SUBOTAIBLOG

il TIR marciava e noi quasi dentro di lui,ma non era questo il giorno,nè il momento,nè il luogo

 

GENTE CON LE PALLE

MAFIOCRAZIA


________________
UN PO' DI PAZIENZA

just have a little patience



_________________________

ORIANA FALLACI


 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: subotai0
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 61
Prov: RN
 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Maggio 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
    1 2 3 4 5
6 7 8 9 10 11 12
13 14 15 16 17 18 19
20 21 22 23 24 25 26
27 28 29 30 31    
 
 

AREA PERSONALE

 

FACEBOOK

 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

CONAN IL BARBARO

LA PERFEZIONE C'è....

immagine

nessuno saprà mai se eravamo uomini buoni o

cattivi e perchè abbiamo combattuto..

immagine

immagine



La pace è legata alla canna del fucile..

quello che importa è solo che pochi si batterono contro molti..

immagine

KLIMT

 

TERMOPILI

 
immagine


“O xein’,angellein Lakedaimoniois oti tede keimetha tois keinon remasi peithomenoi


Va’ e riferisci agli spartani ,o straniero che passi,
che obbedienti al loro comando noi qui giacciamo
 

CHI SIAMO..DA DOVE VENIAMO...QUANTO CI RESTA..

Deckar ce l'ha fatta..
immagine
e non ditemi che lui è più bravo di me...solo più fortunato,ha fascino lo ammetto,ma non a tutti capita di trovare un replicante femmina sui 23 con gambe da sogno e il viso di un angelo dai boccoli neri..per giunta affetto da solitudine e perdita di identità..Vai Decker sei il nostro eroe ..sii felice almeno tu..se puoi
chi era il vero poeta???
 
immagine
immagine
...e pare una cosa a noi
venuta da cielo in terra
a miracol mostrare...
 

è TEMPO DI MORIRE


io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi..

navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione..

e ho visto i raggi "B" balenare nel buio vicino alle porte di tannhauser..

e ora tutti questi momenti andranno perduti nel tempo,come lacrime nella pioggia..

è tempo di morire.immagine

immagine

bussando alle
porte del paradiso



_________________________

I 3 GIORNI DEL CONDOR



film del 1975 nel quale il tema delle guerre per il petrolio è affrontato con lucida premonizione.

_____________________

CULT DI LUC BESSON

immagine

__________________________

immagine

immagine

___________________________

immagine

 

 

PAUL MAcCARTNEY:ANCHE I RICCHI PIANGONO...

Post n°234 pubblicato il 18 Marzo 2008 da subotai0
 
Foto di subotai0

nella foto lady MACCA sul luogo di lavoro
L'ex beatle dovrà pagare alla moglie 31 milioni di euro per divorziare.Nel frattempo la stampa inglese ha scritto di tutto su Lady Macca come la chiamano.Ex modella,ex prostituta e sono andate a ruba le sue foto quando si dedicava con passione e profitto al porno.Brava!!!!!Le romere ventenni che passano le notti sulla statale 16 per fare sesso a 40 euro a botta si sono fatte tatuare la sua foto sulla natica sinistra.Vendetta è fatta.

 
 
 

STAKEHOLDER:AL SUD è CHI SMALTISCE NEI CAMPI I RIFIUTI TOSSICI NEL NORD attraverso i clan.

Post n°233 pubblicato il 11 Marzo 2008 da subotai0
 
Foto di subotai0


Molti laureati del sud senza santi in paradiso si sono arricchiti inventandosi una nuova professionalità:fare da intermediari tra le industrie e gli enti locali del nord che dovevano smaltire i loro rifiuti tossici o nocivi a costi minimi per rimanere competitivi o per arrotondare lo stipendio e i camorristi che utilizzavano il territorio come discarica.Lo racconta con logica agghiacciante Roberto Saviano nel suo libro Gomorra.Questo nuovo ceto professionale ha ampliato le sue conoscenze e competenze negli ultimi 20 anni allargando il suo bacino di influenza dalla Campania,all'est fino alla Cina.Tonnellate e tonnellate di rifiuti tossici della Lombardia ,del Veneto,della Toscana etc. sono state sversate nei campi e nei pozzi delle varie province da Napoli a Caserta attraverso l'organizzazione dei clan che hanno accumulato nel tempo oltre 40 miliardi di euro distruggendo il territorio e la sua agricoltura e creando danni irreparabili alla salute della popolazione....Non ci sono parole.

 
 
 

SANSONETTI:PERCHE' SI FA INSULTARE DA BERLUSCONI SENZA REAGIRE???

Post n°232 pubblicato il 13 Febbraio 2008 da subotai0
 


IERI a Porta a Porta il cavaliere si è lanciato in una delle sue solite rampogne bibliche contro il comunismo rivolgendosi a Piero Sansonetti,il direttore di Liberazione,organo di Rifondazione Comunista.Vabbè il fayr play,ma il Piero a parte due sorrisini imbarazzati ha incassato tutto senza battere ciglio...Nulla sulle centinaia di milioni di morti delle guerre scatenate dal capitalismo nella storia,nulla sulle leggi ad personam e sulla difesa cieca di condannati per mafia come Dell'Utri,nulla sui misteri del patrimonio iniziale di Berlusconi...almeno lo poteva fare incazzare invece così gli ha regalato uno spottone pubblicitario...ma che sistema è???

 
 
 

DE GREGORIO ACCUSATO DI RICICLARE SOLDI PER UN CAMORRISTA

Post n°231 pubblicato il 10 Febbraio 2008 da subotai0
 


L'ineffabile Sergio Di Gregorio presidente della commissione difesa del senato è indagato a Napoli per aver consegnato a un noto camorrista del clan Nuvoletta assegni per 400.000 euro senza una valida spiegazione.E vai!!!.Dopo essere stato eletto con Di Pietro è passato nelle file di Berlusconi e ora lo potete trovare sul canale 888 del satellite mentre bel bello accompagna Berlusconi a fendere la folla durante manifastazioni oceaniche(Silvio non butta via niente...).Di De Gregorio si occupa anche il libro "La casta" nel primo capitolo e non per tesserne le lodi.Roba da farsi venire la nausea per un anno...Ma Di Pietro dove aveva la testa quando lo ha candidato????

 
 
 

TUCKER a PROCESSO:IN CROCE,RASATO E PRESO A SCHIAFFI PER SOLDI E CARRIERA...

Post n°230 pubblicato il 06 Febbraio 2008 da subotai0
 


Mirko Eusebi seviziava i suoi venditori acquiescenti e consapevoli con l'aiuto di pretoriani e guardaspalle e della moglie durante riunioni-seminari di vendita che applicavano il sistema piramidale per rifilare a sprovveduti consumatori un inutile tubo per ridurre i consumi.
Al processo sfilano i testimoni.
1-Queste tecniche sadiche di vendita non sono poi così rare e a ben cercare ne verrebbero fuori delle belle nel belpaese.
2-Chi accetta umiliazioni e punizioni per carriera e denaro se le merita e non smuove nessuna pietà.
3-I consumatori sono ancora in larga parte un "parco buoi" acritico e credulone che vanno aiutati con serie misure di controllo e di denuncia.

 
 
 

MASTELLA LA VITA E' BELLA...

Post n°229 pubblicato il 06 Febbraio 2008 da subotai0
 


l Ministro della Giustizia, Clemente Mastella e sua moglie Sandra

Lonardo hanno due figli, Elio e Pellegrino. Pellegrino è sposato a sua

volta con Alessia Camilleri. Una bella famiglia come le altre, ma con

qualcosa in più.

Per sapere cosa, partiamo dal partito di Clemente che, come i più

informati hanno, si chiama Udeur. L'Udeur, in quanto partito votato

dall'1,4% degli italiani adulti, ha diritto ad un giornale finanziato con

denaro pubblico.

Si chiama "Il Campanile", con sede a Roma, in Largo Arenula 34. Il

giornale tira circa 5.000 copie, ne distribuisce 1.500, che in realtà vanno

quasi sempre buttate. Lo testimoniano il collega Marco Lillo dell'Espresso,

che ha fatto un'inchiesta specifica, sia un edicolante di San Lorenzo in

Lucina, a due passi dal parlamento, sia un'altro nei pressi di Largo

Arenula.

Dice ad esempio il primo: "Da anni ne ricevo qualche copia. Non ne ho

mai venduta una, vanno tutte nella spazzatura!".

A che serve allora -direte voi- un giornale come quello? Serve

soprattutto a prendere contributi per la stampa.

Ogni anno Il Campanile incassa 1.331.000euro. E che fara' di tutti

quei soldi, che una persona normale non vede in una vita intera di lavoro?

Insisterete ancora voi. Che fara'? Anzitutto l'editore, Clemente Mastella,

farà un contratto robusto con un giornalista di grido, un giornalista con le

palle, uno di quelli capace di dare una direzione vigorosa al giornale, un

opinionista, insomma. E così ha fatto. Un contratto da 40.000 euro all'anno.

Sapete con chi? Con Mastella Clemente, iscritto regolarmente all'Ordine dei

Giornalisti, opinionista e anche segretario del partito. Ma è sempre lui,

penserete! Che c'entra? Se è bravo! Non vogliamo mica fare discriminazioni

antidemocratiche.

Ma andiamo avanti. Dunque, se si vuol fare del giornalismo serio,

bisognerà essere presenti dove si svolgono i fatti, nel territorio, vicini

alla gente. Quindi sarà

necessario spendere qualcosa per i viaggi. Infatti Il Campanile ha

speso, nel 2005, 98.000 euro per viaggi aerei e trasferte. Hanno volato

soprattutto Sandra Lonardo Mastella, Elio Mastella e Pellegrino Mastella,

nell'ordine. Tra l'altro, Elio Mastella è appassionato di voli. Era quello

che fu beccato mentre volava su un aereo di Stato al gran premio di F1 di

Monza, insieme al padre, Clemente Mastella, nella sua veste di amico del

vicepresidente del Consiglio, Francesco Rutelli. Ed Elio Mastella, che ci

faceva

sull'aereo di Stato? L'esperto di pubbliche relazioni di Rutelli,

quello ci faceva!

Quindi, tornando al giornale. Le destinazioni. Dove andranno a fare il

loro lavoro i collaboratori de Il Campanile? Gli ultimi biglietti d'aereo

(con allegato soggiorno) l'editore li ha finanziati per Pellegrino Mastella

e sua moglie Alessia Camilleri Mastella, che andavano a raggiungere papà e

mamma a Cortina, alla festa sulla neve dell'Udeur. Siamo nell'aprile del

2006. Da allora -assicura l'editore- non ci sono più stati viaggi a carico

del giornale. Forse anche perché è cominciata la curiosità del magistrato

Luigi De Magistris, sostituto procuratore della Repubblica a Catanzaro, il

quale, con le inchieste Poseidon e Why Not, si avvicinava ai conti de Il

Campanile.

Ve lo ricordate il magistrato De Magistris? Quello a cui il ministro

della Giustizia, Clemente Mastella, mandava tutti quei controlli, uno ogni

settimana, fino a togliergli l'inchiesta? Ve lo ricordate? Bene, proprio

lui!

Infine, un giornale tanto rappresentativo deve curare la propria

immagine. Infatti Il Campanile ha speso 141.000 euro per rappresentanza e

22.000 euro per liberalità, che vuol dire regali ai conoscenti. Gli ordini

sono andati tra gli altri alla Dolciaria Serio e al Torronificio del Casale,

aziende di Summonte, il paese dei cognati del ministro:

Antonietta Lonardo (sorella di Sandra) e suo marito, il deputato Udeur

Pasquale Giuditta.

Ma torniamo un attimo agli spostamenti. La Porsche Cayenne (4000 di

cilindrata) di proprietà di Pellegrino Mastella fa benzina per 2.000 euro al

mese, cioè una volta e mezzo quello che guadagna un metalmeccanico. Sapete

dove? Al distributore di San Giovanni di Ceppaloni, vicino a Benevento, che

sta proprio dietro l'angolo della villa del

Ministro, quella con il parco intorno e con la piscina a forma di

cozza. E sapete a chi va il conto? Al giornale Il Campanile, che sta a Roma.

Miracoli dell'ubiquità.

La prossima volta vi racconto la favola della compravendita della sede

del giornale. A quanto è stata comprata dal vecchio proprietario, l'Inail, e

a quanto è stata affittata all'editore, Clemente Mastella. Chi l'ha

comprata, chiedete? Due giovani immobiliaristi d'assalto: Pellegrino ed Elio

Mastella.



Mauro Montanari-Corriere d'Italia/News ITALIA PRESS

 
 
 

LA CHIESA CI COSTA 5 MILIARDI DI EURO ALL'ANNO..

Post n°228 pubblicato il 04 Febbraio 2008 da subotai0
 


Parola di Curzio Maltese giornalista di REPUBBLICA,ROBA DA FAR TREMAR LE VENE AI POLSI.....
altro che la casta dei politici...ma la colpa è in larga parte degli italiani che votano come votano e non si possono lamentare...

 
 
 

FEDERICO MOCCIA:IL MITO DI LOLITA NON TRAMONTA MAI

Post n°227 pubblicato il 20 Gennaio 2008 da subotai0
 


Il nostro prolificissimo autore, famoso per l'impareggiabile imitazione di Fiorello e per la pizza dei lucchetti dell'amore a Ponte Milvio, ormai non si ferma più.Forse non vincerà il Nobel per la letteratura e magari non assurgerà alla fama mondiale di Nabokov ma di sicuro è destinato ad avere delle belle soddisfazioni dal suo conto in banca.Sfruttando uno dei più triti luoghi comuni della letteratura rosa,la ninfetta e il quarantenne in crisi,ora deborda anche sul mercato con un film che costituisce l'arringa difensiva per tutte quelle adolescenti che si innamorano del loro professore e che ci scopano allegramente.E lo stesso vale per tutti i professori di liceo,che non sono pochi,che fanno altrettanto e magari ci scrivono anche sopra un libro come successe al Galvani di Bologna.Per carità,siamo per la libertà,ma le melensaggini condite da una fasulla rispettabilità culturale citate ad esempio dai media mi danno l'orticaria.Raul Bova è certo carinissimo come sempre e delicato come un bocciolo di rosa,ma affidarsi a questo ciarpame non gli fa certo onore.Briatore e Gigi D'Alessio si sentiranno in paradiso con una simile sponda e Pippo Baudo chissà quanto avrebbe desiderato che sua figlia a 17 anni trombasse con un 37enne...disgustosa la frecciatina lanciata al padre della protagonista -ragazzina che con la faccia incazzatissima era presente in studio..Chissà cosa gli hanno promesso per convincerlo.In fondo è un modo a cui l'autore ricorre per lanciare un gigantesco spot ai quattro venti della serie:DICIASSETTENNI D'ITALIA SE VOLETE UNA STORIA CON ME SONO PRONTO..Oppure tutto è già successo nelle numerose frequentazioni giovanilistiche dell'autore e questo è un modo per sdoganarlo ufficialmente.E se poi è una donna di 37 anni che fa sesso con un 17enne naturalmente apriti cielo.Troia,schifosa,pedofila,ninfomane...e via ipocritando...Eh,che ssaàddàfà pè magggnà..E Pèè CUCCà..Punteggio: VERGOGNA.

 
 
 

EMERGENZA RIFIUTI E RIFIUTI ZERO...

Post n°226 pubblicato il 16 Gennaio 2008 da subotai0
 


la lobby trasversale degli inceneritori negli ultimi 15 anni ha guadagnato 30.000 miliardi di euro dalla bolletta Enel ed è diventata quasi onnipotente,come le multinazionali delle banane nell'america latina degli anni '70...Ne vogliamo parlare????
"Caro Beppe,
temo che le decisioni politiche degli ultimi giorni sul "caso Pianura" in Campania intendano utilizzare l'emergenza per legittimare ed adottare scelte di lungo periodo.
In questi giorni, anche attraverso un bombardamento mediatico, intriso di superficialità e luoghi comuni sembrerebbe, infatti, che l'emergenza rifiuti in Campania possa risolversi soltanto attraverso discariche ed inceneritori, senza la consapevolezza che ciò rappresenta una strategia politica di lungo periodo e non unicamente la risoluzione del contingente.
Si vuole attuare una precisa scelta politica, oggetto di ripensamento in tutta Europa, ovvero sbilanciare la gestione dei rifiuti sulla realizzazione degli impianti, piuttosto che sulla politica delle "r":
- riduzione dei consumi
- raccolta differenziata
- recupero
- riparazione
- riuso
- riciclaggio.
Si vuole attuare una precisa scelta politica: realizzare in Campania tre impianti di incenerimento nel territorio della provincia di Salerno, ad Acerra (Napoli) e a Santa Maria La Fossa (Caserta). L'impianto di Acerra, come è noto, privo di valutazione d'impatto ambientale e vetusto nelle tecnologie, come ampiamente dimostrato dalla Commissione bicamerale sui rifiuti, è sovradimensionato, e per essere economicamente vantaggioso, dovrebbe bruciare quantità di CDR (combustibile derivato da rifiuti) in proporzioni tali da scoraggiare e quindi pregiudicare la raccolta differenziata e la filiera virtuosa ad essa riconducibile, determinando, come evidenziato dalla Corte dei Conti, anche un danno patrimoniale alle finanze locali.
L'orientamento dettato dall'emergenza intende sbilanciare la gestione del ciclo integrato dei rifiuti a favore di un sistema di combustione classica, assegnando la funzione principale all'ipotesi di incenerimento dei rifiuti, indicata invece residuale e marginale dalla normativa e dalla giurisprudenza vigente.
Per invertire radicalmente la rotta della politica dei rifiuti in Italia bisogna uscire dal cul de sac del CIP 6 e abrogare definitivamente, anche per gli impianti già realizzati, la delibera n. 6 del comitato interministeriale prezzi che nel 1992 dichiarava, unico Paese in Europa, il rifiuto fonte rinnovabile, prevedendo sovvenzioni pubbliche per gli impianti di incenerimento. Il CIP 6, prelevando le risorse direttamente dai cittadini, attraverso le bollette dell'energia elettrica, ha influenzato, negli ultimi quindici anni, la politica dei rifiuti in Italia, incentrandola prevalentemente sulla fase terminale, appunto sullo smaltimento e sulla progettazione e realizzazione di impianti di incenerimento. Attraverso il CIP 6 sono state alimentate sacche parassitarie e rendite finanziarie che hanno avuto quale loro principale obiettivo bruciare la maggior quantità di rifiuti "tal quale", impedendo ed ostacolando il decollo della raccolta differenziata. I finanziamenti pubblici provenienti dal CIP 6 hanno influenzato gli strumenti di pianificazione regionale e rallentato, non soltanto lo sviluppo della raccolta differenziata, ma fonti di energia pulita e rinnovabile come l'eolico ed il fotovoltaico.
Una pratica quella dell'incenerimento che alimenta lo spreco, con una resa energetica del 10-15% contro un dispendio di risorse che l'energia prodotta non compensa neppure lontanamente. Una pratica che incentiva la realizzazione di impianti che a pieno regime producono, al di là delle tossiche e nocive polveri ultra-sottili, una quantità di ceneri tali da richiedere la realizzazione di discariche in grande quantità per collocare i nuovi rifiuti prodotti dalla combustione. In questo senso basta fare un giro a Montichiari dove vengono tumulate le ceneri e le polveri del megainceneritore di Brescia, condannato tra l'altro da una recente sentenza della Corte di Giustizia.
Si prenda dunque con serietà e rigore l'ipotesi di passare da metodi primordiali di smaltimento quali "il fuoco e le buche" a modelli già sperimentati con successo in alcune parti d'Italia come il trattamento meccanico biologico "a freddo". Si utilizzi l'emergenza come una grande occasione di rilancio e rinnovamento e non come il pretesto per affermare scelte che guardano indietro, ovvero all'era del fuoco." Alberto Lucarelli - Ordinario di diritto pubblico - Università di Napoli Federico II

 
 
 

NAOMI-CHAVEZ:E' AMMMMMOREEEEE

Post n°225 pubblicato il 13 Gennaio 2008 da subotai0
 


sembra il percorso obbligato delle ex-top model sul viale del tramonto...una pensione da fist-lady non è il peggio che possa capitare se si possiede uno stomaco foderato di folto pelo, si ha scarsa dimestichezza col lavoro manuale e poca disponibilità a muovere lo schienone...del resto una che è stata tanti anni col Tribula-Briatore perchè non dovrebbe accasarsi col presidente venezuelano????E' una specie di "evoluzione" della specie...E così il campione del terzomondismo latinoamericano adoratore di Fidel Castro si becca un tipico sex-symbol in disuso del capitalismo yankee....Nemesi storica????

 
 
 
 
 

INFO


Un blog di: subotai0
Data di creazione: 15/03/2005
 

SCAMBIO LINKS

GUERNICA

immagine

immagine


il lavoro CHE USURA...

immagine

immagine
immagine
ecstasy of gold


FALCONE E BORSELLINO

 

ESPERIMENTI

 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

spax29cococostrpennisigkatia.pidavide.fedestrong_passionnnever73m21856peperojo78fabiocastagna0micra20100umarkhoodpsicologiaforenseelenaninbal_zac
 

ULTIMI COMMENTI

CHI PUò SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti gli utenti registrati possono pubblicare commenti.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 

LA SPIA CHE VENNE DAL FREDDO.

immagine
-Che cosa credi che siano le spie?Santi,martiri,preti?Sono una squallida processione di idioti vanesi e di traditori,di omosessuali,sadici,ubriaconi,di gente che gioca agli indiani e ai cowboys per rallegrare una vita squallida…..
…..Hanno bisogno di lui perché la gran massa ebete che tu ammiri possa dormire tranquilla ogni notte. Hanno bisogno di lui per la sicurezza della miserabile gente qualsiasi,come te e come me.


Tratto da “La spia che venne dal freddo” di John Le Carrè
Nella foto Richard Burton nei panni di Alec Leamas
 

QUELLI CHE...

Quelli che cantano dentro nei dischi perche' ci hanno i figli da mantenere, oh yes!
Quelli che da tre anni fanno un lavoro d'equipe convinti d'essere stati assunti da un'altra ditta, oh yes!
Quelli che fanno un mestiere come un altro.
Quelli che accendono un cero alla Madonna perche' hanno il nipote che sta morendo, oh yes!
Quelli che di mestiere ti spengono il cero, oh yes!
Quelli che Mussolini e' dentro di noi, oh yes!
Quelli che votano a destra perche' Almirante sparla bene, oh yes!
Quelli che votano a destra perche' hanno paura dei ladri, oh yes!
Quelli che votano scheda bianca per non sporcare, oh yes!
Quelli che non si sono mai occupati di politica, oh yes!
Quelli che vomitano, oh yes!
Quelli che tengono al re.
Quelli che tengono al Milan, oh yes!
Quelli che non tengono il vino, oh yes!
Quelli che non ci risultano, oh yes!
Quelli che credono che Gesu' Bambino sia Babbo Natale da giovane, oh yes!
Quelli che la notte di Natale scappano con l'amante dopo aver rubato il panettone ai bambini, oh yes!
Intesi come figli, oh yes!
Quelli che fanno l'amore in piedi convinti di essere in un pied-a-ter, oh yes!
Quelli, quelli che sono dentro nella merda fin qui, oh yes! Oh yes!
Quelli che con una bella dormita passa tutto, anche il cancro, oh yes!
Quelli che, quelli che non possono crederci neanche adesso che la terra e' rotonda, oh yes!
Quelli che non vogliono tornare dalla Russia e continuano a fingersi dispersi, oh yes!
Quelli che non hanno mai avuto un incidente mortale, oh yes!
Quelli che non vogliono arruolarsi nelle SS.
Quelli che ti spiegano le tue idee senza fartele capire, oh yes!
Quelli che dicono "la mia serva", oh yes! Oh yes!
Quelli che organizzano la marcia per la guerra, oh yes!
Quelli che organizzano tutto, oh yes!
Quelli che perdono la guerra... per un pelo, oh yes! Oh yes!
Quelli che ti vogliono portare a mangiare le rane, oh yes!
Quelli che sono soltanto le due di notte, oh yes!
Quelli che hanno un sistema per perdere alla roulette, oh yes!
Quelli che non hanno mai avuto un incidente mortale, oh yes!
Quelli che non ci sentiamo, oh yes!
Quelli diversi dagli altri, oh yes!
Quelli che puttana miseria, oh yes!
Quelli che quando perde l'Inter o il Milan dicono che in fondo e' una partita di calcio e poi vanno a casa e picchiano i figli, oh yes!
Quelli che dicono che i soldi non sono tutto nella vita, oh yes!
Quelli che qui e' tutto un casino, oh yes!
Quelli che per principio non per i soldi, oh yes! Oh yes!
Quelli che l'ha detto il telegiornale, oh yes!
Quelli che lo statu quo che nella misura in cui che nell'ottica, oh yes!
Quelli che non hanno una missione da compiere, oh yes!
Quelli che sono onesti fino a un certo punto, oh yes!
Quelli che fanno un mestiere come un altro.
Quelli che aspettando il tram e ridendo e scherzando, oh yes!
Quelli che aspettano la fidanzata per darsi un contegno, oh yes!
Quelli che la mafia non ci risulta, oh yes!
Quelli che ci hanno paura delle cambiali, oh yes!
Quelli che lavoriamo tutti per Agnelli, oh yes!
Quelli che tirano la prima pietra, ma che anche la seconda,la terza, la quarta e dopu? E dopu se sa no...
Quelli che alla mattina alle sei freschi come una rosa si svegliano per vedere l'alba che e' gia' passata.
Quelli che assomigliano a mio figlio, oh yes!
Quelli che non si divertono mai neanche quando ridono, oh yes!
Quelli che a teatro vanno nelle ultime file per non disturbare, oh yes!
Quelli, quelli di Roma.
Quelli che non c'erano.
Quelli che hanno cominciato a lavorare da piccoli, non hanno ancora finito e non sanno che cavolo fanno, oh yes!
Quelli li'


 

EZECHIELE 25-17

immagine
Ezechiele 25:17

"Il cammino dell'uomo timorato e' minacciato da ogni parte dalle iniquita' degli esseri egoisti e dalla tirannia degli uomini malvagi. Benedetto sia colui che nel nome della carita' e della buona volonta' conduce i deboli attraverso la valle delle tenebre perche' egli e' in verita' il pastore di suo fratello e il ricercatore dei figli smarriti. E la mia giustizia calera' sopra di loro con grandissima vendetta e furiosissimo sdegno, su coloro che proveranno ad ammorbare ed infine a distruggere i miei fratelli. E tu saprai che il mio nome e' quello del Signore quando faro' calare la mia vendetta sopra di te..."
 

ODIO..

odio i fuoghi d'artificio
immagine
mi ricordano un vecchio film in bianco e nero con una storia strana e la scritta
-CALABUIC -che lampeggia sul paese..sono come i luna park d'inverno dove i bimbi piccoli hanno le dita gelate e i loro babbi non riescono a scaldargliele...sono come le palline di carta a Carnevale e le stelle filanti che la mamma ti infilava in tasca dei pantaloni corti,in piedi, sul pavimento nero della palestra,insieme al fazzoletto..come le feste di compleanno o quelle in casa da ragazzino con il giradischi,le sedie contro i muri e la più carina che tiene il muso perchè il tipo che le piace e che è anche il più stronzo di tutti, non è venuto..odio i fuochi d'artificio....
immagine
omaggio a Madonna
immagine
immagine
 

PULP FICTION

immagine 

immagine

 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963