FRAMMENTI D'AMICIZIA

Io sogno molto, ma spesso non ricordo i miei sogni notturni.
Stamattina mi sono svegliata con delle immagini strane scolpite nella mia mente e negli occhi.

Sono in giro in una città, che non è la mia, insieme a mia sorella, anche se nella vita reale io non ho sorelle.
Ad un certo punto notiamo una certa agitazione. Ci sono poliziotti o carabinieri  -non ho mai riconosciuto le diverse divise-  con delle armi in pugno. Proseguendo per la nostra strada, vediamo un uomo con una pistola puntata su altre persone. È sconvolto, spaventato, sembra non capire cosa stia facendo, ma è lui il pericolo. 

Improvvisamente la scena si sposta. Io e mia “sorella” passeggiamo in riva al mare, ci avviciniamo a delle scale, dove, improvvisamente, appare lo stesso uomo. Ora è solo, ma ha ancora l’arma con sè. Le forze dell’ordine urlano di stare lontani, ma noi ormai siamo praticamente sotto la sua mira.
Faccio un gesto a mia “sorella”, indicandole di andare dalla parte opposta rispetto alla mia. Questa nostra mossa lo rende, per un attimo, incerto sul da fare, poi segue me.
Io non ho paura, sento una grande calma.
Gli vado incontro.
E lui si siede con me sulla scalinata. 
E' triste, piange….sembra sconfitto.

E qui mi sveglio.
Non è stato un incubo, non mi sono svegliata impaurita, ma assolutamente “strana”.