Cronache

Si parla tanto di televisione trash (o spazzatura per l’italica lingua), ma che dire dell’informazione che circola in rete? Ogni giorno appare un’inchiesta o un sondaggio o ancora uno studio che viene poi puntualmente smentito nei giorni seguenti, se non proprio il giorno successivo, ed in tal senso ne ho riportato un caso  proprio alcuni giorni fa in merito alle soluzioni raccomandate per non avere problemi di prostata.

Questa volta vorrei portare ad esempio una nota ANSA del 16 marzo nella quale si parla invece di tradimento al femminile. Il “guru” di turno è la matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace, la quale sostiene che le donne cerchino per marito il ricco ed affermato professionista per poi tradirlo con il muratore; questo avverrebbe perché il marito lo si vuole colto, brillante ed influente, mentre per il sesso ci vuole un uomo macho, muscoloso ed un po’ rude nei modi.

A parte il fatto che l’essere ricchi, professionisti ed influenti non escluda assolutamente una certa prestanza fisica, come di contro l’essere muratore non implichi necessariamente una rudezza nei modi, qualche settimana fa in una nota ANSA era riportato testualmente “la ricchezza del partner assicura alle donne un sesso appagante e con un maggior numero di orgasmi”, notizia questa a mio parere contrastante con quanto affermato dall’avvocato Bernardini.

Ora delle due l’una, se fosse la ricchezza a determinare la qualità e la quantità del sesso, perché mai una donna dovrebbe desiderare per fare sesso un partner diverso, rischiando peraltro di perdere l’agiatezza e la posizione sociale conquistate?

Lasciamo ora le contraddizioni tra le informazioni che quotidianamente ci vengono propinate e torniamo alla nota del 16 marzo. Sempre la Bernardini ha citato delle statistiche che vedrebbero la donna nella poco dignitosa veste di fedifraga per eccellenza; infatti a suo dire il 64% delle donne se ne avesse l’occasione tradirebbe il proprio partner senza remora alcuna (non è dato sapere quale possa essere la fonte di tale dato). Il ricorso al tradimento viene spiegato dagli esperti come medicina naturale per la cura della depressione o come ghiotta occasione per uscire dalla monotonia quotidiana. Gli stessi esperti affermano anche che mentre per il traditore l’effetto potrebbe essere questo duplice aspetto positivo, eventuali sensi di colpa a parte, per il tradito si tratterebbe invece di un durissimo colpo che ne lederebbe l’autostima e potrebbe farlo sprofondare nella depressione più profonda. Ma qual è il rimedio naturale per curare la depressione? Ma è il tradimento (come abbiamo appena appreso) … ecco quindi innescarsi un processo senza fine che traslato nel mondo della fisica potrebbe essere visto come il “moto perpetuo”.

Concludo esprimendo un mio cruccio: se tali notizie fossero vere il piedistallo sul quale ho sempre collocato il genere femminile andrebbe immediatamente rimosso e le Donne scenderebbero al livello di noi uomini. Buona giornata a tutti