Musica e Musica

“C’era una volta in Italia”

La colonna sonora molto bella e suggestiva del grande Ennio Morricone, per il film di Sergio Leone “C’era una volta in America”, è il tema musicale portante degli avvenimenti più importanti e drammatici della trama del film suddetto. Io e i miei fratelli DES e DDV siamo rimasti sorpresi ad ascoltarla nella giornata della fondazione del nuovo partito “Futuro e libertà”; è inutile dire che “i miei fratelli” DES e DDV si sono divertiti a dare interpretazioni al perché dell’accostamento di tale colonna sonora con il manifesto del nuovo partito. Negli ultimi anni, in perfetto stile angloamericano, la politica é fatta di spettacolo con canti, ricchi premi e cotillons (…e pochi programmi). La disputa fra noi fratelli, ognuno di noi con le proprie competenze, è stata intensa e variegata nei contenuti. Io ho sostenuto e sostengo che sia stata una scelta azzeccata poiché come nel film, ben sostenuto dalla relativa colonna sonora, si narra della storia di un’amicizia fra due Ebrei malavitosi che ben comincia  e male finisce con il tradimento di uno dei due amici; il vincente dei due Max (James Voods) diventa un pezzo da novanta in politica, ma poi travolto dagli eventi del potere  deve uscire fuori di scena con un suicidio e cerca l’amico Noodles (Robert De Niro) dei vecchi tempi, che ha tradito ed ingannato, per farsi uccidere da lui, senza averne però il consenso in quanto Noodles fa finta di non riconoscerlo e rimarca che in passato aveva un amico vero che ha perduto durante un conflitto a fuoco (così sembrava nella parte cruciale del film).

Chi è l’amico tradito? Chi il traditore? Come nel film la storia non è chiara considerando che anche l’amico tradito in passato aveva tradito l’altro con una telefonata alla polizia per impedire che il suo caro amico portasse a temine un megalomane e suicida progetto criminale. Dunque un amico (Noodles) che tradisce per salvare l’altro e un amico che (all’insaputa del primo sfuggiva alla morte ed alla giustizia) che poi tradisce a sua volta creandosi un' immagine immacolata di politico (senatore U.S.A.) arricchendosi e diventando pure l’amante della donna di Noodles. C’è similitudine in più punti con la storia attuale della diatriba del presidente della Camera e del presidente del Consiglio attuali? Mi chiedo perché scegliere una colonna sonora così drammatica per inaugurare un partito? Sembra un requiem e il nostro paese merita un requiem?

Io, col mio unico neurone, non riesco ad andare oltre; forse gli altri due fratelli hanno più “frecce” per dare una giusta interpretazione? E Voi?

(Dj_2008)

Segue video del battesimo del “nuovo” partito…

Ps: non avevo mai visto piangere di commozione vera un attore...