Cronache

Anche quest'anno, come avviene da tre a questa parte, abbiamo trascorso il giorno dell'Epifania presso una sala ricevimenti poco distante dal mio paese. L'organizzazione di tale evento è curata dai fedeli di una delle parrocchie locali ed ha lo scopo, oltre alla socializzazione di frequentatori e non, di raccogliere qualche fondo per sostenere le spese necessarie per quelle opere di bene e solidarietà di cui oggi più che mai c'è tanto bisogno.

Lo svolgimento della giornata non si è differenziato moltissimo da quello delle precedenti occasioni; anche il menù è rimasto pressocchè identico (a parte il secondo che questa volta è a base di pesce) ... spero solo che le materie prime utilizzate per le altre pietanze siano state rinnovate di recente  .  Sempre per perseguire il nobile scopo della beneficenza, è stata organizzata una lotteria; i premi in palio erano quasi cento e tutti gentilmente offerti da sponsor locali. Questa volta il nostro tavolo non è stato baciato dalla fortuna, ma considerati i precedenti ed un episodio verificatosi poco prima dell'estrazione dei numeri vincenti, non abbiamo avuto alcun motivo per lamentarci.

Dal nostro punto di vista (leggasi "per quanto concerne il ballo") la giornata non è stata propriamente fantastica; la colpa è sempre del solito dj che continua a non sapere fare correttamente il suo lavoro: o ti propina mezz'ora di fila di lenti, oppure una sequenza infinita di disco music o anni '60 ... o una sfilza di balli di gruppo. Per fortuna è riuscito anche a farci fare una sequenza di liscio ed una caraibici ... insomma credo che alla fine nessuno si sia divertito troppo.

Tornando all'estrazione dei premi, ho accennato ad un episodio verificatosi poco prima che tale evento avesse inizio; il dj a gran voce ci ha segnalato che di lì  a poco sarebbe partita una gara di ballo che si sarebbe svolta su due balli presi dal liscio ed un caraibico e ci ha invitati ad iscriverci numerosi. La cosa strana è che questa "gara" sarebbe stata aggiudicata non ai più bravi, bensì ai più fortunati, nel senso che i tre premi in palio sarebbero stati estratti a sorte (sic!). Delle sette coppie iscrittesi, cinque erano del nostro tavolo e poichè il calcolo delle probabilità non è una barzelletta (nemmeno la legge di Murphy lo è, ma il primo supera la seconda), è accaduto che tutti i premi finissero al nostro tavolo.

In ogni caso a fine serata (intorno alle 21.00 e dopo sette ore di duro lavoro di mascelle) abbiamo lasciato la sala sazi, stanchi, abbastanza contenti per il ballo, felici di avere dato un piccolo contributo per tutto quello che si potrà fare con i soldi raccolti e con le nostre "meravigliose befane"  siamo tornati a casa.

Buona serata a tutti