Creato da aidoneo il 16/08/2007

LA DONNA ITALICA E':

Premesso che la donna italiana e' spesso piu' femminile, elegante, sensuale, carsismatica di molte donne straniere, vogliamo soffermarci anche sui DIFETTUCCI? Qui parleremo di pregi, ma soprattutto DIFETTI della donna italiana. La guida e' un ex Casanova, ora felicemente fidanzato con una donna dolce, intelligente, un po' geisha, un po' autoritaria (italiana o straniera?). Insomma le tendenze del gentil sesso nostrano secondo il punto di vista di un italiano che e' stato in intimita' con donne di tutte le latitudini

 

 

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BELLEZZA OGGETTIVA

Post n°6 pubblicato il 21 Agosto 2007 da aidoneo

Inviato da vallllina il 05/09/07 @ 16:24 via WEB
La bellezza oggettiva non esiste, la bellezza è negli occhi di chi guarda.

IL DETTO "LA BELLEZZA E' NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA" E' VERO SOLO IN SUPERFICIE.

COSI' CREDO IO. COSI' AFFERMANO I CRITICI D'ARTE (Ernst Gombrich in testa), I PROFESSORI DI ESTETICA,  ARTISTI e la stessa scienza.

Sono stati fatti numerosi esperimenti al riguardo della bellezza oggettiva. Ne citero' solo alcuni. A meta' degli anni 80 due gruppi di ricercatori (Langlois - Samuels e Lewy) hanno dimostrato che i neonati fissano lo sguardo piu' a lungo su alcuni tipi di volti: quelli che anche la maggioranza di adulti considerano piu' attraenti. Alcune ricerche piu' recenti hanno addirittura preso in esame neonati di poche settimane. Anche loro attratti dalle medesime preferenze. A quanto pare la bellezza oggettiva di un viso sta nella simmetria, equilibrio tra le parti e nell'ordinarieta' (i visi con lineamenti tendenti alla media della popolazione sono universalmente percepiti come piu' attraenti rispetto a quelli coi lineamenti marcati). Sovrapponendo tra loro (con un programma informatico) il maggior numero di volti presi a caso tra la popolazione, avremo come risultato un volto estremamente simmetrico, dai tratti poco marcati e dalle parti ben equilibrate tra loro. Ebbene, questo volto e' universalemente percepito in maniera attraente da un neonato, un cinese, un eschimese (Ecco alcuni link interessanti: http://www.faceoftomorrow.com/london.asp , oppure http://en.wikipedia.org/wiki/Image:Hotornot_comparisons_manitou2121.jpg ). Per quanto concerne la bellezza dei culturisti essa e' inversamente proporzionale all'eccessivo sviluppo della loro massa muscolare: piu' sono muscolosi meno sono vicini all'equilibrio naturale. Come ho gia' accennato, uno dei canoni della bellezza sta infatti proprio nell'equilibrio. Dunque l'ideale di un bel corpo maschile non e' ne' troppo grasso, ne' troppo magro, ne' troppo muscoloso, ne' troppo languido. I risultati di queste ricerche se da un lato confermano l'esitenza di una bellezza oggettiva, dall'altro non negano il ruolo dell'educazione (in ambito estetico) relativamente alla corretta formulazione di un giudizio.

Potremmo ricondurre tutto ad un verbo chiave: ORGANIZZARE. Cosa trasforma un piccolo seme in una bella spiga di grano? E' il DNA che stabilisce le regole della crescita, che organizza le molecole in insiemi e strutture sempre piu' grandi e complesse. Negli esseri umani, alcuni di questi insiemi e strutture, interagiscono tra di loro per la scelta di cio' che nel cibo va assimilato e cio' che va invece scartato. Ecco, secondo me la struttura piu' complessa in assoluto, il cervello e' come un computer che puo' accogliere in se i software piu' disparati. Alcuni di questi software (simili a quelli di un onesto giudice di gara) ci avvicinano alla realta'. Altri, invece organizzano male le informazioni provenienti dal mondo esterno, ovvero minimizzano cose che andrebbero enfatizzate e ne enfatizzano altre che andrebbero invece minimizzate. Il risultato e' una distorsione e uno scollamento dalla realta' che puo' toccare picchi drammatici. Insomma, al di la' del fascino della personalita' e del carisma, secondo te Toto' e' oggettivamente piu' bello di Gregory Peck? ;-)

LA BELLEZZA E' UN DATO OGGETTIVO. APPREZZARLA, IGNORARLA O ADDIRITTURA NEGARLA DIPENDE DALLA NOSTRA EDUCAZIONE ALL'ESTETICA. QUANTO PIU' E' SCARSA, TANTO PIU' LA SOGGETTIVITA' CI ALLONTANA DALLA VERITA'. Prendiamo ad esempio una gara atletica. Nell'esprimere un giudizio, la giuria, solitamente e' piu' affidabile dei tifosi per due precise ragioni: 

1) visuale ottimale

2) rispetto delle regole che prevale su qualsiasi coinvolgimento personale.

Il volto di Jessica Alba a confronto con quello di Luciana Littizzetto e' oggettivamente piu' simmetrico, piu' armonico e possiede tratti oggettivamente meno marcati. La bellezza di una figura esprime precise proporzioni matematiche come il numero aureo Phi, e la matematica come si sa' non e' un opinione.

IL TRUCCO STA NELL'OSSERVARE OGNI OGGETTO PER QUELLO CHE E' SENZA ALCUN PRECONCETTO SE NON QUELLO LEGATO ALLA SOMIGLIANZA O ALLA DIFFERENZA CON OGGETTI DELLA STESSA SPECIE. PRENDIAMO AD ESEMPIO LA PRODUZIONE PITTORICA DEL RINASCIMENTO. QUANTI PIU' DIPINTI OSSERVIAMO NELLA MANIERA ANZIDETTA, TANTO PIU' SAREMO IN GRADO DI EFFETTUARE UNA SCALA OBIETTIVA CHE VA DALL'ESECUZIONE MENO RIUSCITA ALLA PIU' BELLA. UN BOSCIMANO CATAPULTATO AL LOUVRE E POI TRA LE BANCARELLE DI MONT MATRE, NON SARA' IN GRADO DI DISCERNERE TRA I VARI DIPINTI IL CAPOLAVORO DALLA CROSTA. ANZI MOLTO PROBABILMENTE TENDERA' AD APPREZZARE QUEST'ULTIMA.

LA CULTURA ITALIANA, IN PARTICOLARE, CI HA DISEDUCATI RELATIVAMENTE ALLA FRUIZIONE DELLA BELLEZZA MASCHILE. Il corpo femminile tende ad essere piu' morbido ed esprime delicatezza e dolcezza(non sempre ovviamente). Quello maschile tende ad avere una linea piu' decisa ed esprime vigore ed energia (non sempre ovviamente). Nonostante le preferenze personali, sono suscettibili entrambi di essere considerati oggettivamente belli.

Socrate affermava che esistono due gradi di bellezza: quella inferiore delle cose materiali (un bel corpo, una bella statua, ecc...), e quella superiore che ha a che fare con l'anima, vale a dire la bonta', (e la gnosi, cioe' la conoscenza della verita'). Nell'attrazione, la componente fisica e quella cerebrale si mescolano nelle misure piu' varie. Premesso che nella scelta di un partner, una persona poco superficiale tendera' a sottovalutare la bellezza di un corpo e a sopravvalutare quella della mente, ora mi interessa sottoporre alla vostra attenzione esclusivamente la bellezza del corpo.

Inviato da
elisar_81 il 20/08/07 @ 17:22 via WEB
[...] Riguardo al corpo umano, è senza dubbio che due corpi belli (quindi proporzionati e a norma di normalità) uno maschio e uno femmina, nudi, messi accanto, è sempre più carino e fa più figura il corpo di una donna.
Inviato da mohita66 il 22/08/07 @ 18:14 via WEB
...l'immagine di un corpo nudo ci può trasmettere tantissime cose; bellezza, forza, sensualità, disperazione, bruttezza....ma questo a prscundere dal sesso...
Tra le foto presenti nel mio profilo troverete una piccola selezione di corpi oggettivamente belli (esclusa ovviamente la foto che mi ritrae riflesso a uno specchio)

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/35/0039MAN_Poseidon.jpg

http://www.sherwoodphoto.com/photography/abstract-nudes/images/Sidenude72.jpg

hhttp://www.museokendamy.com/fineart/savarese/savarese1.jpg

http://www.leni-riefenstahl.de/deu/dienuba/2_1.html

http://bp2.blogger.com/_7Vu0WdrWjXY/RhB28PCADaI/AAAAAAAADhE/7trOv_XA3SU/s1600-h/img300.jpg

http://www.bigkugels.com/content/FemaleFrame.html

http://www.hola.com/moda/especiales/ropaverano2003/fotos/emporioarmani-2.jpg

http://www.amazon.com/gp/product/images/1576870863/sr=8-1/qid=1115129723/ref=dp_otherviews_2/002-2089954-8566417?ie=UTF8&s=books&img=2&qid=1115129723&sr=8-1

http://www.qmodels.com/interactive/issue_2.May.2001/feature1_armani/FrameSet.htm

http://www.darkvampires.de/Vampirelord/photolinks/Bianchi/007_TomBianchi_PaulLandry.jpg 

I volti a sinistra sono la sintesi di 4 volti considerati attraenti. Quelli a destra, viceversa, sono la sintesi di 4 volti considerati poco attraenti.

Premesso che conta piu' la bellezza interiore, DOVE SONO SECONDO TE I VOLTI PIU' BELLI? 

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Commenti al Post:
nera_luna
nera_luna il 21/08/07 alle 17:56 via WEB
CONTINUA A ESSERE UN BLOG DI MERDA
 
 
aidoneo
aidoneo il 21/08/07 alle 18:21 via WEB
Ok, hai fatto bene a ribadire il tuo punto di vista alla luce degli ultimi aggiornamenti. Rispetto la tua opinione e anche il modo in cui la esprimi. Infatti non ho alcuna intenzione di rimuoverla. Anzi, a dire il vero la leggo con simpatia. L'unica cosa e' che vorrei fossi un po' piu' precisa. Presumo tu sia una donna, anche perche' gli argomenti che tratto di solito vengono codardamente ignorati dagli uomini. Qual'e' un po' piu' in dettaglio il tuo punto di vista?
 
 
aidoneo
aidoneo il 22/09/07 alle 01:57 via WEB
Socrateinerba ho letto il post nel tuo blog con interesse. Per come la vedo io, una verita' oggettiva esiste, eccome se esiste. Le ragioni per cui noi ne siamo solitamente lontani sono molteplici: 1) l'universo e' architettato come un immenso e stupefacente gioco di prestigio. Molte delle cose che vediamo sono solo illusioni: la terra SEMBRA piatta e invece e' OGGETTIVEMENTE di categoria sferica. SEMBRA che il sole e pure gli altri pianeti ruotino attorno a noi e invece siamo noi e i pianeti a ruotare OGGETTIVAMENTE intorno al sole. Ecc. ecc. 2) La verita' si trova in profondita', oltre l'illusione (che tra l'altro mi pare sia anche il tema di questo blog). E' come se Dio abbia sentito la necessita' di stimolare le nostre menti a mettersi in moto, ad accendere e connettere un numero di neuroni sempre maggiore, a ragionare, ad usare la logica e a scrollarci di dosso la pigrizia propria di chi e' semplice spettatore passivo. Chi risponde ai Suoi stimoli, con pazienza, determinazione, umilta' e senza alcun fanatismo, finira' con lo scoprire i Suoi trucchi. In realta' le stelle non sono lumini che ogni notte il Creatore accende nel cielo (come credevano nel medioevo). Oltre quello che SEMBRA c'e' sempre un VERITA' OGGETTIVA DA SCOPRIRE. Chi scopre con grande partecipazione e meraviglia una qualsiasi verita' che concerne il creato si avvicina un po' di piu' con il cuore e con la mente alle finalita' ultime di Dio o della Natura se non si e' credenti. Nessuno dice che sia facile. Anzi, le vie della Conoscenza sono tortuose e irte di ostacoli (sia dentro che fuori di noi). Io ad esempio quando ho i cali di zucchero non riesco a concentrarmi bene e rischio di prendere lucciole per lanterne, come in questo preciso momento. ;-)
 
aidoneo
aidoneo il 21/08/07 alle 18:24 via WEB
Anzi ti ringrazio anche per la pazienza da te dimostrata nel leggerlo. O devo forse pensare che non lo abbia letto nemmeno?
 
Me.4ever
Me.4ever il 21/08/07 alle 18:58 via WEB
1) come per gli italiani, le straniere sono più abbordabili (sempre che sia così), magari anche per gli stranieri, le italiane sono più abbordabili e magari più belle; 2) iniziare un blog su discorsi del genere mi sembra poco interessante e assai negativo nei confronti di noi italiane; 3) spero che non siano le donne destinate al declino, ma gli uomini italiani, se scelgo delle donne straniere a mio punto di vista è perché noi italiane ci siamo infurbite e non ci facciamo prendere in giro, quelle straniere evidentemente si! Ecco il mio parere...Ciao!! ^_^
 
 
vallllina
vallllina il 21/08/07 alle 19:50 via WEB
Quoto tutto.
 
   
aidoneo
aidoneo il 21/08/07 alle 23:25 via WEB
In risposta aun messaggio di vallllina del 18/08/07 in cui afferma: "...Eppoi mi sento di cadere in un'ovvietà, ma la bellezza è un dono, non un merito, quindi quello che va giudicato in una persona è in realtà tutt'altro...". Sono d'accordo con quello che dici Vallina. E credo che lo sarebbe stato anche Platone, che a tal proposito afferma che esistono due gradi di bellezza: quella inferiore delle cose materiali (un bel corpo, una bella statua, ecc...), e quella superiore che ha a che fare con l'anima, vale a dire la bonta', (e la gnosi, cioe' la conoscenza della verita'). Ebbene perche' dico questo a rischio di apparire ancor piu' saccente? Perche' a mio giudizio esiterebbe un pregiudizio (molto italico) concernente la fruizione della bellezza maschile. Questo pregiudizio, come tutti i pregiudizi, fa piu' male che altro in primo luogo alle donne. Ma di questo ne parlero' piu' in dettaglio forse domani. Quello che ora dico in risposta alla tua affermazione, e' che la fisicita' non e' estranea all'attrazione tra la donna e l'uomo. Nell'attrazione, la componente fisica e quella cerebrale si mescolano nelle misure piu' varie. Dunque non e' in discussione la bellezza di un uomo in se', bensi' il modo in cui viene percepita questa bellezza. E il punto a cui volevo arrivare e' che vi e' del merito in questo!
 
     
vallllina
vallllina il 22/08/07 alle 11:44 via WEB
E' un discorso lungo, ma penso di poter capire ed accettare il tuo pensiero, solo il mio è in parte diverso.
 
     
aidoneo
aidoneo il 22/08/07 alle 13:09 via WEB
A Vallina che afferma: “E' un discorso lungo, ma penso di poter capire ed accettare il tuo pensiero, solo il mio è in parte diverso.” Rispondo: grazie ancora per i tuoi interventi; li apprezzo sul serio, anche quando assumi posizioni diverse dalle mie. E’ solo che mi interesserebbe capire esattamente cos’e’ che ora comprendi ed accetti del mio pensiero? Dico questo perche’ sulla base di quello che hai scritto finora risulta che l’unica mia tesi da te condivisa e’ quella abbozzata nel punto 1, vale a dire che “c’e’ una diffusa tendenza tra le donne italiane a competere tra di loro (talvolta anche in maniera sleale). Al contrario, risulta che i punti di divergenza tra noi sono vari. I piu’ importanti si possono riassumere come segue: a) il corpo maschile e’ OGGETTIVAMENTE meno bello di quello femminile. (A proposito di questo pregiudizio all’apparenza marginale, chiariro’ quanto prima che esso in realta’ danneggia innanzitutto le donne). b) Il fascino del gentil sesso e’ OGGETTIVAMENTE e UNIVERSALMENTE superiore a quello maschile. (concetto da te brillantemente riassunto nella frase: “tira piu’ un pelo di fig* che un carro di buoi” da me successivamente ripresa) c) Il mio discorso danneggia le donne italiane. d) Nel rapporto con il partner, la furbizia e’ una componente positiva. Spero di non essere stato con questo troppo esigente. A prima vista potrebbe sembrare che il mio invito alla riflessione su questo tema possa distrarre le donne dalla realta’ quotidiana. In realta’ ritengo sia vero esattamente il contrario. In ogni caso grazie ancora e in bocca al lupo.
 
     
vallllina
vallllina il 23/08/07 alle 11:21 via WEB
I punti c) e d) non sono mai stati trattati da me. Io non condivido il tuo pensiero, solo lo comprendo.
 
     
aidoneo
aidoneo il 23/08/07 alle 13:28 via WEB
In risposta a Vallina: Tu affermi: -I punti c) e d) non sono mai stati trattati da me- … Ne sei proprio sicura? Consentimi di ricapitolare i 2 punti in questione: il punto C afferma che il mio blog e’ dannoso per le donne italiane. Il punto D afferma che Vallina ritiene che nel rapporto con il partner, la furbizia sia una componente positiva. Vorrei ricordarti che il 21/08/07 @ 18:58 Me.4ever ha inviato un commento nel quale, tra le altre cose afferma: -…2) iniziare un blog su discorsi del genere mi sembra poco interessante e assai negativo nei confronti di noi italiane; 3) spero che non siano le donne destinate al declino, ma gli uomini italiani, se scelgono delle donne straniere a mio punto di vista è perché noi italiane ci siamo infurbite e non ci facciamo prendere in giro, quelle straniere evidentemente si!- … Ora, sempre nel 21/08/07, immediatamente dopo Me.4ever, tu stessa rispondi in maniera incisiva e concisa: “Quoto tutto.” Insomma, la mia domanda e’: quoti tutto oppure solo una parte di cio’ che afferma Me.4ever?
 
     
vallllina
vallllina il 30/08/07 alle 19:22 via WEB
Quoto tutto, con sfumature diverse. Affermare che il tuo blog sia dannoso è ridicolo, almeno fino a che tu non diventi un caso nazionale, per ora direi che serve solo a scambiarsi opinioni e ciò non mi dispiace. Noi ci siamo infurbite, vero, e quindi non ci facciam prendere per i fondelli. Perchè, gli uomini non usano la furbizia?
 
 
aidoneo
aidoneo il 21/08/07 alle 22:51 via WEB
Risposta a Me.4ever: quindi secondo te, l'unica o cmq piu' rilevante differenza tra le donne italiane e straniere (sempre in riferimento a una tendenza generale) consisterebbe in una maggiore "furbizia" delle prime rispetto alle seconde? Se fosse cosi', si aprirebbe un terzo fronte su cui discutere. Infatti, ora che mi ci fai riflettere, una delle caratteristiche che spinge molti a evitare con molta cura certe donne italiane e' esattamente quella: la furbizia!
 
erdevil
erdevil il 22/08/07 alle 13:16 via WEB
Ottimo blog..interessante per via dell'argomento trattato. Riguardo alle donne straniere,posso dire per esperienza che hanno le idee molto più chiare di cosa vogliono.Hanno più padronanza del loro corpo se addocchiano un uomo che le intriga ci mettono 2 minuti a portarselo a letto e poi chi se visto se visto.La donna Italica non è ancora a questo punto.Devo parlare piuttosto del declino dell'uomo Italico che secondo me sta forzando troppo i tempi,esageratamente curato per non dire effemminato depilato e quantaltro:Ove si trovi una vera donna che apprezzi la mascolinità poverina si gira attorno e vede solo gay o similgay. Una categoria che rispetto i gay ma a patto che stiano lontani anni luce dal mio sedere.Sessualmente parlando si è vero ho trovato calore impensabile in 50enni tedesche che non in 20enni italiane. Spero che per oggi basti : A daidone grazie dell'invito ciao a tutti. erdevil
 
peppinocaio
peppinocaio il 22/08/07 alle 14:05 via WEB
La problematica in parola è di una complessità sconvolgente. Mi trovo in seria difficoltà ad esprimermi al riguardo ma, in ogni modo, qualcosa a braccio è giusto che lo dica. Occorre considerare, innanzi tutto, che la diversità qui evidenziata va analizzata, soprattutto, partendo dal presupposto, notevole, dell'estrazione sociale e culturale del mondo femminile (e non solo). Siamo tutti un po' condizionati dall'ambiente in cui viviamo (spesso coincidente con quello di nascita, crescita e formazione), anche se non ci rendiamo veramente conto. L'approccio alla tematica andrebbe, conseguentemente, analizzato a 360° e non mi pare questa la sede migliore per farlo. La donna, nel suo essere e nel suo apparire, è il frutto di questa società. Come l'uomo, d'altronde. La bellezza di ognuno è intrinseca e va sapientemente ricercata. Sono le emozioni che fanno girare il mondo, al di là degli stereotipi. E queste emozioni, a tempo debito, vanno raccolte.
 
 
aidoneo
aidoneo il 22/08/07 alle 17:03 via WEB
In risposta a Peppinocaio: grazie per la critica. La considero come uno stimolo ulteriore a calibrare il tiro e cercare di non scadere nelle generalizzazioni piu' becere. Il fatto pero' e' che, volente o nolente, la mente umana apprende per imitazione. Naturalmente non si tratta di un imitare le cose passivamente come tendono a fare ad esempio i papagalli. L'imitazione umana, al contrario e' un processo attivo che riproduce e rigenera nella mente di ognuno la realta' di riferimento. E' un processo fatto di tentativi ed errori, enfatizzazioni e censure. Non e' possibile imitare senza -modelli- di riferimento. Esistono modelli di carattere nazionale (cinese, americano, italiano, arabo, ecc), di carattere musicale (metallaro, operistico, rockettaro...), di carattere religioso (cattolico, buddista, sciamanico...). Sulla base di questi modelli quella macchina prodigiosa che e' la mente umana struttura una propria scala di valori, elabora le conoscenze e i comportamenti. Per capire cio' e' sufficiente osservare i bambini: a mano a mano che crescono passano da un modello di riferimento ad un altro formando cosi' la propria individualita' e identita'. Non e' un processo di per se' negativo. Almeno non nella misura in cui e' accompagnato da una certa tendenza a verificare ogni cosa, senza scadere pero' nella totale diffidenza e sfiducia. E poiche' l'antropologia insegna che l'essere umano desidera solo cio' che gli viene consapevolmente o inconsapevolmente mostrato come desiderabile, e' importante passare ogni cosa ad attenta verifica. Tanto piu' che intorno a noi vediamo una marea di persone che desiderano cose indipendentemente dal valore reale dell'oggetto desiderato. I pregiudizi si diffondono nella societa' per imitazione e (con umilta' e un po’ di pazienza) e' bene farlo notare ai distratti.
 
Me.4ever
Me.4ever il 27/08/07 alle 19:09 via WEB
Per quanto riguarda la furbizia, io penso che le donne straniere pur di trovare posto in italia farebbero qualsiasi cosa, le donne italiane non ne hanno bisogno. sono abbastanza forti da ottenere da sole quello che vogliono e per questo sono più furbe... Agli italiani non piacciono le donne furbe, perché non potrebbero fare quello che vogliono; quindi vanno alla ricerca di donne che si fanno più sottomettere e che non fanno storie...
 
Diana11dgl
Diana11dgl il 28/08/07 alle 12:54 via WEB
Apprezzo molto il tuo modo di vedere le situazioni uomo e donna, ma non sono in grado di risponderti, sono una donna nordica e come donna nordica non mi metto in competizione con la donna straniera non mi serve. Per quanto riguarda l'uomo è uomo così come è stato creato, la donna è donna. Nel mio caso io vedo l'uomo nelle sue forme il migliore, giustamente come donna. Potrei dire si è una bella donna, ma il giudizio lo deve dare un uomo.
 
miticamav
miticamav il 07/09/07 alle 19:43 via WEB
non sono proprio d'accordo.. è vero che può esserci una bellezza oggettiva, ma sono convinta che questa cambi con le epoche e con i luoghi.. e poi è sempre un oggettività generale, ma una parte soggettiva influenza sempre un giudizio. per fare un esempio, mettiamo da parte l'uomo e concentriamoci sui colori per dipingere una parete, tra il viola, il verde e il giallo può essere considerato oggettivamente più bello il giallo, magari in europa nel 2007, mentre in un altro continente e in un altra epoca potrebbe benissimo essere il verde. Tornando all'europa del 2007, stabilito che il colore oggettivamente piu bello è il giallo, se chiediamo a persone differenti ognuno tenderà a preferire una tonalità di giallo differente, questo perchè all'oggettività generale si aggiunge una parte di soggettività. Inoltre tra tutte le persone, non so mettiamo 1 su 100 di sicuro non troverà il giallo oggettivamente bello, ma piuttosto il viola, questo pùò essere per vari motivi: è un anticonformista quindi oramai gli viene automatico pensarla diversamente dagli altri in ogni cosa, ha viaggiato molto o ha vissuto una vita particolare o ha avuto varie esperienze che l hanno sottratto all influsso della società, quindi la pensa diversamente da quest ultima. In ogni caso questa persona sarà stata condizionata da altri fattori se non dalla società, come i suoigenitori o altre persone con cui ha vissuto. Non esiste la perfezione e così nemmeno l'oggettività assoluta o la bellezza assoluta.
 
 
aidoneo
aidoneo il 08/09/07 alle 00:17 via WEB
Sono stati fatti numerosi esperimenti al riguardo della bellezza oggettiva. Ne citero' solo alcuni. A meta' degli anni 80 due gruppi di ricercatori (Langlois - Samuels e Lewy) hanno dimostrato che i neonati fissano lo sguardo piu' a lungo su alcuni tipi di volti: quelli che anche la maggioranza di adulti considerano piu' attraenti. Alcune ricerche piu' recenti hanno addirittura preso in esame neonati di poche settimane. Anche loro attratti dalle medesime preferenze. A quanto pare la bellezza oggettiva di un viso sta nella simmetria e nell'ordinarieta' (i visi con lineamenti tendenti alla media della popolazione sono universalmente percepiti come piu' attraenti rispetto a quelli coi lineamenti marcati). Sovrapponendo tra loro (con un programma informatico) il maggior numero di volti presi a caso tra la popolazione, avremo come risultato un volto estremamente simmetrico, dai tratti poco marcati. Ebbene, questo volto e' universalemente percepito in maniera attraente da un neonato, un cinese, un eschimese. I risultati di queste ricerche se da un lato confermano l'esitenza di una bellezza oggettiva, dall'altro non negano il ruolo dell'educazione (in ambito estetico) relativamente alla corretta formulazione di un giudizio. Insomma la bellezza oggettiva esiste ma alcune cultura possono diseducarci a comprenderla. Ma di questo ne ho gia' parlato nel messaggio n.6
 
 
vallllina
vallllina il 08/09/07 alle 17:45 via WEB
Io ho dipinto la mia camera di viola, così, giusto per dire quanto esista la bellezza oggettiva anche nei colori primari. Questo commento è dedicato a chi ha messo molto impegno nell'attaccarmi, nonostante non fosse stato chiamato in causa, non a te che secondo me hai scritto un bellissimo commento.
 
   
aidoneo
aidoneo il 17/09/07 alle 22:41 via WEB
;-) valllina, il fatto che uno possa preferire il viola nel dipingere la propria stanza non preclude l'esistenza della bellezza oggettiva. Nessuno qui ha messo in dubbio l'esistenza di gusti personali. (Cmq sebbene io non sappia alcunche' in merito ad un'estetica dei colori primari, sono soggettivamente propenso a considerarli tutti belli, quindi anche il viola. Bella scelta!)
 
     
vallllina
vallllina il 17/09/07 alle 23:22 via WEB
Ovviamente il commento non era destinato a te.
 
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AREA PERSONALE

 

QUALI SONO LE DUE FACCE DELL'EROS?

elisar_81 (31/08/07 @ 10:58) "[...] fondamentalmente la donna si prende gioco dell'uomo e del sesso creando il bello e il cattivo tempo. Io propongo a tutti gli uomini di tenerselo dentro i pantaloni per un pò (è un grande sforzo ma conta il risultato)e ignorare la donna quando viene a fare le fusa in cerca del pisellino. Dopo un pò vedrete che improvvisamente l'eros della donna diventa MOLTO esteriore. In fondo è colpa di voi maschietti se la donna se la tira così tanto. Voi siete sempre pronti a darglielo! Ma tenetevelo nascosto per un pò e vedrete come iniziano a miagolare le donne!!!"

La passione e' alimentata da due forme di Eros: INTERIORE  ed ESTERIORE.  Sebbene entrambe le forme possano convivere nello stesso  individuo, nella natura virile, tende a prevalere l'eros ESTERIORE (ovvero il desiderio di entrare in intimita’ con il/la partner poiche' e' lui/lei oggetto di desiderio); nella natura femminile l'eros INTERIORE, (ovvero il piacere di essere oggetto di desiderio, il sentirsi desiderati). La combinazione dei due aspetti oltre a variare da individuo a individuo, puo’ variare nello stesso individuo anche nel corso del tempo.

Clicca le foto per conoscerne l'origine. LE FOTO di nudi maschili (sulla banda laterale sinistra) raffigurano i giocatori della nazionale di rugby francese (esclusa la foto a colori). I nomi EROS INTERIORE ed EROS ESTERIORE (in sostituzione di "Eros Negativo" ed "Eros Positivo") sono un contributo di archetto_rm.

LE FOTO DEI 4 VOLTI NEL POST N14 SONO PRESE DAL SITO: http://www.uni-regensburg.de/Fakultaeten/phil_Fak_II/Psychologie/Psy_II/beautycheck/english/sozialewahrnehmung/sozialewahrnehmung.htm

 

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Inviato da: kimimila13
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Interessante caro aidoneo, interessante! Ci ho ragionato un...
Inviato da: MercadaFresca
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LE DONNE ITALIANE COME PERCEPISCONO L'UOMO?

    

TUTTE LE FOTO CHE RITRAGGONO FIGURE MASCHILI SULLA BANDA LATERALE

SINISTRA (TRANNE LA FOTO A COLORI) RITRAGGONO I GIOCATORI DELLA SQUADRA

FRANCESE DI RUGBY (DAL CALENDARIO DIEUX DU STADE)

 

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E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA

In un ambiente MASCHILISTA

(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).

IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.

Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi.  Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.

 

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WARNING WARNING

In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente,  parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.

 

E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA

In un ambiente MASCHILISTA

(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).

IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.

Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi.  Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.

 

WARNING WARNING

In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente,  parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.

 

LE DONNE ITALIANE COME PERCEPISCONO L'UOMO?

    

TUTTE LE FOTO CHE RITRAGGONO FIGURE MASCHILI SULLA BANDA LATERALE

SINISTRA (TRANNE LA FOTO A COLORI) RITRAGGONO I GIOCATORI DELLA SQUADRA

FRANCESE DI RUGBY (DAL CALENDARIO DIEUX DU STADE)

 

E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA

In un ambiente MASCHILISTA

(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).

IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.

Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi.  Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.

 

WARNING WARNING

In questo blog non ho la pretesa di scrivere alcuna verita' sacrosanta. Ho solo la volonta' di avvicinarmi ad essa con umilta', alla luce dell'esperienza, con la disposizione di chi intende cogliere i difetti piu' brutti nel loro lato migliore. Forse, anche a causa di cio', questo blog e' oggetto di critiche. Naturalmente,  parlo di “donne italiane” solo in termini generali, con l’intenzione di descrivere una tendenza. NON HO LA PRETESA di credere che TUTTE le donne italiane abbiano queste precise caratteristiche.

 

LE DONNE ITALIANE COME PERCEPISCONO L'UOMO?

    

TUTTE LE FOTO CHE RITRAGGONO FIGURE MASCHILI SULLA BANDA LATERALE

SINISTRA (TRANNE LA FOTO A COLORI) RITRAGGONO I GIOCATORI DELLA SQUADRA

FRANCESE DI RUGBY (DAL CALENDARIO DIEUX DU STADE)

 

E' PER VIA DELLA SOCIETA' MASCHILISTA

In un ambiente MASCHILISTA

(o peggio ancora misogeno) gli uomini non valutano correttamente la donna in base alla personalita' e intelligenza, (che anzi sottovalutano o negano).

IN UN AMBIENTE MASCHILISTA, LA DONNA, A DIFFERENZA DELL'UOMO, E' VALORIZZATA PRIMA DI TUTTO PER IL SUO ASPETTO ESTERIORE.

Questo pregiudizio maschilista (che affonda le proprie radici nell’Italia di un tempo) genera altri pregiudizi, altri Vizi.  Cio' non esclude che la societa’ italiana sia in continua evoluzione, ne’ che ci sia una tendenza al miglioramento.

 

LE DONNE ITALIANE COME PERCEPISCONO L'UOMO?

    

TUTTE LE FOTO CHE RITRAGGONO FIGURE MASCHILI SULLA BANDA LATERALE

SINISTRA (TRANNE LA FOTO A COLORI) RITRAGGONO I GIOCATORI DELLA SQUADRA

FRANCESE DI RUGBY (DAL CALENDARIO DIEUX DU STADE)

 
 

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