|
Amore, che devo inventare, io come i bambini e gli acrobati a terra un mio senso non ho; ma il cuore mi spinge a rischiare su questo trapezio che passa ogni sera e non torna mai più.
E che tenerezza afferrarti le mani, portarti nel blu, non scendere più...
(M.Zarrillo, L'acrobata)
Contatta l'autore
Nickname: eco_del_silenzio
|
|
Sesso: M Età: 45 Prov: VI |
Area personale
Tag
Cerca in questo Blog
Menu
Ultimi commenti
I miei Blog Amici
Chi può scrivere sul blog
Messaggi del 19/04/2007
Quindi un uomo ricco disse: "Parlaci dei doni".
Ed egli rispose: "Voi date ben poca cosa, quando offrite parte dei vostri beni. E' quando date parte di voi stessi che date veramente. (...) Ci son quelli che danno poco del molto che possiedono, e lo danno per ricevere gratitudine, e il loro desiderio nascosto rende indegni i loro doni. Ci son quelli che hanno poco, ma danno tutto ciò che hanno. Questi credono nella vita e nella sua prodigalità: e il loro canestro non è mai vuoto. Ci son quelli che danno con gioia, e quella gioia è il loro compenso. E ci son quelli che danno soffrendo, e quella sofferenza è il loro battesimo. E ci son quelli che danno e non conoscono sofferenza nel dare, né cercano gioia, né badano alla virtù; essi danno così come il mirto, laggiù nella valle, diffonde il suo profumo nell'aria. Dio parla tramite le mani di quelli come loro, e sorride sulla terra attraverso i loro occhi.
E' bene dare quando vi viene chiesto, ma è meglio dare a chi non chiede, grazie alla semplice comprensione; per colui che è generoso la ricerca di chi riceverà è gioia più grande del dare. (...)
Spesso dite: -Vorrei dare, ma solo a chi lo merita.- (...) Prima badate a essere voi stessi degni di donare, e uno strumento del dare. Perché in verità è la vita che dà alla vita, mentre voi, che vi considerate dei donatori, siete solo dei testimoni. E voi che ricevete (e voi tutti ricevete) non fatevi carico della gratitudine, così da non mettere un giogo su di voi, né su coloro che danno. Piuttosto, libratevi con loro sui loro doni come su delle ali; perché preoccuparvi troppo del vostro debito equivale a dubitare della loro generosità, la quale ha per madre la copiosa terra, e Dio per padre."
(tratto da G.K.Gibran, IL PROFETA)
Tutto questo per invitarci ad apprezzare i veri doni; il dono di sè che ci fanno le persone speciali, con il quale fanno sentire noi speciali.
Ed è anche un modesto ringraziamento per una persona che il Destino ha voluto incontrassi, la quale mi fa riflettere proprio sul dono e sul suo valore.
Grazie Debora!
Condividi e segnala - permalink - Segnala abuso |
Inviato da: mikib80
il 23/04/2014 alle 17:49
Inviato da: fabpat72
il 08/03/2012 alle 17:25
Inviato da: eco_del_silenzio
il 15/03/2011 alle 21:03
Inviato da: mikib80
il 14/03/2011 alle 21:13
Inviato da: mikib80
il 28/07/2010 alle 20:56