Cronache

La notizia

(ANSA) - MILANO, 27 NOV - Lite, per una pausa-pipì, in uno dei supermercati milanesi della catena Esselunga in viale Umbria. E' successo ieri, intorno alle 19. Un dipendente chiede al vicedirettore il permesso di andare in bagno durante il suo turno di lavoro. Al diniego del responsabile i 2 iniziano a litigare: il dipendente lancia una cassetta di legno per la frutta contro il vicedirettore ferendolo gravemente. Anche in passato un'analoga richiesta di pausa per andare in bagno aveva scatenato una forte polemica.

Il motivo sembrerebbe futile, ma quando scappa … scappa ed è difficile trattenerla a lungo. Per non capirlo il vicedirettore, che ha negato il permesso al dipendente, o è uno che ha due reni eccezionali, oppure è uno che porta il pannolone. Certo la reazione può essere giudicata spropositata e quindi sono convinto che tra i due già non corresse buon sangue. Io però una soluzione al problema l’avrei già ed è anche di semplice realizzazione: a tutti i dipendenti si applica un bel catetere e li si dota di busta da litro, così gli stessi non avranno necessità di staccarsi dal posto di lavoro durante l’intero turno; magari per i produttori eccezionali si potrebbero anche dare, nell’infinita bontà del “donatore di lavoro”, delle buste di ricambio. Inoltre, per aumentare la produttività e risparmiare sul personale, agli stessi potrebbe anche essere applicata nelle terga una scopa, così nel loro girare potrebbero anche procedere alla pulizia del pavimento. Mah scherziamoci su che è meglio ... buona serata a tutti e buona festa dell’Immacolata