Creato da LP.CALO il 01/04/2009

Latiano aperta

Informazioni e opinoni su Latiano e dintorni a cura di Leopoldo Calò

 

 

La Vita è bella, rimani con noi.

Post n°173 pubblicato il 27 Giugno 2011 da LP.CALO

http://www.idearadionelmondo.it/index.php?menu=lnk_idea_tv&comune=Latiano&sel_elem_name=2011-06-20__Latiano__Presentazione_del_Libro_La_vita_e'_bella.flv

Riporto il link con il servizio di Idea Radio sulla presentazione del libro "La vita è bella", scritto da Mario De Vanna, uno dei pazienti-ospiti della Fondazione Opera Beato Bartolo Longo. Una lodevole iniziativa indubbiamente (parlo di tutto il progetto, non solo del libro), del cui valore va dato atto alla struttura pubblica, rappresentata dalla dottoressa Graziella Di Bella, e all'ente privato, rappresentato da don Franco Galiano. 
Il sistema, tuttavia, funziona solo a metà. Nonostante ci sia una grande differenza fra i manicomi e le attuali strutture di riabilitazione, queste ultime restano ancora luoghi in cui viene esercitato un controllo forte sui pazienti. Ma vi è di più. Finché gli ammalati continuano ad essere ospiti dell'istituzione, sono seguiti nei loro progressi ed aiutati a raggiungere il massimo grado di autonomia possibile. Non accada, però, che quell'autonomia diventi troppa, tanta da sottrarre il paziente al controllo di chi lo ha in cura. Se per avventura qualcuno tenta l'esperienza della vita normale, intendo fuori dalla struttura protetta, corre il rischio (qualcosa di più di un semplice rischio) di essere abbandonato a se stesso e di ritornare, con la frustrazione di un tentativo fallito, alla casa-famiglia, dove il sistema pare volere che stia. Sia chiaro, non è mia intenzione mettere in discussione, qui, la buona fede o la professionalità di coloro che, a qualsiasi livello, hanno in cura i pazienti psichiatrici, ma se ogni paziente che si affranca dall'istituzione rappresenta una grande vittoria, lo "stigma" potrà essere sconfitto soltanto quando non avremo più paura di vincere. 

 
 
 

Cesare Battisti è libero: ma voi vi fidereste della nostra giustizia?

Post n°172 pubblicato il 09 Giugno 2011 da LP.CALO

Cesare Battisti, condannato a quattro ergastoli per omicidio, è libero. Il Brasile non ha concesso l'estradizione. Stavo per "stracciarmi le vesti",  poi ho pensato allo stato della nostra giustizia, e ci ho ri-pensato.

1) I nostri processi penali durano in media sei anni (escluso il tempo necessario per la conclusione delle indagini): tre volte di più della durata media europea.

2) La misura cautelare della detenzione viene speso usata per "far parlare" l'indagato: una vera e propria forma di tortura (senza virgolette).

3) La capacità di indagine in molti casi fa acqua da tutte le parti  e la maggior parte dei delitti restano impuniti. Non c'è bisogno di ricordare il caso Restivo e il caso Scazzi (quest'ultimo in diretta concorrenza col Grande Fratello), solo per citare due esempi.

4) Le carceri sono sovraffollate e invivibili, soprattutto per via dei detenuti in attesa di giudizio e quindi ancora innocenti come per legge deve presumersi. Muoiono 15 detenuti al mese, 21 suicidi in carcere dall'inizio dell'anno ad oggi, e molte morti sono inquietanti (il caso Cucchi vale per tutti). Vorrei ricordare anche i casi di detenuti picchiati o suicidatisi in circostanze poco chiare, recentemente oggetto di cronaca.

5) Che il nostro non sia più uno Stato di diritto non lo dico io, lo dice il primo Presidente della Corte di Cassazione, il quale nella sua  relazione per l'inaugurazione del corrente anno giudiziario ha pronunziato le seguenti, pesantissime parole: 

"Tra i tanti problemi posti dalle corti d'appello ritengo che priorità assoluta debba essere data al tema dei tempi della giustizia.
Il Comitato dei Ministri del Consiglio d'Europa, nella risoluzione del 2 dicembre 2010, ha rivolto per l'ennesima volta la sua attenzione al nostro Paese per ribadire che i tempi eccessivi nell'amministrazione della giustizia italiana costituiscono «un grave pericolo per il rispetto dello Stato di diritto, conducendo alla negazione dei diritti consacrati dalla Convenzione» europea dei diritti dell'uomo."

Voi vi fidereste della giustizia oggi amministrata dallo Stato italiano? Il Brasile evidentemente no.

 
 
 

Latiano: convocazione Forum e Consulte, basterebbe un click

Post n°171 pubblicato il 30 Maggio 2011 da LP.CALO

Mi permetto di dare un suggerimento pratico all'Amministrazione. E' una sciocchezza ma risparmierebbe un sacco di tempo agli uffici. Apportate una piccola modifica al regolamento del Forum e delle Consulte, se necessario anche allo Statuto comunale, inserendo l'obbligo di indicare l'e-mail dove le associazioni intendono ricevere le comunicazioni ufficiali, così da potere spedire gli avvisi di convocazione con un semplice click. Sarebbe tutto più facile no?

 
 
 

A Latiano, Italia dei Valori per i referendum

Post n°170 pubblicato il 28 Maggio 2011 da LP.CALO

http://latiano.splinder.com/post/24623759/referendum-iniziativa-4-si-per-dire-no-di-idv-latiano 

Prendiamo atto che l'Italia dei Valori è l'unica forza politica che a Latiano ha sentito il bisogno di organizzare un'iniziativa, speriamo ce ne siano altre, sui referendum. Non sarebbe male se anche il Comune facesse sentire la sua voce.

 
 
 

Il P.U.G. va avanti: a Torre Santa Susanna

Post n°169 pubblicato il 25 Maggio 2011 da LP.CALO

http://www.notetorresi.com/2011/05/discusse-le-osservazioni-dei-cittadini.html 

A Torre Santa Susanna, dove si è votato l'anno scorso, si convocano assemblee pubbliche per discutere delle osservazioni dei cittadini sul documento programmatico del P.U.G, già approvato in consiglio comunale.

E a Latiano?

 
 
 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
 

AREA PERSONALE

 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963