COMITATO NO FANGHI

Siamo increduli di come alcuni continuano a sostenere che i fanghi non sono nocivi, e se così fosse perché non restano dove sono? A Napoli potrebbero risolvere il problema rifiuti mandandoci la loro spazzatura a Piombino.....tanto oramai stiamo aspettando i fanghi..... Il nostro territorio è ricco di risorse e bellezze paesaggistiche, difendiamo il nostro ambiente perché i nostri figli possano amare la loro terra. Abbiamo vissuto anche in altre realtà, siamo stati residenti e domiciliati altrove per motivi di lavoro, ma con piacere siamo tornati a casa. Abbiamo viaggiato, scoperto luoghi remoti, fatto confronti, ma riesco a stento ad immaginare un panorama come quello che ammiro dalla mia finestra in una giornata tersa: il canale di Piombino, Palmaiola, e poi l'Isola d'Elba, le luci di Cavo alla sera, il cielo rosa arancio di certi tramonti, le sfumature dei colori del mare, la Corsica quando all'orizzonte non ci sono nubi, Montecristo...... Difendiamo Piombino e facciamola conoscere a chi ci crede soltanto un'acciaieria con materiali di scarto, diffondiamo le bellezze del nostro territorio, a dispetto di chi ci vuole letteralmente .....infangare......!!

non bisogna mollare con un ricorso al tar che blokki tutto.e poi dobbiamo ricordare alla cittadinanza che ci sono le elezioni comunali..miglio lezione sarebbe di rompere il monopolio pd su piombino..quindi tutti a votare gruppi che non erano dalla parte dei fanghi...

Salve, vi scriviamo per sapere come vanno le cose a Piombino. Abbiamo letto della bocciatura della proposta di referendum consultivo anche in consiglio comunale e siamo scandalizzati di come le istituzioni neghino nei fatti ogni forma di partecipazione ai cittadini. Cosa avete intenzione di fare? Se continuate nella vostra azione, vi ribadiamo il nostro interesse a forme di collaborazione; il 25 ottobre vi avevamo inviato una mail con un pò di domande e del materiale ma forse si è spersa perchè non abbiamo ricevuto risposta. Non avendo un vostro recapito telefonico, non sappiamo come contattarvi per altra via. Due settimane fa, insieme ai VAS, abbiamo presentato al TAR Campania un ricorso per motivi aggiunti contro l'APQ Piombino-Bagnoli, in prosecuzione di un'azione legale che stiamo conducendo dall'anno scorso contro la falsa bonifica degli arenili di Bagnoli (come illustrato nella mail del 25/10): ve lo alleghiamo, insieme all'invito per una iniziativa che terremmo lunedì 3 dicembre al Consiglio Comunale di Napoli, cui saranno presenti anche gli amici dell'Assise di palazzo Marigliano ed il professor de Vivo, oltre a WWF, Greenpeace, VAS ed altri comitati cittadini. Vi ribadiamo che stiamo preparando con alcuni senatori una conferenza stampa a Roma,presso una struttura parlamentare, per porre l'attenzione nazionale sulla questione Bagnoli, e che ci farebbe molto piacere poterla organizzare insieme a voi. Vi preghiamo quindi di contattarci nei prossimi giorni. A presto. massimo di dato, marco pirro Assise Cittadina per Bagnoli contatti: assisebagnoli@libero.it 3472954487 (marco) 3402716771 (massimo)

Vi leggo dall'Elba e mi complimento con Voi. Siete stati bravi e fate bene a non permettere che altro "schifo" arrivi sulla Vostra città. E' tutto un giro di soldi e - come qualcuno mi faceva notare - se non ci fossero dietro tutti questi soldi i Vostri amministratori avrebbero accettato mai un'operazione del genere? ...o a quel punto avrebbero tirato fuori discorsi tipo sostanze pericolose per la salute e bla bla bla??? Non arrendetevi!

Buongiorno e buona domenica!

Non solo per la salute dei cittadini, ma anche per l'acqua potabile le cui falde distano pochi kilometri da dove verranno messe le palancature (lamieroni interrati per impedire che il percolamento di sostanze venefiche o nocive derivanti dal riempimento delle vasche di colmata) possano raggiungere le falde...e chi ci crede che funzioneranno! Solo pochi anni fà anche il mare è riuscito ad infiltrarsi rendendo la nostra acqua salata ai rubinetti. Per risolvere il problema è stata fatta una bretella (con acqua dolce) di allacciamento, per ridurre la salinità a livelli accettabili. Cosa faranno dopo, apriranno e rovesceranno gli ombrelli aspettando che piova?

comunque sia andra publicizzata e annunciata con largo anticipo

io invece auspico che cia siano tante bandiere di molti colori a sostenere la ragioni del comitato: non una voce, ma tante devono alzarsi contro l'arrivo dei fanghi a Piombino. Tante voci diverse riunite da un unico obiettivo: fermare chi vuole ancora vendere la salute, l'ambiente, la democrazia in nome di promesse di uno sviluppo comunque sbagliato.