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Partito!

Sabato all’alba, no, notte fonda, l’abbiamo accompagnato in aeroporto.

Traffico nullo, ma per tranquillizzare il consorte siamo partiti in anticipo, ore 3 e 45’,   per cui siamo arrivati ben prima delle due ore richieste per i voli internazionali.

Il suo volo prevedeva una sosta a Schipol, scelto perché un anno fa eravamo stati ad Amsterdam e avevamo già constatato che l’aeroporto era facile da girare, e poi a destinazione, al Dulles.

Il viaggio è andato bene, o almeno non abbiamo avuto comunicazione del contrario, per cui, nessuna nuova - buona nuova. Abbiamo sentito solo che sono stati al negozio dei donuts e ne hanno fatta una scorpacciata.

Il fratello gli ha comprato una bici e così possono girare insieme con più autonomia.

Tornati a casa, sempre sabato 3, noi abbiamo tentato di recuperare il sonno perduto, inutilmente.

Così sono andata in camera del figlio e ho raccolto una prima cesta di biancheria sporca. In settimana seguirà un’approfondita pulizia degli strati di polvere per arrivare finalmente al pavimento.  Che casinista quel figliolo, tutto sua madre!

Ieri, soli soletti, senza figli ma con i due cagnetti, siamo usciti per una passeggiata. Ovunque segni evidenti di primavera: gemme nuove, cagnetti in piena tempesta ormonale, addirittura un nuovo quartiere in divenire vicino a noi. Un industrioso fermento edilizio per il quale è stato sacrificato un campo di rugby. Peccato, visto poi il gran numero di nuove abitazioni ancora invendute.

In cucina continuano gli esperimenti per la formazione del lievito madre.  Dei due diversi cicli, refrigerato e a temperatura ambiente, il secondo sembra dare migliori risultati. Ancora qualche giorno e ritenterò la panificazione (il primo tentativo ha prodotto un grazioso granitico mattoncino).

Mi sono cimentata anche coi bignè salati.  I primi sono usciti mosci e mollicci, ma una volta scoperta la temperatura ideale, ho realizzato delle ottime palline da farcire con la fonduta di formaggio. Me ne sono venuti un bel po’ e ne ho congelati 50.

Per ora in freezer  stazionano solo  brioches e bignè, ma per fine mese sarà pieno di cotante leccornie che dovrò chiedere asilo altrove.

E passano troppo lenti i giorni del mio personale count down.

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