Cronache

Finalmente la telenovela della hostess chiamata dal Grande Fratello quale concorrente ha avuto fine. L'epilogo, che alcuni giudicavano non scontato, ha visto la "pasionaria" prendere la decisione di abbandonare il reality per "poter difendere il suo posto di lavoro"; posto che tutto sommato non doveva proprio rientrare tra le priorità della signorina, visto e considerato che ha fatto di tutto per tentare di cavalcare l'onda della pseudo fama cui è assurta grazie ai media.
Questa voglia di fama non è poi tanto biasimabile considerato che per alcuni si è rivelata provvidenziale; personaggi capaci di far nulla, ma di saperlo fare così bene da diventare famosi proprio in ragione di questo. So che c'è qualcosa che non funziona in tutto ciò, ma fatto sta che è così!
Dunque la nostra hostess in accordo con i propri avvocati (ma come fa a permetterseli?) ha spiegato in lacrime il perché della sua scelta "Devo difendere il mio diritto al lavoro ed i diritti dei miei colleghi (sic!); non posso pensare di restare dentro la casa del Grande Fratello". Certamente avendole negato la sua richiesta di essere messa in cassa integrazione (mica male come idea, partecipare al reality e prendersi lo stipendio, seppur ridotto ... chissà quanti operai o impiegati vorrebbero fare qualcosa di analogo) e vedendo messo a rischio il posto di lavoro, mi sembra che la sua decisione non faccia una grinza. Ma la cosa che mi lascia perplesso è la dichiarazione di attribuire alla minaccia di licenziamento da parte della compagnia che l'aveva assunta, tra l'altro a tempo indeterminato, il significato di ritorsione per il suo gesto (il famoso, o famigerato, cappio).
Ora mi sembra quantomeno strano che gli amministratori di una compagnia che vogliano togliersi un sassolino dalla scarpa nei confronti di una persona che ritengono non essersi comportata correttamente, le offrano (sarà forse questa la ritorsione?) un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Forse la "pasionaria", colta da manie di grandezza derivanti dall'improvvisa ed immeritata notorietà, si atteggia già a personaggio pubblico ed "esterna" quasi come un politico consumato. Chissà che presto non la si veda spuntare in qualche lista elettorale (le europee sono alle porte); di destra o di sinistra non è importante, perché sia gli uni che gli altri fanno a gara a presentare personaggi che facciano da richiamo per le categorie interessate. Nel frattempo sono certo che la presenza della hostess in tv sarà quasi asfissiante, ma in genere e per fortuna tali fenomeni sono solo "meteore".
Beh l'importante è che il capitolo sia stato finalmente chiuso; auguro alla signorina hostess di poter tornare subito a fare ciò che sa ed a guadagnarsi lo stipendio ... buona giornata a tutti