Cronache

Alla fine ha comunque vinto il migliore:  il “piripicchio” (pessimo ed infelice appellativo usato dall’inascoltabile Mariotto per Emanuele Filiberto) si è preso la rivincita e surclassando tutti gli altri concorrenti, ha meritatamente stravinto questa edizione di “ballando con le stelle”.

Il “principe” ieri ha ballato in maniera impeccabile tutti i vari ritmi proposti, esprimendosi a livelli addirittura eccellenti nell’esecuzione del valzer lento e della rumba, ed imponendosi per eleganza, senso del ritmo ed essendo sempre all’unisono con la sua partner. Per un giusto tributo ho realizzato questa clip in cui è possibile ammirare la coppia nell’esibizione (per loro si è trattata di una vera esibizione) di ieri sera.

Per quanto riguarda invece gli altri due concorrenti saliti sul podio esprimerei seri dubbi sulle loro capacità; avrei visto più meritatamente al secondo posto Bettarini ed al terzo posto l’Aureli, ma anche questa volta il giudizio di parte della giuria “tecnica” (che ha anche assegnato seguendo gli ormoni e non la logica, il premio di miglior tango al solito di Clemente) deve avere indotto quella popolare in errore nell’assegnare le posizioni premiate con le medaglie.

In particolare ieri sera è stato letteralmente inguardabile il terzo classificato: di Clemente, che quando si tratta di ballare e non di stare fermo e fingere di guidare la propria partner, mette in luce tutti i suoi limiti: fuori tempo, mai in sintonia con la compagna, e con qualche falla nel ricordare il programma preparato. Anche per lui una brevissima clip che evidenzia la sua totale negazione per il ballo!

Per il secondo classificato nessuna clip, un po’ per motivi di tempo ed un po’ perché generalmente al secondo classificato non vanno mai gli onori; infatti il secondo è lo sconfitto della gara e non ha avuto nemmeno il merito di sbaragliare l’agguerrita concorrenza per la conquista dell’ultimo gradino del podio ihihih (sic!).

Anche quest’edizione è finalmente terminata, così da sabato prossimo si riprende ad uscire ed a divertirsi in prima persona e non guardando gli altri, che peraltro non sono nemmeno stati sempre divertenti. Buona domenica a tutti