Cronache

Vorrei segnalare un evento che mi sembra degno di attenzione: la Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale in occasione della prossima festa della Donna ha promosso un’iniziativa per aiutare le guidatrici ad affrontare i rischi che corrono sulle strade, dagli incidenti agli atti di violenza.

L’iniziativa consiste nel regalare alle prime cento donne che si collegheranno domenica 8 marzo al sito www.fondazioneania.it la “scatola rosa”, cioè un dispositivo satellitare da installare sulla macchina, che garantisce un servizio di assistenza stradale, nonché un sos per la tutela della propria sicurezza fisica. Oltre il dispositivo elettronico vero e proprio, l’Ania offrirà a queste cento signore anche l’installazione ed il canone di utilizzo del servizio per un periodo di tre anni.

In caso di guasto meccanico, di incidente o di aggressione, premendo un semplice tasto la signora interessata potrà chiedere soccorso ad una centrale operativa, funzionante 24 ore al giorno, che effettuata la valutazione del problema interesserà a sua volta le Forze dell’Ordine, piuttosto che un carro attrezzi o un’ambulanza. Il sistema potrà essere utilizzato anche se non si è a bordo dell’auto, purché ci si trovi nelle sue immediate vicinanze, mediante un telecomando.

Oltre questa simpatica quanto importante iniziativa, la Fondazione ha avviato con i comuni di Milano e Roma ed il Ministero delle Pari Opportunità, due progetti-test in queste città per la protezione delle donne mediante tale “scatola Rosa”.

Finalmente si vede un’azione per la protezione personale delle donne in luogo dei fiumi di parole cui siamo abituati da innumerevoli anni, senza che poi tali parole si concretizzino in un provvedimento serio ed organico. Un plauso all’Ania ed un buongiorno a tutti

Fonte: agenzia di stampa ASCA