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Post n°481 pubblicato il 05 Agosto 2015 da claudio2012s
Ho più volte riflettuto su come potrebbe essere una vita da immortale. Sarebbe comunque una grandissima noia, e una continua sofferenza. Cominceresti a perdere i propri cari, per continuare a perdere le persone che in questo lungo cammino conosceresti... lasciando continuamente tanti vuoti in te.
È secondo per secondo Che il tempo va misurando Tutte le cose del mondo In un solo tic-tac, insomma C'è tanta monotonia Che anche la felicità, Come gocciolìo in in secchio, Stanca, annoia, infastidisce... E lo stesso dolore, chi lo direbbe? Lo stesso dolore abitua. E così si vanno alternando Giorno e notte, sole e bruma... E questo alla fine non stanca? Non c'è più piacere o disgusto Se il cambiamento è previsto. Ahi che vita! Meno male che tutto finisce... Ahi che vita tanto lunga... Se non ci fosse la morte, Maria, Mi ammazzerei!
Mário Quintana |
eccomi con il mio...
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