il mio blog

bozza n. 2

commiato

ti ringrazio per essere stata nella mia vita, per avere ridato una linfa vitale alla mia esistenza, che col tempo, con i problemi che si susseguono, con la monotonia che inevitabilmente subentra nella vita quotidiana era diventata piatta, arida. ti ringrazio per avermi insegnato finalmente a volere bene ad esprimere e per la prima volta esternare il sentimento autentico che sentivo nel mio cuore. ti ringrazio per avermi fatto venire il batticuore, per avermi illuminato con l'indimenticabile luce dei tuoi occhi il mio cuore ed il mio sguardo.
nonostante questi sono stati anche gli anni più tormentati della mia vita, in quei giorni in cui non eri assalita dalle tue paturnie, mi hai dato un'energia ed un'emozione mai provate.
come è giusto fare per chi vuole bene, per chi prova amore, di te voglio solo ricordare i momenti in cui sentivo di essere importante per te e voglio dimenticare,  voglio azzerare i non pochi momenti brutti. 
grazie Lina per quello che mi hai dato, rimarrai sempre nel mio cuore, mi mancherai, il mio amore per te non si spegnerà mai.

Paradossi dell'era digitale

l'Influenza di Facebook 

provoca, insulta, sparisce ....

da un paio di giorni mi sto chiedendo se ne è valsa la pena in questi anni di averle voluto bene. a cosa è servito? a nulla. ho subito un trattamento che ha dell'incredibile, liquidato, (in effetti dopo tanti tentativi), senza una motivazione valida, senza avere il coraggio di incrociare  il mio sguardo, addirittura senza quelle squallide quattro parole digitate in chat, neanche quelle ...

in questi anni da parte sua, tanti insulti, tante critiche,  nulla di me che le andasse a genio, a suo giudizio sono solo una persona squallida e bavosa, opportunista, falso, ipocrita e tanti altri apprezzamenti ...

con lei il 13 diventa sempre 31.

perle ai porci

non merito, assolutamente non merito, avere a che fare con una persona che pensa di me che io sia "autenticamente falso", che lo fa sapere, a modo suo, a tutto il suo universo. non merito avere a che fare con una persona che mi giudica ipocrita, finto, falso, insomma un pessimo attore che recita una squallida parte. non merito una persona che non ha mai creduto alle mie parole, a ciò che provo, a ciò che ho detto a ciò che penso.insomma questa persona non mi merita, non merita il mio affetto, non merita nulla da parte mia, anzi merita proprio ciò che dice di me. sicuramente, a modo suo anche lei non merita uno come me, ma non mi frega un cazzo. insomma non ci meritiamo a vicenda, ognuno di noi meritava di meglio. io sicuramente ....

ti invidio

queste sono riflessioni scritte a settembre/ottobre 2013, sempre rivolte alla stessa persona del primo post:

"Ti invidio, sentimento che pensavo su di me non avesse una grande presa. Invece adesso mi ritrovo ad invidiarti tante cose, invidio la tua posizione dominante nel nostro rapporto, dove tutto dipende dai tuoi umori, dalla tua voglia residua di stare ancora con me, insomma quando vorrai potrai chiudere il nostro rapporto con poche sofferenze interiori, e nel caso ci fossero facilmente superabili, vuoi perché ci sei abituata ma soprattutto perché lo hai voluto tu ed in questi casi, dovresti saperlo bene, e' il piantato a soffrire di più. Invidio anche le tue storie mai finite, o quelle già pronte ad iniziare. così, nel caso ne avessi bisogno, dimenticheresti in fretta tutto, avrai modo di tuffarti nuovamente in una di queste, dando generosamente e superficialmente tutto come hai sempre fatto, tanto per te gli uomini sono tutti uguali. A proposito di ciò, forse c'è' una cosa che non invidio, nel campo sentimentale hai una scarsa capacità di valutazione delle persone con cui hai a che fare, almeno in questo campo, hai stranamente poco intuito femminile, ne ho probabilmente più io di te.

Mi sento ridicolo e patetico, sopportato, compianto, talvolta disprezzato e pur rendendomi conto di ciò non reagisco per paura di perderti, non riesco ad allontanarmi da te in modo dignitoso togliendoti il disturbo, alleggerendoti da questo fardello ... cazzo come mi piacerebbe essere al tuo posto, ti invidio, come vorrei essere io a tenere le redini in mano, anche se, e di questo ne sono certo, pur da posizione dominante, per il forte sentimento che provo verso di te, per averti sempre al fianco, cercherei di condurre la nostra relazione in modo tranquillo, senza tanti scossoni, per viverti in modo sereno come non lo abbiamo mai fatto."