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Ve ne faccio vedere un'altra immagine.

P.S.
Se ci andate attenti a dove mettete i piedi, l'acqua in alcuni punti è bollente.

Altro posto indimenticabile sono le terme di Casteldoria!

Ancora non sono aperte, ma si può fare il bagno in un fiume caldo...come stare in una grande vasca all'aperto...e poi è anche romantico!

Sempre a Berchidda, dopo aver scarpinato un pochino e mangiato le more lungo il cammino siamo arrivati alla Chiesa di San Michele dove si teneva uno dei numerosi concertini organizzati per il Timejazz Festival, nel caso specifico quello al quale ho assistito io era tenuto vicino a questa piccolissima chiesetta di campagna (tutta in pietra come piacciono a me) e la gente era in piedi a ascoltare o seduta sotto dei grandi alberi di ulivo. Che atmosfera!

Poi Olbia e da lì verso Berchidda...

A Berchidda, ogni anno c'è il Timejazz Festival organizzato da Paolo Fresu, trombettista tanto bravo quanto carino nato proprio in questo paese, che pur vivendo molto a Parigi non si è dimenticato della sua terra. Se non avete idea di chi sia e avete sentito le canzoni dei Negramaro tenete presente che fa un assolo un una delle canzoni del loro secondo album. Avremmo voluto rimanere per il concerto, ma non abbiamo potuto (fra 2 anni non ce lo toglie nessuno, faccio solenne promessa a chi so io!). Però abbiamo ascoltato dei percussionisti africani (ehm...io ero stracotta e mi son addormentata...neanche loro ce l'hanno fatta a tenermi sveglia!).

Per poi proseguire verso Orosei, Cala Gonone, Siniscola...