AuPAz

Sono anni che lo dico, e lo ribadisco: la maggiorparte di noi non si rende conto di vivere in una realtà suggerita e non sentita... Mi sembra di vivere in Matrix, davvero! Matrix, l'entità di potere che col suo braccio ( i mass media) piega la realtà ai propri scopi camuffa tutto per farlo sembrare verosimile.
Non si dicono alcune verità, si coprono per non farle trapelare, per non alimentare la coscienza della gente... Si abitua la gente ad assorbire le notizie passivamente, come se i giornalisti fossero giornalisti, quando invece non lo sono, ma sono solo "suggeritori di parziali realtà". Che vuol dire ? Vuol dire che se di un fatto ti racconto solo una parte, posso parlarti della parte buona o della parte cattiva, e tu, senza accorgerti, ti fai un'idea pensando sia verosimile a seconda di quello che IO decido di raccontarti. In questa procedura, sei cornuto e mazziato, e pure contento e soddisfatto. Una volta che ti sei fatto l'idea, poi, è dura cambiartela o farti vedere che è l'opposto di quello che hai capito. E' quasi più facile mostrare la verità a chi un'idea non ce l'ha, che a chi invece una già ce l'ha, anche se distorta a tavolino.

Quello che io faccio, è non fidarmi mai di quello che dicono giornali, giornalisti e mezzi d'informazione... La sintesi delle notizie la faccio IO, non loro, perchè l'idea voglio che sia mia, non loro. Perchè ? Perchè a dirigere i fili non è certo gente migliore di me, anzi, mi vien il sospetto che è proprio il contrario, quindi....

Pensassi che "in alto" ci siano persone degne di rispetto e che danno l'esempio, anche anche potrei farmi suggerire ogni tanto qualcosa, ma visto che invece , persone d'esempio non se ne vedono, l'idea me la faccio da me!

NEll'era di internet, le notizie non mancano, ma ce ne sono così tante e contraddittorie, che la verità la dobbiamo saper trovare da noi. Non c'è più la scusa che non ci fanno sapere, le notizie vere da qualche parte ci sono, se ci interessano, dobbiamo saperle trovare, da noi. Spesso, manca la voglia e il tempo. Ma in nessun caso, possiamo dar la calpa ad altri...

E' di stamane la notizia dell'attacco terroristico ai militari italiani nella base di Herat. E per me non è come le altre volte, questa volta mi tocca da vicino... Ci sono amici e persone che conosco che potrebbero essere tra i feriti del  132/o Reggimento artiglieria terrestre della Brigata Ariete di stanza a Maniago (PN)... E' la prima volta che mi succede che il terrorismo talebano mi colpisca da vicino, finora era sempre qualcosa di lontano, ora non più, il terrorismo è arrivato fino la soglia di casa, delle zone che frequento, delle zone in cui vivo e trascorro il tempo... Spero che l'attacco non faccia vittime e  che tutti possano tornare a casa salvi, spero che i primi bollettini non portino pessime notizie... Spero che gli amici che ho là stiano bene e che tutti i militari italiani, possano tornare in Italia...

Sono letteralmente sorpreso...
Sapere di un ciclista che muore al Giro d'Italia, che lascia una moglie in dolce attesa mi ha stretto il cuore...
Purtroppo, di fronte una tragedia vera e propria, c'è al solito qualcuno che non fà un passo indietro e anzi, senza dirlo ci specula: i giornalisti con i loro vergognosi scoop. Perchè dico questo?
Semplice, perchè non c'è motivo valido al mondo di mostrare le macabre riprese televisive del ciclista essanime a terra e dei medici che gli facevano il massaggio cardiaco in primo piano; che rispetto è questo per una tragedia che si stà compiendo ? Una persona stà morendo e qualcuno non ha di meglio da fare che riprendere invece di dare una mano, di stare al proprio posto, di mostrare un minimo di rispetto.

No, niente, anche questa volta il mondo giornalistico ha dato dimostrazione di quanto pessimo sia.
Ogni volta mi aspetto che dietro ogni giornalista ci sia una persona, ma mi illudo ogni volta...