Niente Senso

15 dicembre

 Diciamocelo, ma io ho perso la bussola. Veramente. Si, potrei risparmiare per rimanere un pochino in autonomia, ma a volte esagero per dirla breve. Va bene che le cose si rompono, ma io sto esagerando nel fare la gimcana delle riparazioni, di trovare soltanto pezzi di ricambio. Posso aspettare un pochino e poi cambiare il tutto. E basta con la scusa dell'ecologismo, anche perché già gli altri se ne fregano ed io non devo essere da meno. Tempo due generazioni e non ci sarà più niente. È stato bello vivere in questo posto, quando manca poco o niente all'estinzione di tutti. La carenza di partners quando scopano tutti potrebbe essere il segnale che la natura, intesa come ecosistema, è stanca. Il discorso, che è delirante in sé, è stato fatto anche da parte di altre persone in relazione ad altre circostanze. La cosa risulta strana quanto macabra, quindi la natura ha deciso di porre fine alla nostra civiltà creando esseri stupidi? Oppure hanno ragione le persone che affermano che ci siano alcune regie occulte dietro a questo? La cosa più veritiera è che una macchina può lavorare oltre il limite per la quale è stata progettata, ma a lungo andare non si logora in modo lineare e si rompe rimanendo inutilizzabile. Ipotizzare uno scenario come nel file "E venne il giorno", mi sembra horrorifico quanto apocalittico, quanto ottimista, che la maggior parte delle persone si estinguano. Se vi ricordate il film in un determinato luogo dell'America le piante cominciarono ad emanare feromoni e sostanze che resero pazzi non so quante persone che facevano le cose più bizzarre per autoeliminarsi, facendo compiacere la natura. E se la Terra realmente ci stesse dando il conto? Questo mi ha fatto perdere la bussola dell'ottimismo. Rimanendo nel simpatico ho apprezzato il commento di Mr.Estinzione che, rivolgendosi ad una ragazza che voleva un ragazzo per Natale altrimenti si faceva suora disse gentilmente (spero) che era meglio che si facesse suora, perché siamo già in tanti su questa Terra e poteva conoscere altro tipo di gioie, forse il sesso lesbico, da malpensante penso questo oppure la castità. Come ho detto spero che le gioie siano religiose, non quello che la mia mente perversa pensa. Infatti, prima ci si lasciava tentare dal noviziato, non si cercava "ad ogni costo" il fidanzato oppure la fidanzata e la cosa era OK, era ben vista. Ora c'è bisogno del brillocco ad ogni costo. Se non lo si ha ci si lamenta, specialmente a Natale. Forse anche prima era così, ma adesso la cosa è enfatizzata, perché moltiplicata per un milione di zitelle. Pensandoci bene, rimpiango di non aver avuto una vocazione. Penso che ancora ci siano persone che entrano nel clero più per carriera che per vocazione vera e genuina. È inutile che mettete in mezzo i preti pedofili. Quello è un altro discorso. Ci saranno preti che non lo sono? Non lo so dire. Avere una vita scialba senza sessualità è brutto quanto strana. Ma è la risposta giusta alla vita. Le formiche operaie non trombano, ma lavorano per il bene del formicaio, idem le api, perché non le persone? Si dice in giro che i grandi artisti abbiano sublimato la loro sessualità, incanalandola nella forma dell'arte più pura e cristallina. Non nella monnezza attuale. Non inveirò con Sfera, ci sono ben altri abomini che girano ed è facile adesso biasimare lui e la Trap per riabilitare i grandi del rock. Frank Zappa era un rivoluzionario, Jimi Hendrix era ribelle, i Led Zeppelin ed i Beatles collusi con l'occulto ed adesso è facilissimo riabilitarli. Ad ognuno i propri demoni. A quanto pare.