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In "onda" fino al 29 aprile al MACRO, la mostra del pluri premiato Steve Mc Curry ha attirato un grande numero di visitatori qui a Roma. Se è vero che la fotografia raggiunge con immediatezza la massa è altrettanto vero che non tutte le foto riescono a lasciare il segno.

Perchè allora le foto di Mc Curry colpiscono l'immaginario, al di là della loro indiscutibile qualità tecnica ed artistica? 

Il messaggio è forte: l'occhio del fotografo sio posa senza veli sui volti, ritrae paesaggi contemporanei, indugia sullo sguardo intenso che cattura con maestria.

Molta fierezza nei ritratti, molta poesia nei paesaggi. Molte le foto dell'Oriente che impari a conoscere e ad apprezzare. Foto di guerra ma non solo...è uno sguardo sul mondo con occhi moderni nei quali ci rispecchiamo facilmente.

Ed in fondo qual'é il senso di una mostra fotografica se non far avvicinare il pubblico ignaro e non e trasmettere la conoscenza? Sei dentro ad una mostra e percorri migliaia di chilometri: da Cuba, alla Thailandia, all'Italia, allo Sri Lanka...immerso nei colori e negli sguardi. 

Il biglietto val bene la visita....io credo che tornerò a vederla.