Cronache

Nasce dall’idea di due giovani architetti parigini l’Heart Break Hotel, versione europea dei Love Hotel giapponesi, ma che differisce sostanzialmente da questi per l’eleganza e l’intento che si vuol perseguire, che è quello di realizzare uno spazio dove arte e sesso si possano fondere tra loro.

L’albergo “Spacca Cuore” sorgerà nel centro di creazione d’arte contemporanea e sarà inaugurato a giugno di quest’anno. Le prenotazioni potranno essere effettuate solo on-line ed i costi contenuti (10-15 euro l’ora) consentiranno di certo a tutti di farci una capatina (ma non era da sfigati o considerato estremamente squallido andare a far l’amore in posti del genere? La gente si evolve … o no?). C’è comunque da sperare che analogamente alla stanza siano altrettanto contenuti i costi di viaggio e soggiorno.

Nell’intero percorso dell’albergo, dall’ingresso, alle stanze dove consumare l’atto e fino alla zona post coitum, si verrà accompagnati da un’innovativa stimolazione sensoriale chimica: sostanze eccitanti intrise nei tessuti degli arredi all’ingresso, feromoni sparsi nella stanza del piacere, per finire negli antidepressivi ed ansiolitici diffusi nell’ultimo settore.

Insomma nulla è lasciato al caso in questa torre (tale sarà l’aspetto della costruzione) del piacere.

Leggere questa notizia mi ha portato alla mente una canzone del passato cantata dall’indimenticabile Herbert Pagani; una canzone amara, considerato che narra di un suicidio, ma al tempo stesso ricchissima di tenerezza e che descrive appunto un“Albergo ad ore” dei tempi che furono e che nulla avrebbe a che spartire con l’Heart Break Hotel … per chi volesse “rimembrare” un clik sul video qui sotto. Buona giornata a tutti