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« IL CLOCHARD - narrativaCUSTODI DELLA LUCE - fantasy »

Q.I. - narrativa

Post n°47 pubblicato il 29 Aprile 2008 da gruppodilettura
 

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Titolo: Q.I. (seconda edizione)
Autore: Kristle Reed
Genere: Narrativa
Editore: AER Club - Il Melograno
Collana: Gli Inediti
Pagine libro: circa 192
Prezzo libro: 13,20 euro
Lo trovo in libreria?
SI
Lo trovo su IBS? SI (da dicembre 2007)
Disponibile in versione integrale su EasyReader

GIUDIZIO DEI LETTORI: 8,42 (3 schede)
DISPONIBILITA':

DESCRIZIONE:
Quella raccontata in questo romanzo è la storia del più grande manicomio mai esistito negli Stati Uniti e della bizzarra avventura di quattro persone psicologicamente disturbate, che si smarriscono nei boschi della Pennsylvania: Emma, un'anziana che parla con una bambola di pezza; Bobby, un ragazzo affetto dalla sindrome di Down; Clive, un veterano del Vietnam; Jerod, un uomo violento. Romanzo-denuncia di un passato di terapie mediche al limite della barbarie. Drammatico ed esilarante al tempo stesso. Un inno all’amicizia. 

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Ricevuto in data 16/11/08 @ 13:45
"Q.I." di Kristle Reed Leggi online (integrale) Titolo: Q.I. Autore: Kristle Reed Genere: Narrati...

 
Commenti al Post:
gruppodilettura
gruppodilettura il 09/09/08 alle 17:07 via WEB
Recensione di Rita Zaghi Lettura complessa e trama interessante, che introduce a un mondo sconosciuto ai più.
 
gruppodilettura
gruppodilettura il 09/09/08 alle 17:07 via WEB
Recensione di Melissa Piacentini E’ un romanzo bellissimo e coinvolgente. La storia ha un tocco di realismo dato dai fatti storici ben documentati di cui è arricchita. I personaggi sono descritti molto bene, mi sono affezionata a loro e in alcuni momenti anche commossa di fronte alle loro “disavventure”. Non consiglio la lettura ad un pubblico infantile o di prima adolescenza, per la crudezza con cui vengono descritti i maltrattamenti subiti dai pazienti dell’ospedale, a meno che la lettura non venga supportata da un adulto. Potrebbe essere un ottimo spunto di riflessione nelle scuole superiori per i temi affrontati. Sicuramente è uno dei migliori libri che abbia letto negli ultimi tempi
 
gruppodilettura
gruppodilettura il 09/09/08 alle 17:08 via WEB
Recensione di Cristina Barcella Questo bellissimo libro, che si fa leggere tutto di un fiato, è scritto in modo superbo, in italiano corretto e con un ricco vocabolario. La storia, anche se molto cruda, è talmente coinvolgente che suscita sentimenti contrastanti che vanno dalla rabbia, al dolore, all’odio, alla compassione ma, sopratutto, fanno provare un senso di struggente inutilità. Vorresti essere lì ad aiutare i protagonisti, a sostenerli, a consolarli e a liberarli da tanto orrore. Ho provato odio per la madre di Emma e per quella di Bobby, per quella loro incapacità di amare incondizionatamente, e rancore per il padre di Jerod e per quello di Clive, così incapaci di mostrarsi uomini. Sì, un tempo esisteva l’inferno sulla terra, ma ad andarci non erano i cattivi, ma le loro vittime.
 
gruppodilettura
gruppodilettura il 09/09/08 alle 17:08 via WEB
Recensione di Stefano Cuccoli L'isolamento del manicomio, il cronico accanimento per le terapie che non risolvono il malo ma portano pian piano all'annientamento della personalità e alla morte. Così si vive nel più grande manicomio americano, parcheggiati senza scampo in attesa di una fine certa, senza che si indaghi sul motivo che ha portato alla follia. Con maestria l'autore cattura il lettore rendendolo partecipe di un'avventura insolita dove follia ed umanità si intrecciano. Manca solo un titolo più accattivante per renderlo un ottimo romanzo.
 
gruppodilettura
gruppodilettura il 09/09/08 alle 17:08 via WEB
Recensione di Carla Ioppolo Un libro interessante, ambientato nel duro contesto psichiatrico, resta poetico e pieno di speranza, senza rinunciare al realismo. Consigliato a chi si occupa e cura dell'anima (propria ed altrui).
 
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