Discussioni STERILI
ed inutili
difronte alle positive iniziative per sostenere i siti ANTIPEDOFILIA.
C'è colui che si lamenta che l'aveva scritto prima lui !
C'è chi va a ritroso a cercare il come ed il perchè ..
C'è chi scetticamente mette le mani avanti e sostiene che forse si, pero' ma...
C'è anche chi disquisisce sull'età della " vittima "... insomma
lasciamo perdere tutte queste polemiche...
uniamoci in un unico e comune GRIDO.
no alla PEDOFILIA.
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COMMENTI.....
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da: stelladanzanteforeve
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PEDOFILIA CONSEGUENZE PSICOPATOLOGICHE
( vedi precedente post n .227 )
L’ ENTITÀ DELLE CONSEGUENZE PSICOPATOLOGICHE DELL’ABUSO SESSUALE DIPENDE DA UNA SERIE DI VARIABILI QUALI:
1. l’età del bambino e il suo momento evolutivo al momento dell’abuso
2. Il tipo di relazione con l’adulto nella situazione di abuso sessuale
3. La durata dell’abuso
4. Il grado di violenza fisica
5. La Natura e degli atti sessuali ( A. abuso sessuale meno grave: comprende baci a carattere sessuale e toccamenti sul corpo vestito, senza o con l’impiego di coercizione e minaccia; B. abuso sessuale grave: include gradi di gravità che vanno dal tentativo di toccare parti nude del corpo, senza o con l’uso della forza, fino alla penetrazione manuale attraverso l’uso della coercizione; C. abuso sessuale molto grave: include anch’esso diversi gradi di gravità che vanno dal tentativo – senza e con l’uso della forza – di fellatio, cunnilingus, analingus, fino allo stupro vero e proprio.)
Tutti questi aspetti influiscono in maniera consistente nella formazione di quattro fattori traumagenici tipici della vittima di abuso sessuale :
- LA SESSUALIZZAZIONE TRAUMATICA,
- IL TRADIMENTO, cioè la caduta di ogni possibilità di avere relazioni libere e di fiducia con adulti: su tale fiducia si fonda la possibilità per un bambino di crescere ed è come se questa relazione si fosse interrotta violentemente nell’accorgersi che si è ricevuto male proprio da quelli da cui ci si aspetta del bene;
- L’IMPOTENZA, cioè la sensazione di non essere in controllo della propria vita, di sé, della propria persona, di non valere nulla agli occhi degli altri come agli occhi di se stessi;
- LA STIGMATIZZAZIONE, cioè il fatto che a causa dell’abuso il bambino non solo si sente vittima, ma anche corrotto, complice dell’abusante, sporco e diverso da tutto il resto del mondo che non ha sperimentato l’abuso.
Dall’intensità e qualità con cui ognuno di questi fattori caratterizza l’esperienza di abuso dipendono le conseguenze psicopatologiche a lungo termine possono essere così suddivise:
DISTURBI DELLA SFERA AFFETTIVA E DELLA PERSONALITÀ: depressione e disturbi ansioso-depressivi, sentimenti di isolamento, di inferiorità e di vergogna, scarsa autostima, comportamenti autodistruttivi, tentativi di suicidio, sintomi dissociativi, disturbi specifici della personalità come sindromi isteriche, narcisistiche e borderline ;
DISTURBI DELLA VITA SESSUALE: frigidità, impotenza, omosessualità, promiscuità, paura dei contatti sessuali;
DISTURBI PSICOSOMATICI: disturbi dell’alimentazione e del sonno come incubi ricorrenti o insonnia cronica, le c.d. “memorie somatiche”;
DISTURBI DELL’ADATTAMENTO E DELLA VITA DI RELAZIONE: vita di relazione minata da profondi sentimenti di sfiducia, tendenza a ritirarsi dai rapporti, alta conflittualità con il partner, difficoltà nell’allevamento dei figli, sviluppo di condotte devianti come la prostituzione e l’abuso di alcol o droga .
Psicologiaforense ( CONTINUA…….)
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COMMENTI......
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Inviato da: Villa_Centopino_2011
il 23/05/2010 alle 10:05
Inviato da: aaaaaaa16
il 19/12/2009 alle 11:18
Inviato da: caterpilarcinzia
il 19/12/2009 alle 01:24
Inviato da: aaaaaaa16
il 13/12/2009 alle 15:27
Inviato da: fotoraccontare
il 28/11/2009 alle 17:08