FRAMMENTI D'AMICIZIA

Post N° 181

E’ da un po’ di tempo che non ci sentiamo, come stai??
Benissimo, rispondo io.
Questa mia affermazione ieri ha spiazzato la mia interlocutrice telefonica. Mi ha detto che sono la prima persona, da non sa quanto tempo, che le da una tale risposta.
Ma è vero. Sto bene.
Nonostante i sogni allucinanti che ho fatto, il weekend mi ha veramente ricaricato. Mi ha restituito le forze per ricacciare in qualche remoto angolo del mio cuore, la mia malinconia. Lo so, è lì, pronta a ritornare a galla; una canzone, una parola, un odore, un suono potrebbe farla riaffiorare prepotentemente.
Ma ora mi godo questo momento di euforia. 
Ho ancora negli occhi le immagini del concerto.
Mi accorgo di canticchiare.
 
Mare che prendi e che porti, fai navigare anche me, dicono che in certi posti, arriva chi come me, cerca nell’anima risposte e fantasia.
E se tristezza e vuoto avrai, da qui cancellerò..sognami sono nuvola sono vento e nostalgia, sono dove vai…sono il tempo che consola…
 

Mi ritrovo in molte parole delle canzoni.
 

A volte sono solo e a volte se mi siedo non ci sto, a volte sono un cane sciolto che non abbaia più……a volte… quante cose ancora da decidere….a volte è tutto così bello che mi sembra impossibile, a volte si, a volte no … per chi ama la vita, per chi ha troppe domande, per chi come me sente troppo, per chi deve qualcosa…..a volte penso che ogni cuore abbia un soffio nascosto…
Lacrima non cancellare il mio più grande pensiero, c’è ancora qualcuno, c’è ancora qualcuno che ha dentro quello che ho io e dal fondo di questo mio cuore c’è una speranza che sale dentro me e che non mi fa morire come te…c’è ancora qualcuno che prima ci mette l’amore e alla vita non sa rinunciare, quindi rispetta la tua, l’uomo che amare non vuole, non saprà… c’è ancora qualcuno che vive le stesse paure di sbagliare e di perdere il tempo di non sapersi guardare, di non sapere più dire amore mio …. 

 
Non riesco a concentrarmi, la mia mente è altrove.
Sta cavalcando un arcobaleno.

Ho camminato e ho sudato forte tanto da tremare, poi, recuperato il fiato, ho sentito in me il coraggio e ho continuato. Io, perso o rubato dal tempo. Gli occhi bassi che aspettavano il tramonto. Io, quasi di spalle al mondo, sento pace e mi accontento che sia adesso.
Per non aver paura…del silenzio