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Questo post è dedicato a una persona che non ho mai conosciuto ma di cui sarà difficile dimenticarsi.
Come raccontavo questa mattina, già qualche anno fa sono rimasto colpito da una dichiarazione di Alex Zanardi che a pochi mesi dall'incidente che gli aveva portato via entrambe le gambe diceva che una delle cose che più gli sarebbero mancate era riuscire a correre i dieci chilometri in quaranta minuti.
Da allora ogni volta che corro e non ne ho voglia penso a quanto sono fortunato e a come non devo sprecare questa grande opportunità che ogni giorno la vita mi da.
Adesso se ne è andato anche Luca Coscioni, per tutti uno degli uomini simbolo del partito Radicale, per noi, per lui soprattutto, il maratoneta. Vedere questa mattina la sua foto a trent'anni in pantalocini e canotta mi ha profondamente commosso.
Buona corsa Luca.