Messaggi di Dicembre 2007
Post n°253 pubblicato il 29 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
A me il Capodanno fa cagare. E questo post volevo chiuderlo così perchè pensavo di non avere molto altro da dire. Ma l'anno nuovo arriverà lo stesso e quello vecchio se ne andrà come hanno fatto quelli prima, ed in questa banalità, così manifesta nelle sue colossali dimensioni, c'è il senso della vita, ci sono le aspettative che abbiamo paura di vedere tradite, ci sono ricordi anche piccoli e quotidiani a cui ci accorgiamo di essere legati nel momento in cui scompaiono dietro un angolo, ci sono le persone che sono uscite dalla nostra vita e nuove persone che ci accompagneranno per un tratto nuovo di cammino. A me il Capodanno fa cagare perchè non vedo più il suo vero significato, quello di riunirci alle persone che amiamo e con loro festeggiare la vita che si rinnova, regalandoci una pacca sulla spalla per le cose che sono andate male e un abbraccio per augurarci di stare bene e poter realizzare le nostre speranze. |
Post n°252 pubblicato il 27 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Beh... il botto l'ho fatto ma l'ho sentito solo io. Sono le sei e ventisette della mattina, ma cosa ci fa Aldo sveglio a quest'ora? Che volete, inganno il tempo fra l'uscita dal Pronto Soccorso e il mio appuntamento di lavoro delle nove. Perchè diciamolo, tutti possono accusare un leggero malessere dopo tre giorni di abbuffate ma una persona esigente come me punta in alto, tipo ad una colica biliare. Mi hanno anche prescritto delle fiale sublinguali per bloccare il dolore di una eventuale colica nel caso si ripresenti... mi sento un po' come una bomba ad orologeria. |
Post n°251 pubblicato il 25 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Sono qui con l'ultima sigaretta della giornata che mi rendo conto essere la prima del giorno dopo ma la mia linea del cambiamento di data coincide con il momento in cui mi addormento, quindi oggi è ancora ieri. Dopo cena mi sono stravaccato sul divano a guardare Tutti insieme appassionatamente sperando potesse in qualche modo favorire la digestione, ma Julie Andrews era pettinata troppo di merda e questo deve aver innervosito i miei organi interni, ora credo di avere un simpatico blocco intestinale per cui terrò il numero della guardia medica vicino al letto, che non si sa mai. Caro Babbo Natale, sto invecchiando... e non me ne frega delle rughe, dei capelli, delle ginocchia che scricchiolano, di qualche erezione poco duratura, non mi importa se dimentico le cose, se non leggo più da vicino, se non dormo, se arrivo in cima alla rampa di scale con duecentotrenta pulsazioni al minuto. |
Post n°250 pubblicato il 23 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Questa è la segreteria telefonica dello Spirito Natalizio di Aldo Caposaldo. Deve essersene andato al caldo e mi ha lasciato qui da solo a gestire questo delirio. E come se non bastasse non riesco a trovare la mia faccia di Natale, non ricordo dove l'ho messa... Come quale? |
Post n°249 pubblicato il 21 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
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Post n°248 pubblicato il 20 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Ci sono persone generose. Ci sono persone che quando le guardi negli occhi dentro ci vedi mondi e pianeti e soli e stelle. Ci sono persone che sembra non si stanchino mai di aggredire la vita tanta è l'energia che mettono nelle cose, anche nelle più piccole, e tanto è il caparbio entusiasmo che le muove verso pagine nuove, verso percorsi nuovi e nuove avventure. Ci sono persone che si mostrano esattamente per quello che sono e lo fanno senza inutili pudori, dicono esattamente quello che pensano senza sovrastrutture, persone di cui ti fidi perchè hai la rassicurante certezza che le loro parole delineano fedelmente il loro pensiero così come il sole disegna ombre perfette. Ci sono persone che ci sono, semplicemente e sempre, e nella loro presenza cogli l'esatta misura di quanto sia effettivamente difficile esserci sempre, di come non sia affatto scontato e di quanta importanza abbia questa loro disposizione. Ci sono persone che ti ringraziano anche quando il debito è tuo e con un solo sorriso annullano tutto il loro credito. Ci sono persone che ti scrivono una lettera per rendere giustizia all'importanza di comunicare i loro pensieri e le loro emozioni, ed in quel foglio senti il valore enorme delle parole e di come anche una sola virgola scritta dalla loro mano possa racchiudere il senso di una intera amicizia. Ci sono persone a cui vuoi un bene naturale e ti accorgi di non averglielo detto mai. Ti voglio bene Francesca, amica mia. |
Post n°247 pubblicato il 19 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
L'ho già detto che Stefano dà confidenza anche ai pali del telefono? No, perchè se non lo ho ancora detto volevo raccontare l'incontro dell'altro pomeriggio. Stavamo camminando in via Calzaiuoli quando lui vede degli amici, marito e moglie, che vanno in senso contrario, li raggiunge, ciao ciao come state vieni che ti presento. Conosco così Valeria, il marito che non mi ricordo già più come si chiama e una palla di fibre tessili nel passeggino che non ho capito se era un bambino o una bambina perchè non mi applico mai più di tanto se una cosa mi interessa relativamente. Ridono e scherzano per qualche minuto, poi il tipo propone di scambiarsi i numeri di telefono in modo da poter organizzare un pranzo a casa la prima domenica possibile. Ciao ciao siete simpaticissimi a presto. Ci allontaniamo riprendendo a camminare... lui non dice niente e io con malcelata curiosità chiedo. ...chi erano? |
Post n°246 pubblicato il 16 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Sono fermo all'angolo e si gela, squilla il cellulare, una voce sconosciuta, deliziosa e inquietante mi comunica un messaggio breve ed essenziale, "Niente domande, io non ci sarò ma loro sono già dentro. Adesso vai". Niente di più. Cerco di stare tranquillo, che sarà mai, che può succedere... niente, mi sto solo suggestionando. Entro e li vedo seduti... lui è di spalle e nemmeno si volta a guardarmi, lei mi nota subito come se avesse già visto la mia faccia, era logico che avessero preso informazioni ma sul momento non ci ho pensato e mi sono stupito. Lei mi sorride come a volermi tranquillizzare, ha degli occhi splendidi e i capelli sono lunghi e lucidi, come della seta che le si appoggia morbida sulle spalle e mentre mi distraggo a guardarla lui fa uno scatto e si volta nella mia direzione, ha uno sguardo di ghiaccio, completamente inespressivo e con un cenno del capo mi invita a sedere. Cavolo, me la sto facendo sotto dalla paura, io non mi siedo proprio da nessuna parte, scordatelo brutto avanzo di galera... io me ne vado, penso, ma dalla bocca mi esce lo strascico di questo pensiero e mi sento dire "voi siete pazzi", lui si alza e mi afferra il braccio, lei ha smesso di sorridere e ha cominciato ad essere nervosamente impaziente. Lui mi obbliga a sedermi ed ignorando il terrore che ha cominciato ad attanagliarmi si ordina pacifico un the, "nero" dice, lei ordina anche per me uno strano infuso e mentre ero distratto mi ci deve aver versato dentro qualcosa perchè dopo il primo sorso non ho più capito niente, la testa è diventata leggera e ho cominciato a sognare, e in questo sogno c'era Evasoxcaso che rideva e aveva gli occhi pieni di parole e mi raccontava della sua vita, ed era come è nei suoi post, solo che questa volta parlava e le cose che ero abituato a leggere le diceva con la sua voce, e c'era anche Pikkindolor, bellissima, e nel sogno la guardavo e mi stupivo del colore dei suoi occhi, sorrideva sempre e la sua voce era un vortice ed io cominciavo a girare e girare e ci cadevo dentro. E nel sogno pensavo a me e a come anch'io probabilmente ero diverso, e mi chiedevo se in questa diversità fossi stato meglio, peggio o solo altro, e mi dispiaceva di essere peggio perchè loro invece erano bellissimi ed erano come me li immaginavo e poi erano anche molto altro e questo altro era ancora meglio. Io non lo so che cazzo di droga mi ha messo nel the quella stronza, e non so nemmeno cosa potessero volere da me lei e quell'altro brutto ceffo del suo amico... so solo che stamattina mi sono svegliato nudo in un parcheggio di periferia e non è stata una cosa bella, né per me né per chi mi ha ritrovato. Per altri resoconti dettagliati si rimanda a: Tea for three di Evasoxcaso Operazione Butterfly di Pikkindolor Io.. la voce fuori campo di Blueangel_it |
Post n°245 pubblicato il 14 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
C'è stato un tempo in cui andavo a scuola e l'avvicinarsi del Natale voleva dire una cosa sola, vacanza e regali. C'è stato un tempo in cui avevo un contratto a tempo indeterminato e l'avvicinarsi del Natale voleva dire una cosa sola, ferie e tredicesima. Adesso è il tempo della libera professione e sentirsi dire siamo chiusi dal 22 al 7 è come prendersi una martellata dritta nei coglioni. |
Post n°244 pubblicato il 12 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Ieri stavo tornando in treno da Parma, dove per inciso faceva un freddo cane, e mi si siede accanto una giovane donna che capisco essere un medico. Sta parlando al cellulare con un'amica e le racconta che quella mattina, alla stazione di Bologna, stava aspettando il suo treno quando hanno annunciato che serviva urgentemente un dottore alla biglietteria. Lei ovviamente non ha esitato, ha detto a chi viaggiava con lei di non aspettarla e si è precipitata a prestare soccorso. Un pover'uomo aveva avuto un arresto cardiaco e hanno cercato di rianimarlo per tre quarti d'ora. Quando tutto è finito è andata allo sportello e raccontando l'accaduto ha chiesto all'addetto se poteva gentilmente cambiarle il biglietto. Non so lei, ma io gli avrei sputato sul vetro. |
Post n°243 pubblicato il 09 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Prima di tutto grazie per avere accettato di fare questa intervista. |
Post n°242 pubblicato il 09 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
D'accordo, uno a quarant'anni non dovrebbe andare a vedere certi film, ma siccome io non ne ho ancora trentotto ci sono allegramente andato. Come molti film di Disney anche questo si presta ad una duplice lettura di cui una leggera fatta di scoiattoli, principi e principesse, streghe, draghi e lieto fine... ecco, una persona intelligente avrebbe dovuto fermarsi qui. Ma il film è nella sostanza un approfondito documentario su come Patrick Dempsey ha preso quel poco di credibilità che si era guadagnato e ci si è pulito il culo. In diversi momenti l'imbarazzo raggiunge picchi disastrosi e giuri D'altra parte quando è uscito il film di Pollack su Frank Geary non sono andato a vederlo, se sono dunque io a stabilire l'importanza dei miei imput culturali di cosa mi posso mai lamentare? |
Post n°241 pubblicato il 08 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
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Post n°240 pubblicato il 03 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Certo che siamo buffi. Non sappiamo l'inglese e su questo c'è poco da controbattere, siamo cresciuti e continuiamo a crescere con il doppiaggio mentre in mezza Europa e mezzo mondo i film vengono trasmessi in lingua originale e si cominciano a metabolizzare i suoni e le pronunce di una lingua straniera. Siamo Italiani e le nostre opere hanno fatto il giro del mondo ma mai, dico mai, ho visto Gesù Cristo Superstella, chi sei tu, cosa hai sacrificato? (Everything's alright) |
Post n°239 pubblicato il 02 Dicembre 2007 da aldo_caposaldo
Ci sono dei periodi in cui la vita non è un percorso, non segue una traiettoria, sembra invece un insieme slegato di momenti completamente diversi che vanno in direzioni contrarie, umori contrastanti e sorrisi e pianti che si intrecciano e si rincorrono, o semplicemente si ignorano. Ci sono volte in cui se qualcuno chiede come stai non si sa cosa rispondere perchè va meravigliosamente bene e disperatamente male nello stesso momento. Io cerco di non chiedermelo, so che va e tanto mi basti almeno fino a quando non ci sarà più il bisogno di domandarlo né tanto meno di rispondermi. |
Inviato da: mobilchat
il 28/02/2024 alle 11:49
Inviato da: dini chat
il 25/02/2019 alle 13:59
Inviato da: immobilier marrakech
il 08/03/2016 alle 02:06
Inviato da: Marrakech
il 13/02/2015 alle 20:24
Inviato da: kanal7 sohbet
il 04/11/2014 alle 17:13