi sono sentita viva e serena. Lo studio è qualcosa che mi rende libera. Inoltre il confronto quotidiano con altre persone, compagni e professori, mi riempie di gioia e accende la mia curiosità.
Purtroppo si è annidato fra i miei pensieri il solito chiodo fisso del "non sono adeguata a questo gruppo sociale" ... ma combatto contro questa sensazione al meglio che posso, perchè le altre persone non pensano e giudicano come fanno i DCA.

Bulimia, non ho bisogno di te. Non ti voglio. Non ti desidero. Il mio corpo sta leggermente meglio da quando ti ho CACCIATA.

NON VOGLIO Nè TE Nè QUALSIASI ALTRO PENSIERO OSSESSIVO SUL CIBO.

Non so quale sia la vostra battaglia o il vostro dolore,
ma sappiate che NIENTE è TROPPO GRANDE SE MANTENETE VIVA LA SPERANZA,
CAMMINATE E VIVRETE AMICI, 

Nene

Ps. Oggi sui mezzi pubblici purtroppo mi è accaduta una cosa spiacevole che mi ha fatto ripensare a tante brutte cose. Non sono una persona sfortunata, ma parte del mondo maschile purtroppo non mi ha reso la vita facile fin dalla più tenera età.

Mi sono talmente intristita che ho pensato a te , bulimia. Ho pensato di dover riprendere ad annientare il mio corpo e le mie FORME DA DONNA. Ho pensato di volere essere di nuovo talmente magra da essere NON DESIDERABILE. Ho pensato di non essere altro che un PEZZO DI CARNE.

Mi dispiace, bulimia, ma io sono un ESSERE PENSANTE con una buona morale (secondo i canoni moderni) e , come tale, voglio VIVERE e CONDIVIDERE LA MIA VITA con altri ESSERI PENSANTI con una buona morale (secondo canoni moderni). 

DAY ELEVEN

Cara bulimia,

oggi ho affrontato una sfida molto importante e l'ho vinta. Sono contenta di averlo fatto senza averti lasciato spazio. 

Sei stata cattiva però. Hai occupato i miei pensieri tutta la giornata e volevo buttarmi sul cibo per non pensare all'adrenalina in circolo nel mio corpo per l'imminente sfida. Sai qual è stato il risultato?

Io ho vinto ancora e tu hai ancora perso.

Spero di arrivare al mio prossimo traguardo senza toccarti mai. Ciò vuol dire che tra un anno voglio essere qua per scrivere: CE L'HO FATTA E NON è MERITO TUO!

Senza alcuna stima nè affetto,
Nene

Ps. In questi giorni mi sto prendendo cura del mio corpo. Ho pensato per la prima volta alla sua forma e al modo giusto per poterlo valorizzare. Ne sono molto entusiasta.

Pps. Coraggio amiche e amici, noi siamo forti! 

DAY TEN

Cara bulimia,

in questi giorni sono stata molto male. Ero triste e distrutta. Volevo negarmi il cibo. 

Ho sentito una sorta di campanello d'allarme e, per non ricadere nuovamente nel ciclo autodistruttivo, ho preparato lo zaino e sono stata qualche giorno a casa di un'amica. 

Mi sono divertita, ho passato del tempo piacevole. Ho continuato a dedicarmi al mio sport, alle mie passioni, e ai miei lavoretti.

HO VINTO , e posso farlo ancora. 

Nene

DAY FIVE

Cara bulimia,

fra poco pranzo con la mia migliore amica.

Mi sento in colpa per aver lasciato che tu prendessi il posto delle mie passioni.

Vattene.
Vattene.
Vattene.

Nene 

DAY FOUR

Cara bulimia,

oggi mi sei stata costantemente a fianco.
Ho impegnato ogni secondo per non pensare al cibo, per non pensare che tanto poi "potevo vomitare".

Non voglio perdere... non voglio perdere....

Ho pulito e messo a nuovo la mia bici stamattina, mi sembra di riscoprire le mie passioni.

Nene