LA VITA E' BELLA

Perchè proprio 6 anni? cmq io andrei solo a convivere, dopo aver trovato un lavoro però! sei giovane e della tua vita puoi farne ciò che vuoi..ma pensaci bene: sei sicura che sia solo tua mamma che ti trattiene?

già perchè proprio sei anni? mah.......

sei anni perchè il mio ragazzo ora deve entrare in specializzazione(fa il medico)e saranno sei anni di incertezza economica..nella quale ci potranno essere dei mesi in cui lo stipendio salterà..ecco perchè non possiamo affrontare ora il grande passo..per quanto riguarda il lavoro quello nn è un problema...pra sn già tre anni che lavoro come contabile...ho esperienza...e anche se dovessei cambiar lavoro li a Roma mi adeguo senza problemi!cmq si...sn sicurissima...l'unica persona che mi trattiene qui è mia madre!nn voglio farla soffrire più di quanto già lei stessa farà per il mio trasferimento..nn vorrei deluderla...

Ciao! Passo di qui per caso e, anche se non ti conosco, mi permetto di darti un consiglio, visto che l'hai chiesto tu! Per me non devi assolutamente farti influenzare da niente e da nessuno, è la tua vita e per quella decidi solo tu, perchè a pagare sei sempre e solo tu!! Ora mi chiedo, che fretta c'è di sposarsi ora in comune? Visto anche che hai 23 anni e di esperienze ne farai ancora moltissime, penso che la cosa più giusta ed indolore sia cominciare con la convivenza, che è già un grande passo ed una grande prova generale, poi quando le cose saranno un pò più rodate, più tranquille, anche dal punto di vista economico, farete tutto per bene... che fretta c'è??? In bocca al lupo!!

ciao lisa!innanzitutto ti ringrazio per il tuo commento...e accetto volentieri ogni tipo di consiglio!la fretta di sposarsi per mia mamma è quella di veder la figlia che va via di casa con una fede al dito...sai,siamo meridionali e i miei hanno una mentalità molto antica..tante cose nn le compredono..hanno paura anche di quello che i genitori del mio ragazzo,anche loro del sud,possano pensare con queste nostre decisioni...insomma,mia madre ci tiene tanto a fare tutto in regola..ed io spero di prendere la decisione giusta solo cn la mia testa...!un bacio!

Capisco benissimo il retaggio tuo e dei vostri genitori e lo rispetto profondamente, ma loro non possono che volere il vostro bene, ovviamente, e credo che sia giusto rispettare quello che deciderete! Ti auguro di fare la cosa più giusta per te!! Un bacio!

GRAZIE!!!nel frattempo che rispondevi al mio io ho lasciato un commento nel tuo blog!bacio!

Il mio non è un consiglio, ma o vuoi sposarti o non sei sicura di farlo, altri dilemmi non esistono, comune o chiesa, cena o rinffresco, villaggio o agriturismo ... tutte scelte secondarie.

Ciao acquila, ho letto un paio dei tuoi post, devo dire che la tua situazione non è molto diversa dalla mia, anch'io soffro per amore... Il mio ragazzo non è così tanto lontano come il tuo, noi nei week ci vediamo ma quando arriva la domenica e so che dovro' aspettare un'altra settimana senza rivederlo mi sento il cuore pieno di tristezza, inoltre il rapporto con i miei genitori non è tanto roseo, diciamo che da 4 anni a questa parte, da quado ho incontrato l'altra mia vita, sono totalmente cambiati, nella mia vita quotidiana ci sono solo liti, musi lunghi, sotterfugi, ed io non amo vivere così ... sto contando i giorni perchè voglio andarmene da li, ora mai quella non è più casa mia, li dentro mi sento in prigione, voglio andare ad abitare con il mio ragazzo, voglio sposarmi ed avere dei bimbi, ma quanto pare dovrò aspettare ancora... ancora ... ancora e non so se resisterò ancora per molto ... ci ho provato in tutti i modi ma non riesco più a trovare un punto di incontro con i miei genitori, loro dettano le regole ed io devo solo rispettarle, nel mio cuore ce solo il grande desiderio di andare ad abitare con il mio ragazzo, ma aspetto ... non ho un posto ancora dove andare ... Quindi capisco molto bene la tua situazione ... non è facile da gestire ... magari il mondo fosse più facile ...

carissima tania,mi ha fatto molto piacere ricevere il tuo commento...ti capisco...e immagino il tuo stato d'animo..ma fammi capire,i tuoi ti sono contro perchè nn si fidano del tuo ragazzo?per paura di quello che potrebbero pensare gli altri?o per paura di perderti?

Prima di tutto tengo a dire che con mio padre non sono mai andata molto daccordo ... ma con mia madre si ... prima di incontrare il mio ragazzo eravamo pappa e ciccia ... poi avviamente io mi sono staccata da lei, dedicavo più tempo al mio ragazzo, ma l'ho sempre coinvolta, la portavamo a fare i giri con noi, ma questo non è bastato ... credo cmq che a mia mamma la cosa che fai più paura è quella di perdermi ...

è la stessa paura che affligge mia madre..!anche qui abbiamo un'altra cosa in comune allora!bene...direi che allora possiamo metterci sotto braccio e farci coraggio!;-)

Con vero piacere io cercherò di rimanerti in contatto ...

Che fretta c'è di sposarsi? E' solo per tua mamma? Ovviamente convivere....vi amate molto, ma non si sa mica mai se poi insieme nella stessa casa vi trovate male??SPosarsi non ha senso secondo me adesso. Fai le cose per te e ricordati che tua mamma di fondo vuol vederti felice...spiegale tutto con calma e dille che è per te che provi la convivenza prima del matrimonio:perchè obiettivamente è l'unica scelta sensata.

grazie marta!!appena ci colleghiamo su msn insieme ti ringrazierò di "persona"! un bacio!!

Cara aquila, che piacere rileggerti. certo il tuo è un bel dilemma. sono pienamente daccordo con lisa che la vita è tua, ne hai una soltanta e perciò non puoi permetterti di rinunciare a ciò che vuoi per qualcun altro, chi ti ama comprende al di la di ogni apparenza e sa bene che ciò che fai non è contro gli altri bensì per te stessa. i genitori sono "l'arco che scocca la freccia" (da "I tuoi figli" di Kalil Gibran) e poi la freccia (ovvero noi figli) va per i fatti suoi. sul matrimonio ci penserei bene ma solo per la tua età, in fondo tra convivere e sposarsi, dal punto di vista economico, la differenza è minima. credo che una scelta così vada fatta con una certa maturità e credo non ci sia fretta per questo. poi tra un anno, due o sei fa poca differenza ma quantomeno attraverso la convivenza si può invece consolidare il rapporto. una semplice firma può cambiare la vita. qualunque decisione tu prenda non mollare il lavoro prima di esser certa dell'altro e soprattutto parla con tua madre a cuor sereno, dille anche delle tue preoccupazioni per la sua reazione, il cuore di un mamma quasi sempre sa ascoltare meglio che le sue orecchie. un grande bacio e un augurio per una decisione serena

grazie mille dolcissima!!!accetto e apprezzo molto i tuoi consigli...una cosa è certa:le decisioni che prenderò sarà perchè lo vorrò io al 100%..!non voglio correre...voglio solo godermi finalmente la mia vita la dov'è la mia felicità!! un abbraccio girasole!!!un bacione!!anna

Ciao acquila come va oggi?

Coinvivere è certamente più bello che regolarizzare il tutto con un matrimonio che alla fine non è altro che un contratto suggellato dalla catena di due anelli. Io l'ho vissuto sulle mie spalle un matrimoni che giorno dopo giorno ha ucciso l'amore adesso coinvivo e l'amore si rinnova giorno per giorno. Non credo che sia giusto seguire i consigli, ma credo che sia meglio agire con le proprie convinzioni Buona serata

grazie mille per il tuo commento!buona serata anche a te!

Ciao cara! Mi associo agli altri commenti: BENTORNATA! Posso capire il punto di vista dei tuoi ma non tanto perchè siamo meridionali quanto perchè ti vogliono bene... Sei la loro bambina... Lo sono ancora io per i miei e di anni ne ho 35... Sicuramente ti dico: no al matrimonio civile per tacitare i pettegolezzi. Deve essere una scelta! E forse a 23 anni (non ti offendere) è un po' presto... Perchè non ti trasferisci a Roma in un alloggio tutto tuo? Con altre ragazze? Sarebbe un altro passo avanti... Con l'affetto di una sorella maggiore...

grazie mille carissima!sono contenta di riceverti di nuovo nel mio blog..sei la benvenuta lo sai!rispondo subito alle due domande:non mi trasferisco con altre ragazze perchè mia mamma nn starebbe tranquilla di sapermi con delle o degi sconosciuti..preferisce che vada ad abitare con luciano..!ti mando un anorme bacio...come una sorella minore!!!!ti auguro tanto tanto bene dolcissima!!

Ciao aquila...capito qui per caso ma con molto interese ho letto il tuo post, io vivo una situazione simile, dimile per quanto riguarda la distanza con il mio ragazzo, lui abita a Roma e io sino vicino Napoli...capirai anche i miei con mentalità antiche ma ho cercato piano piano, col tempo di ottenere la mia libertà, ora ho 27anni e sono fidnzata con colui che è il mio presente e il mio futuro da un anno...aspettiamo che lui si laurei(entro l anno prox) e cominceremo ad organizzare il matrimonio...la convivenza i miei non l'accettano col sorriso ma semmai dovesse essere una soluzione provvisoria cercherò di far capire alla mia famiglia la mia posizione...basta parlarne e poi è la tua vita, devi pensare a te e a lui. fammi sapere come andrà! baci, rita.

Ciao,il mio consiglio è questo... Non fare passi affrettati per paura che tua madre non condivida la tua scelta di andare via da casa senza essere sposata. Si la convivenza potrebbe essere una bellissima esperienza,ma io non la condivido. Quello che mi sento di dirti è questo fai il passo di trasferirti nella sua città e prova a fare l'esperienza della condivisione di una casa con altre ragazze,in modo tale da metterti alla prova anche in questo,allo stesso tempo hai la possibilità di vivere il tuo amore giorno dopo giorno cosi vi conoscete meglio nella quotidianeità e quando ci sarà la stabilità economica fate il grande passo non per la fretta ma per la consapevolezza che è fatto perchè i tempi sono ormai maturi per farlo. Tua madre capirà ne sono certa...